Il
Presidente della FIPE arriva al suo quarto mandato con un obiettivo ben
preciso: “Turismo e ristorazione devono crescere insieme”. E Le Soste
rafforza i rapporti.
Il 21 Novembre a Roma la Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, in un’assemblea fortemente partecipata, ha rinnovato i suoi organi dirigenti. Lino Enrico Stoppani è stato riconfermato senza indugi Presidente dai vari delegati e rimarrà in carica per i prossimi cinque anni, garantendo così continuità a una gestione che nell’ultimo periodo ha ottenuto risultati importanti dal punto di vista sindacale, confermando la sua leadership nella rappresentanza del settore e diventando un qualificato punto di riferimento.
Nel suo intervento, il Presidente ha infatti ricordato: “Fipe ha avuto
la grande responsabilità e il merito di firmare il primo Contratto
Collettivo e del Turismo, il primo che ha introdotto il concetto di
scambio tra produttività e salario, fondato sull’inderogabile principio
che prima di redistribuire la ricchezza bisogna crearla”.
Prosegue poi delineando quelli che per lui sono i temi identitari e fondamentali per la funzione di rappresentanza della Federazione: “Il ruolo di Fipe è decisivo in due settori complementari – Turismo e Filiera Agro-Alimentare – nei quali storicamente ci viene riconosciuta una forte funzione di attrazione, valorizzazione e promozione. All’attività di ristorazione va riconosciuto un ruolo nella conservazione identitaria e produzione culturale. Nello specifico, per quanto riguarda il turismo, occorre valorizzare il ruolo di ristorazione, intrattenimento e servizi balneari, decisivi per migliorare la soddisfazione dei turisti e favorire occasioni di spesa, generando ricchezza e posti di lavoro”.
Ideali e principi che da sempre vengono condivisi dall’Associazione Le Soste, presieduta da Claudio Sadler, già entrata a far parte della Fipe a maggio 2019, ma che in questo mese stringe ulteriormente i rapporti divenendo Socio Aggregato e impegnandosi ancora di più nella condivisione degli stessi valori, primi tra tutti la ricerca e la tutela della qualità, che affonda le radici nel patrimonio culturale dell’Italia. Il Presidente Sadler commenta: “Siamo davvero contenti di rafforzare e proseguire il nostro rapporto con la Fipe, consapevoli della concreta opportunità di poter così continuare a migliorare la visibilità della cucina italiana, delle sue eccellenze e, allo stesso tempo, delle sue esigenze”.
Contatti:
FIPE
Piazza G.G. Belli, 2
00153 Roma
Tel. +39 06 583921
fipe.it
info@fipe.it
Prosegue poi delineando quelli che per lui sono i temi identitari e fondamentali per la funzione di rappresentanza della Federazione: “Il ruolo di Fipe è decisivo in due settori complementari – Turismo e Filiera Agro-Alimentare – nei quali storicamente ci viene riconosciuta una forte funzione di attrazione, valorizzazione e promozione. All’attività di ristorazione va riconosciuto un ruolo nella conservazione identitaria e produzione culturale. Nello specifico, per quanto riguarda il turismo, occorre valorizzare il ruolo di ristorazione, intrattenimento e servizi balneari, decisivi per migliorare la soddisfazione dei turisti e favorire occasioni di spesa, generando ricchezza e posti di lavoro”.
Ideali e principi che da sempre vengono condivisi dall’Associazione Le Soste, presieduta da Claudio Sadler, già entrata a far parte della Fipe a maggio 2019, ma che in questo mese stringe ulteriormente i rapporti divenendo Socio Aggregato e impegnandosi ancora di più nella condivisione degli stessi valori, primi tra tutti la ricerca e la tutela della qualità, che affonda le radici nel patrimonio culturale dell’Italia. Il Presidente Sadler commenta: “Siamo davvero contenti di rafforzare e proseguire il nostro rapporto con la Fipe, consapevoli della concreta opportunità di poter così continuare a migliorare la visibilità della cucina italiana, delle sue eccellenze e, allo stesso tempo, delle sue esigenze”.
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