Associazione Eccellenza nella Pizza (AENP) sceglie di puntare sulla formazione dei futuri talenti dell’arte bianca e lo fa con 4 Borse di Studio del valore complessivo di 3.500 euro. Le prove di selezione e la consegna delle Borse di Studio si sono tenute martedì 21 maggio, nella sede del Laboratorio Corsi di AENP a Quinto Vicentino in viale Monte Grappa 7/b. Il progetto dell’Associazione vicentina è dedicato agli studenti delle classi terze e quarte degli istituti alberghieri: Istituto Almerico Da Schio di Vicenza, LISSAR Pellegrino Artusi di Recoaro e l’Ipsia Alberghiero Mario Rigoni Stern di Asiago.
Vincitori sono stati:
-Sabina Venco dell’istituto IPSSAR Pellegrino Artusi (Recoaro),
-Mirco Zucchello dell’istituto Almerigo Da Schio (Vicenza),
-Raffaele Hoxha dell’istituto IPSSAR Pellegrino Artusi (Recoaro)
-Davide Rossi dell'Ipsia Alberghiero Mario Rigoni Stern (Asiago).
Quattro le Borse di Studio alle quali gli studenti potranno avere accesso. La prima, per un valore di 2.000 €, è stata assegnata all’istituto IPSSAR Pellegrino Artusi grazie a Sabina Venco, la quale avrà la possibilità di svolgere un tirocinio in una delle migliori pizzerie del Veneto, nel mese di giugno 2024. Inoltre potrà partecipare a 5 Workshop organizzati da AENP nel biennio 2024-25. Le ulteriori tre, del valore di 500€ ciascuna convertito in corsi, daranno la possibilità a Mirco Zucchello, Raffaele Hoxha e Davide Rossi di partecipare a 5 Workshop organizzati da AENP durante lo stesso biennio.
«Il presente e il futuro dell’arte bianca della pizza è anche, e soprattutto, in mano ai giovani. Le Borse di Studio rappresentano un impegno concreto della nostra Associazione per il futuro della Pizza. - spiega il Presidente di AENP Francesco Savarise - Vogliamo dare ai giovani la possibilità di crescere e di mettere in pratica i valori che ci guidano: eccellenza e innovazione. Questo progetto non solo promuove la crescita professionale dei futuri talenti, ma rafforza anche il legame tra tradizione e innovazione, garantendo un futuro brillante per l'arte della pizza».
Formazione d’eccellenza e grande crescita professionale. Questi gli obiettivi che da sempre accompagnano AENP e che oggi trovano spazio anche nelle Borse di Studio. Nata nel 2019 da un'idea dell’attuale Presidente Francesco Savarise e del figlio Raffaele, AENP è impegnata nella divulgazione dei valori dell’arte della pizza, nella valorizzazione di prodotti d’eccellenza Made in Italy e nella formazione dei suoi 50 pizzaioli associati attraverso masterclass ed eventi.
LA SELEZIONE: TRA PROVE DI CREATIVITÀ, TECNICA
E UNA GIURIA DI ECCELLENZE
I candidati che hanno preso parte alla competizione sono stati scelti direttamente dalle scuole, uno per ogni istituto. A seguito di questa prima fase, i candidati sono passati alla seconda fase. Durante la giornata di martedì 21 maggio a ogni candidato è stato richiesto di realizzare e presentare a una giuria d’eccellenza due creazioni: una pizza margherita o marinara e una pizza creativa. Per questa seconda pizza i candidati hanno potuto giocare con la fantasia e sfoderare tutta la propria tecnica, scegliendo ingredienti e combinazioni di gusto, presentando ai giudici la motivazione dietro la ricetta proposta.
A vestire i panni di giurati sono stati la Consigliera comunale Cecilia Bassanello del Comune di Vicenza e nomi di spicco del giornalismo e della ristorazione: lo chef Matteo Grandi dell’omonimo ristorante vicentino, il pizzaiolo Alessandro Buono de Il Picchio a Dosson (TV), il giornalista Andrea Ciprian delle testate Gambero Rosso, Identità Golose, Il Gazzettino e il giornalista Alberto Tonello de il Giornale di Vicenza. Quattro i requisiti, ai quali è stato assegnato un punteggio da 1 a 10, in base ai quali i giudici hanno valutato le creazioni proposte e selezionato i tre migliori candidati: la qualità della margherita presentata; la pizza creativa presentata; la relazione a motivazione della pizza realizzata; l’abilità nella preparazione del prodotto e nella pulizia della postazione di lavoro.
Credits foto Aromi.Group
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