Nell’ambito del programma “Accademia in Gioco”, ideato per celebrare il 50° anniversario dell’Accademia di Belle Arti di Macerata, l’Area Design propone un progetto di respiro internazionale incentrato su un tema di grande rilevanza: la Sostenibilità nel Design.
Gli studenti dei corsi di Interior, Light, Graphic e Fashion Design, guidati dai rispettivi docenti, si sono uniti in un team unico per progettare “The WOW House”, una proposta inedita nata dall’idea del curatore internazionale, il direttore creativo e consulente di design inglese Tony Chambers.
Grazie alla sua incomparabile esperienza in tutti gli ambiti del design e della creatività, Chambers ha proposto a tutta la comunità accademica una riflessione sul concetto di Casa del Futuro e sull’evoluzione degli spazi domestici, per rispondere alle mutate esigenze dell’uomo. La casa del futuro di noi tutti è anche, chiaramente, il nostro Pianeta. Il Design ha oggi una grande responsabilità sociale: quella di ideare e progettare eco-spazi, avvalendosi di soluzioni, materiali, processi sostenibili che salvaguardino l’ambiente e contribuiscano a diffondere una sempre più forte sensibilità per le tematiche ambientali.
Anche questo progetto segue il fil rouge delle celebrazioni per il 50° anniversario: il Gioco. Ed è così che la Casa del Futuro diventa “The WOW House”, un luogo sorprendente e ricco di energia in cui condivisione e collaborazione creano il contesto ideale per la creatività ed il divertimento. Con questa visione, Chambers sta guidando i ragazzi nel concepire la Casa del Futuro come un hub di esperienze condivise e di collaborazione creativa, uno spazio aggregante, che mette la sostenibilità al primo posto e che è fortemente legato al territorio di appartenenza e alla comunità.
THE WOW HOUSE: il concept del progetto
Inclusività, condivisione, riuso, trasformazione, trasparenza, luce naturale, forme organiche, materiali innovativi. Sono questi alcuni dei concetti che hanno ispirano la visione della Casa del Futuro da parte degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Lo studio nasce dall’individuazione di un elemento chiave che ispira tutto il progetto: la corda. La corda è assimilabile al corpo umano: con la sua flessibilità è capace di racchiudere un’anima; la corda evolve e muta, sostiene, diverte, disegna pattern, crea connessioni. Con la sua fluidità, la corda collega ed unisce interior, graphic, light e fashion design in un unicum.
THE WOW HOUSE: le fasi del progetto
Il progetto, durato oltre 3 mesi, si è aperto lo scorso 30 marzo con un meeting virtuale durante il quale Tony Chambers, collegato dal suo studio a Londra, ha presentato il brief alla platea entusiasta composta da studenti e docenti, introducendo la tematica con una breve talk sul dialogo e la connessione tra creatività, progettazione e tematiche ambientali.
Il gruppo di lavoro si è poi riunito settimanalmente per ideare e definire le varie fasi del progetto, dal mood board alla ricerca di materiali e soluzioni fino alla definizione della brand identity di The WOW House.
In occasione del Salone del Mobile 2023, Tony Chambers ha personalmente ospitato e guidato un gruppo di studenti e docenti all’interno di “Future Impact”, una serie di innovative proposte sostenibili ideate da alcuni designers emergenti di Singapore.
Uno step particolarmente significativo sono state le due giornate off site trascorse ad Urbino presso la casa disegnata da Giancarlo De Carlo, sede della Fondazione Ca’ Romanino. Una full immersion nella progettazione in un contesto unico e di grande valore architettonico durante la quale studenti e docenti hanno esplorato, condiviso, sperimentato e, infine, dato forma alle idee.
Il progetto si concluderà a luglio, con la presenza di Tony Chambers a Macerata per la review finale con gli studenti e la presentazione del progetto, venerdì 14 luglio a partire dalle 17.30 presso l’Orto dei Pensatori, nell’ambito di un talk sul design sostenibile, che vedrà la partecipazione di istituzioni, aziende, professionisti, designers e organi di stampa.
Un appuntamento importante per l’intera comunità, un’opportunità unica per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti.
“Il Cinquantesimo della nostra Istituzione è un traguardo importantissimo: non è un punto di arrivo ma una nuova ripartenza, un momento di grande apertura verso la nostra città, verso una nuova idea di trasversalità dei saperi, che sempre di più andrà a caratterizzare le Accademie di domani. In questo contesto essere internazionali è importantissimo. Ci riempie di orgoglio che uno stimato professionista come Tony Chambers non solo abbia accettato il nostro invito a collaborare ma abbia anche abbracciato il tema del gioco scelto per i nostri festeggiamenti” – dichiara Rossella Ghezzi, direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Macerata.
“Oggi la Collaborazione è fondamentale. È l'unico modo per evolvere e per promuovere un vero sviluppo sociale e culturale. – afferma Tony Chambers – In questa prospettiva, il Design ha un ruolo cruciale come motore di innovazione, cooperazione e anche di responsabilità.
Sono profondamente onorato di curare questo progetto multidisciplinare e di collaborare con l’Accademia di Macerata, un'istituzione lungimirante capace di essere proiettata al futuro e al contempo di rimanere fortemente legata al proprio territorio. Il mio impegno sarà focalizzato sull'ispirare gli studenti, condividere la mia esperienza ed incoraggiare una visione aperta e globale.”
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