Ci sono ancora posti per il laboratorio intensivo di psicogeografia e racconto dello spazio, condotto da Laura Bianco. I partecipanti saranno guidati a creare opere che diverranno parte di un archivio psicogeografico corale del territorio.
Il workshop si svolgerà il 1° e 2 giugno sulle rive di Revine Lago, con incontro online di restituzione il 23 giugno. I posti sono limitati e verranno assegnati in ordine di ricezione del modulo di iscrizione con relativo pagamento della quota di iscrizione. Per agevolare i partecipanti che vengono da lontano (+50km) l’organizzazione mette a disposizione gratuitamente 4 posti letto (in camere multiple) con cucina condivisa.
Può essere particolarmente stimolante per artisti di ogni disciplina, arteterapeuti, studiosi di antropologia, psicologi e psicoterapeuti, amanti dei viaggi e per chiunque fosse interessato a perdersi e trovare tesori. Piccolo villaggio incastonato tra la montagna e il lago e allo stesso tempo Capitale Europea del Cinema Indipendente 2024, Revine Lago è diventata, negli anni, un crocevia di storie, luogo paradossale, generatore di spazi e immaginari. Ma come narrare la stratificazione degli spazi in un luogo? E come tenere traccia dell’esperienza soggettiva di essi e di ogni specifico punto di vista?
Su questo binario di indagine si inserisce questo laboratorio che, attraverso pratiche tratte dalle deambulazioni surrealiste degli anni ‘20 e dalle derive psicogeografiche realizzate dai situazionisti negli anni ‘50 e ‘60, si propone di mettere in atto delle sperimentazioni di dialogo con lo spazio, per coltivare la meraviglia e aprirsi alle sincronicità. La deriva sarà dunque lo strumento principale del processo di spaesamento che andremo a ricercare, nella convinzione che è proprio quando ci si perde, che possono emergere nuovi percorsi. La creazione di mappe non convenzionali e resoconti di viaggio ci aiuteranno poi a sviluppare uno storytelling di questi percorsi.
INFORMAZIONI
A questo link il modulo di iscrizione.
Trovi maggiori informazioni sul progetto qui.
Per ulteriori richieste scrivere a info@lagofest.org
LA TUTOR DEL WORKSHOP
Laura Bianco è un'artista che spazia tra varie discipline. Dopo gli studi di Media Design e Arti Multimediali alla NABA di Milano, ha portato avanti una ricerca che, a partire dall'audiovisivo, e, nello specifico, dal cinema documentario e sperimentale, si esprime oggi attraverso diversi linguaggi: film e video, illustrazione, performance. Le interessano: le vite degli altri / il mito e il simbolo / i ricordi / i sogni / la stratificazione del tempo negli spazi quotidiani / la stratificazione delle memorie nel corpo / le derive / la sincronicità / tutto ciò che brilla in mezzo al grigio. In ogni processo creativo cerca di perdersi, persegue lo spaesamento e lo stato di flusso, per lasciare spazio alla manifestazione dell'anima. Nel tentativo, forse, di ritrovare, a ripetizione, l'intima connessione tra il quotidiano e l'eterno. È anche curatrice di rassegne e residenze artistiche di cinema sperimentale e conduce laboratori di arte ed esperienziali per bambini e ragazzi. Ha già condotto laboratori di psicogeografia e storytelling per giovani studenti di scuole d’arte in Svezia, nell’ambito del progetto KonstRazzia (2016-2017).
https://www.laurabianco.com/
Maggiori informazioni qui
revinelago2024.eu
piattaformalago.org
IL PROGETTO SI INSERISCE ALL'INTERNO DELL'INIZIATIVA REVINE LAGO 2024 – CAPITALE EUROPEA DEL CINEMA INDIPENDENTE IDEATA E REALIZZATA DA PIATTAFORMA LAGO.
Trovi maggiori informazioni sul progetto qui.
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