in corso fino al 26 novembre presso la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” di Santa Maria Maggiore (VCO)
Venerdì 4 agosto ore 17.00 si inaugura
“Tra i paesaggi di Giovanni Battista Ciolina” il secondo percorso outdoor dedicato ai pittori della Valle Vigezzo
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Giovan Battista Ciolina, Crepuscolo sul Monte Rosa dalla piazza di Toceno |
In occasione della mostra Enrico Cavalli (1849-1919) Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina incorso fino al 26 novembre presso la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” di Santa Maria Maggiore (VCO), ilprossimo 4 agosto inaugura l’itinerario tra pittura e natura “Tra i paesaggi di Giovanni Battista Ciolina”, un nuovo percorso outdoor – adatto a tutti, con dislivello di 280 metri traSanta Maria Maggiore e Toceno – che è un tributo al pittore originario di Toceno. La Fondazione Rossetti Valentini di Santa Maria Maggiore rafforza dunque il proprio progetto di valorizzazione degli artisti che hanno contribuito a rendere la valle dei pittori conosciuta anche oltre i confini nazionali. Infatti dopo ilprimo itinerario dedicato al pittore divisionista Carlo Fornara, inaugurato nel 2022, ora il viaggio fra arte e natura continua con questo secondo ed importante tassello: dal capoluogo della Valle Vigezzo il percorso attraversa alcuni dei luoghi più importanti dipinti da Giovanni Battista Ciolina, confrontando i paesaggi di oggi con quelli di ieri, rappresentati rigorosamente en plein air, fino a raggiungere Toceno, dove nacque e visse uno degli allievi più noti e apprezzati della Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”.
Alle 17 di venerdì 4 agosto, presso la Casa Parrocchiale di Toceno (Sala consiliare in caso di maltempo) –insieme a Chiara Besana, che ha curato il percorso e la ricerca di testi e immagini, e Paolo Volorio, autore degli approfondimenti critici – viene presentato “Tra i paesaggi di Giovanni Battista Ciolina”, un itinerario percorribile tutto l’anno su strade secondarie, pedonali o facili sentieri che permette al visitatore di intraprendere un viaggio suggestivo tra i paesaggi di oggi e quelli immortalati sulle tele di Ciolina. Dieci pannelli, che segnano le tappe del cammino, approfondiscono alcuni aspetti delle opere e del pensiero dell’artista attraverso brani dei suoi diari, mentre grazie al codice QR riportato su ogni cartello sarà possibile scaricare la traccia del percorso e accedere a nuoviapprofondimenti online.
- La mia vallata - La passeggiata giornaliera - Il sentiero della vita - Un’esistenza seria - Un’opera di verità - Dalla piazza della chiesa - Non vi è che unsol corpo - Variare dalla verità - Usare tutti gli espedienti - Ciò che conta in un’opera di successo
"Le riflessioni di Giovanni Battista Ciolina, raccolte nei suoi diari e riportate nei dieci pannelli lungo il percorso, sono una continua scoperta – afferma il Presidente della Fondazione Rossetti Valentini, Bruno Testori – non solo della poetica dell’artista e del suo impegno nel realizzare un percorso unico ed originale, con le sue riflessioni e felici intuizioni sulla luce, il colore, la composizione, ma anche del suo rapporto con la Valle Vigezzo e i suoi paesaggi, il tempo e la vita nel suo scorrere. Riflessioni intime e molto contemporanee, che sollecitano la sensibilità dichi esplora i paesaggi di Ciolina in questo percorso cui la nostra Fondazione tiene particolarmente e che è parte di una stagione ricchissima di appuntamenti e iniziative rese possibili grazie alla prestigiosa rete dipartner e sostenitori che è al nostro fianco e ad uno slancio verso il futuro che sta caratterizzando questo periodo di rinascita per lanostra amata Scuola di Belle Arti”. Questo secondo percorso outdoor è inserito nel più ampio progetto dedicato alla Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”, unica ancora in attività su tutto l’arco alpino italiano, che ha riaperto quest’anno dopo il restauro e che nel 2023 celebra i suoi 145 anni. Per celebrare la riapertura della scuola, Santa Maria Maggiore ha voluto rendere omaggio e farriscoprire una delle sue personalità artistiche più illustri, Enrico Cavalli con la mostra a lui dedicata Enrico Cavalli (1849-1919) Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina visitabile fino al 26 novembre. L’esposizione in particolare vuole mettere in evidenza da un lato i legami di Enrico Cavalli con laFrancia di François-Auguste Ravier e di Adolphe Monticelli (pittore tanto amato anche da Van Gogh e da Cézanne, che in mostra è rappresentato con ben cinque importanti oli), i cui insegnamenti in materia di luce e colore furono determinanti per la sua formazione e per l’impronta moderna che hanno dato alla sua pittura, dall’altro le sue radici vigezzine, che hanno visto in Fornara e Ciolina due importanti eredi e che hanno trasformato quel piccolo centro dimontagna nella famosa “Valle dei pittori”, ma anche far comprendere come l’attività di Enrico Cavalli non si sia fermata nei confini della Scuola e che, al contrario, sia stata in dialogo con gli artisti delsuo tempo, in particolare lombardi.
La mostra Enrico Cavalli (1849-1919) Tra la Francia di Monticelli e la Val Vigezzo di Fornara e Ciolina e il percorso outdoor “Tra i paesaggi di Giovanni Battista Ciolina” sono parte del progetto “Val Vigezzo. La valle dei pittori”, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando in “Luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” della Missione Creare attrattività dell’Obiettivo Cultura, che mira alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta rendendoli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale sia economico. Il progetto è voluto da Fondazione Rossetti Valentini insieme ai partner Comune di Santa Maria Maggiore, Associazione Poscio, Associazione Musei d’Ossola, Fondazione Ciolina. L’itinerario dedicato a G.B. Ciolina è realizzato inoltre con il sostegno del Distretto Turistico Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d’Ossola.
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