Bologna 12 ottobre 2023. Dal 18 ottobre all’11 novembre 2023 la vetrina su strada di garage BENTIVOGLIO, nuovo progetto espositivo di Palazzo Bentivoglio a cura di Davide Trabucco, presenta per la prima volta un lavoro di un maestro del design internazionale: si tratta delle sedie Pirkka ideate dal designer scandinavo Ilmari Tapiovaara nel 1955.
I passanti di via del Borgo di San Pietro 3A potranno osservare nella vetrina su strada – voluta dall’istituzione bolognese per condividere senza mediazioni alcuni pezzi della sua collezione – un oggetto che si impone in modo discreto, per la sua semplicità. Realizzata nel 1955, la Pirkka, sia nella versione sedia che sgabello, è assemblata senza l’utilizzo di chiodi, viti o colla, ma semplicemente a pressione.
Figura centrale ma ancora poco investigata, Ilmari Tapiovaara ha avuto in Italia una modesta fortuna critica; nonostante abbia ricevuto tra il 1951 e il 1964 cinque Medaglie d’oro della Triennale di Milano, non gli è stata mai dedicata in Italia una pubblicazione monografica, se si esclude qualche sporadica apparizione sulle riviste di settore, e questo ha reso il suo lavoro perlopiù sconosciuto al grande pubblico. Nel 1957 ha curato l’allestimento del padiglione finlandese della Triennale di Milano, ma è con la sedia Wilhelmina 32, inserita tra gli arredi della Colonia ENEL di Giancarlo De Carlo (1963), e con la sedia modello 820, conosciuta con il nome di Tapiolina e realizzata con l’azienda Montina (1972), che arriva l’apice della sua fortuna professionale in Italia.
È proprio Tapiolina a riprendere l’elemento caratteristico delle Pirkka, ovvero una seduta disegnata a partire da due parti distinte. Altre sono le sedute realizzate con lo stesso principio nello stesso periodo – come lo sgabello di Jacob Müller per Wohnhilfe (1945) o il Clover di Marcel Gascoin (1950) – ma nessuna raggiunge l’eleganza della Pirkka, per la presenza di elementi di falegnameria in fase di montaggio. Pirkka è stata fonte di ispirazione anche per sedute realizzate in tempi più recenti, come la serie di mobili per bambini PUZZEL di IKEA, di Knut e Marianne Hagberg (1987), e quella che Ronan ed Erwan Bouroullec hanno realizzato per l’Università di Copenaghen con l’azienda Hay nel 2012.
Prossimo appuntamento con garage BENTIVOGLIO il 15 novembre con la selva di colonne de Il giardino perduto (2018) di Matteo Nasini, cui seguiranno quelli con Ico e Luisa Parisi e Agostino Iacurci.
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