In occasione della celebrazione del centenario del Chianti Classico, Vecchie Terre di Montefili si appresta a attraversare l'Atlantico, portando il meglio della tradizione vinicola toscana agli appassionati statunitensi. La storica cantina di Greve in Chianti sarà infatti protagonista di un evento di altissimo livello che intende accendere i riflettori su uno dei simboli più prestigiosi del made in Italy vinicolo, il Chianti Classico, che festeggia i 100 anni dall’istituzione del Consorzio omonimo. L'appuntamento è fissato per il 29 aprile a New York, presso l'esclusiva location The Grill & The Pool. Durante l’evento, promosso dal Consorzio Chianti Classico, Vecchie Terre di Montefili avrà l'onore di presentare due delle sue etichette più emblematiche: il Chianti Classico 2020 DOCG e il Chianti Classico Gran Selezione 2019 DOCG. Questi vini, espressioni autentiche del terroir di provenienza, saranno i protagonisti del Walk Around Tasting, un momento di condivisione e scoperta che avrà inizio alle ore 12 e porterà operatori del general trade e invitati nelle nuances di un territorio senza tempo. “Siamo orgogliosi ed entusiasti di prendere parte a un evento di tale prestigio, che rappresenta un'importante vetrina per i nostri vini sul palcoscenico internazionale” dichiara Serena Gusmeri, enologa di Vecchie Terre di Montefili. "È un'occasione unica per far conoscere la filosofia produttiva dell’azienda, che pone al centro il rispetto per la natura e la sostenibilità, principi che ci guidano nella creazione di vini di eccellenza riconosciuti a livello globale." Nel cuore pulsante del Chianti Classico, Vecchie Terre di Montefili si erge infatti come testimone di una tradizione vinicola che affonda le radici nella storia, emergendo come una realtà unica e inconfondibile nel panorama vinicolo toscano. Situata su una collina panoramica a 540 metri di altitudine, l'azienda vanta vigne biodiverse coltivate tra i 480 e i 540 metri, in un ambiente dove la biodiversità e il rispetto per il territorio sono alla base della filosofia produttiva. Guidati dalla talentuosa enologa Serena Gusmeri, Vecchie Terre di Montefili celebra l'arte della viticultura sostenibile, producendo vini che sono un tributo vivente alla ricchezza e alla diversità del territorio del Chianti Classico.
La prestigiosa occasione newyorkese rappresenta quindi un'importante opportunità per ribadire l'impegno di Vecchie Terre di Montefili nei confronti di una produzione vinicola responsabile e di qualità, oltre che per catturare l'interesse di un pubblico globale, evidenziando la capacità dei vini dell’azienda toscana di attraversare confini e culture.
Vecchie Terre di Montefili: company profile breve
La prestigiosa occasione newyorkese rappresenta quindi un'importante opportunità per ribadire l'impegno di Vecchie Terre di Montefili nei confronti di una produzione vinicola responsabile e di qualità, oltre che per catturare l'interesse di un pubblico globale, evidenziando la capacità dei vini dell’azienda toscana di attraversare confini e culture.
Vecchie Terre di Montefili: company profile breve
Vecchie Terre di Montefili si colloca sulla cima della collina panoramica Monte Fili, di origini antichissime e da cui prende il nome. Si estende per una superficie vitata di 12,5 ettari nel comune di Greve in Chianti, al confine delle UGA (Unità Geografica Aggiuntiva) del Chianti Classico di Panzano e Montefioralle e, da oltre 20 anni, fa parte del primo distretto biologico (Panzano).
In questo luogo dove la storia, la natura e la tradizione enologica si intrecciano da sempre, è iniziata l’avventura straordinaria che ha unito il destino di tre amici statunitensi appassionati dell’Italia, Nicola Marzovilla, Frank Bynum e Tom Peck Jr., e quello dell’esperta enologa Serena Gusmeri. Dalla loro passione per il microcosmo di Montefili, i suoi panorami, i suoi vigneti e dal loro rispetto per la natura, nascono prodotti di eccellenza, premiati e riconosciuti a livello internazionale, che raccontano del cuore del Chianti Classico e del territorio toscano.
Risale all’anno 1975 il primo vigneto di Sangiovese nominato “Anfiteatro”, al quale seguono ulteriori impianti grazie alla nuova proprietà e ad un approccio attento, innovativo e sostenibile alla produzione dell’enologa, agronoma bresciana a capo dell’azienda.
In questo luogo dove la storia, la natura e la tradizione enologica si intrecciano da sempre, è iniziata l’avventura straordinaria che ha unito il destino di tre amici statunitensi appassionati dell’Italia, Nicola Marzovilla, Frank Bynum e Tom Peck Jr., e quello dell’esperta enologa Serena Gusmeri. Dalla loro passione per il microcosmo di Montefili, i suoi panorami, i suoi vigneti e dal loro rispetto per la natura, nascono prodotti di eccellenza, premiati e riconosciuti a livello internazionale, che raccontano del cuore del Chianti Classico e del territorio toscano.
Risale all’anno 1975 il primo vigneto di Sangiovese nominato “Anfiteatro”, al quale seguono ulteriori impianti grazie alla nuova proprietà e ad un approccio attento, innovativo e sostenibile alla produzione dell’enologa, agronoma bresciana a capo dell’azienda.
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