Lungo la ciclovia che collega Montebelluna a Nervesa della Battaglia, si trova il RISTORANTE
IPPOBICIGRILL, un ambiente accogliente, caratterizzato da un arredamento stile baita di montagna che rende
l’atmosfera tranquilla e rilassata.
In questo contesto si tengono le giornate di informazione dei Percosi Internazionali di Mobilità Dolce, promosse
dalla rete Borghi d’Europa nel quadro del progetto L’Europa delle scienze e della cultura.
Incontri di informazione ; interventi di giornalisti e uomini di cultura e di sport ; degustazioni
con le eccellenze locali e dei territori invitati ; una non stop di interviste,interventi multimediali,
per una rassegna stampa che prevede oltre 500 servizi informativi e almeno 30 trasmissioni
televisive.
Lo chef Accio ha realizzato per la prima settimana (1-7 marzo) un incontro gastronomico con le Marche.
Così un bel piatto di tagliatelle de La Pasta di Aldo, con il ragù a punta di coltello, ha accompagnato
il primo racconto.
“Io e Maria (Luigi Donnari e Maria Alzapiedi) dedichiamo da anni la nostra vita al laboratorio in cui produciamo pasta all’uovo. Un lavoro semplice, fatto di semola, uova e gesti quotidiani. Gesti con cui, insieme ai nostri collaboratori, realizziamo un prodotto che dona energia, benessere e piacere agli esseri umani: “La Pasta di Aldo”.
Maria e Luigi abitano nelle Marche, la regione italiana in cui l’Italia è racchiusa alla perfezione e dove la tradizione tra i fornelli si tramanda di generazione in generazione. Ma i tempi cambiano, le abitudini si trasformano e la necessità di avere certezze si concretizza nelle piccole cose. Maria e Luigi amano la famiglia e sanno che a tavola va servito l’amore. E l’amore, emerge dalle piccole cose. Da un piatto di pastasciutta, per esempio.
Essere artigiani significa studiare i Maestri, fare tentativi per raggiungere il proprio concetto di perfezione e poi collaudare un metodo. Nel pastificio de La Pasta di Aldo c’è avanguardia, ma le fasi di lavorazione rispecchiano i modi delle autentiche massaie delle Marche che con ritmo e cuore trasformano con preziosa maestria le materie prime.
TAGLIATELLE AL RAGÚ DI CARNE
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
• 250 g Tagliatelle “La Pasta di Aldo”
• 80 g Olio extravergine di oliva
• 30 g Burro
• 250 g Carne macinata di vitello
• 250 g Fianchetto legato
• 1 Cipolla
• 1 Costa di sedano
• 1 Carota
• 100 g Vino bianco
• 800 g Pomodoro passato
• 2 Chiodi di garofano
• 80 g Parmigiano grattugiato
• 1 Pizzico di noce moscata
• qb Sale e pepe
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PREPARAZIONE
In una pentola capiente mettete l’olio e fatevi rosolare il sedano,
la carota e la cipolla con i chiodi di garofano appuntati, unite il fianchetto,
fatelo dorare da tutte le parti, quindi aggiungerete la carne macinata.
Salate e pepate, fate cuocere per una decina di minuti poi versate il vino
e fate evaporare. Unite la salsa di pomodoro, il pizzico di noce moscata
e portate a bollore. Quindi abbassate la fiamma, unite il burro
e fate cuocere lentamente per qualche ora.
Accertatevi della cottura del pezzo di carne e infine insaporite
con qualche foglia di basilico. Tagliate il pezzo di carne a fette
e conservate al caldo. Lessate le Tagliatelle “La Pasta di Aldo” conditele
con il ragù, spolverate di parmigiano grattugiato e servitele nei piatti
contornando con le fette di carne.
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