Un cerchio perfetto che si divide al suo interno in sezioni diverse, a simboleggiare la varietà del territorio e degli appezzamenti coltivati a vite da Tenuta Villanova e, al centro, il cuore pulsante di questa terra: l’azienda stessa. Si presenta così la nuova identità di Tenuta Villanova, storica azienda vinicola che si estende per circa 200 ettari nel Collio Goriziano, in una porzione di terra che parte dalle alte rive dell’Isonzo fino a toccare i rilievi del Collio, a pochi chilometri dalla Slovenia nella località di Villanova di Fara. Un territorio così vario e ricco di sfaccettature da essere diventato, dopo diversi anni di indagine sule potenzialità del patrimonio aziendale, il simbolo di Tenuta Villanova. Lo studio, condotto in collaborazione con l’azienda americana Corteva, ha analizzato la fertilità dei suoli allo scopo di individuare le esigenze di ogni appezzamento. Grazie alle informazioni prodotte, Tenuta Villanova ha potuto adottare una gestione mirata dei vigneti poiché sono stati precisati i differenti bisogni in termini di irrigazione, lavorazione e fertilizzazione. Con questa indagine, viene inoltre favorita la tutela ambientale e grazie alle informazioni a disposizione è possibile evitare impoverimenti del suolo, usi eccessivi di fertilizzanti e i rischi che ne derivano, il tutto in ottica di una maggiore sostenibilità. Tenuta Villanova è riuscita a valorizzare i terreni e le varietà a disposizione e, soprattutto, è stata in grado di dare spazio alla massima espressività delle uve. Un percorso che è stato celebrato da un rebranding totale, a coronamento di un progetto di valorizzazione che celebra un rinnovato inizio e vuole simboleggiare il nuovo mondo di Tenuta Villanova. Le due anime dell’azienda, l’una nel Collio, l’altra in Isonzo, sono accomunate dalla medesima missione: preservare ed esaltare nel calice la straordinaria alchimia degli elementi naturali che caratterizzano il territorio friulano. È allora così che nell’area dell’Isonzo, su suoli ciottolosi dall’elevato drenaggio, prendono vita uve che si caratterizzano per la loro naturale freschezza e mineralità. I vini della linea Isonzo, nove referenze tipiche dell’omonima pianura alluvionale, riportano in etichetta quello stesso cerchio del logo aziendale e, grazie ad una distinta colorazione per ognuna di esse, evidenziano all’interno della simbologia degli appezzamenti il loro luogo di origine. I declivi del Collio Goriziano, invece, sono dimora delle viti appartenenti alla DOC Collio, ubicate in una porzione di terra di rara bellezza, temprata dai venti alpini e dalle brezze adriatiche. Un microclima naturale che dà origine a vini pieni, vellutati e tipici. Anche per la linea Collio, che conta al suo interno cinque diversi vini, l’azienda si è ispirata ad una tradizione del territorio, quella del merletto goriziano, un prodotto dell’artigianato locale di grande bellezza e qualità. Le nuove etichette riprendono il prezioso stile del merletto a fuselli esprimendo preziosità e qualità, un’arte antica e tramandata di generazione in generazione come lo è quella di fare vino portata avanti da Tenuta Villanova. Il grande lavoro di ricerca portato avanti dall’azienda non si conclude però con la presentazione della nuova immagine, ma prosegue con una gestione del vigneto molto più complessa e attenta, come sfogliature manuali e personalizzare in base alla giacitura, all’annata e alla varietà e la vendemmia rigorosamente a mano, anche in momenti diversi, per esaltare al meglio le caratteristiche di ogni uva. Un percorso verso una qualità sempre maggiore che parte dalla nuova immagine e traghetta l’azienda friulana nel futuro.
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