«Una pizza che vuole essere una dedica d’amore alla città che ci ha accolti e che ogni giorno ci regala gesti d’affetto». Queste le parole di Stefano, originario della provincia di Pavia, che una volta diventato imprenditore, ha scelto di aprire il suo laboratorio a Piacenza. «Questo è un luogo ricco di cultura gastronomica, di ricette tramandate da generazioni, che si sposano a prodotti d’eccellenza che raccontano di sapori genuini e familiari - ha spiegato Chieregato - Da qui il desiderio di regalare alla città un pizza, che ci auguriamo possa diventarne simbolo. Perché dalla farcitura dei bordi al topping, ogni ingrediente parla della città e alla città stessa, per riscoprire insieme una storia antica e buonissima».
“La Piacentina” è stata presentata il 9 maggio alle 19.30 nel locale-laboratorio Pane e Pizza Piacenza alla presenza del primo cittadino Katia Tarasconi, dell’assessore al commercio e marketing territoriale Simone Fornasari e del Comandante di Piacenza Levante, Lgt. Salvatore Russo.
«Quando Stefano Chieregato mi ha presentato questo progetto ne sono rimasta entusiasta. Una pizza dedicata alla città e che ne racconta la storia e il territorio è un’idea bellissima. - spiega il sindaco Katia Tarasconi - Non avevo dubbi poi che il risultato sarebbe stato eccellente. Stefano è un grande maestro panificatore e Piacenza è terra di cose buone e di realtà che portano avanti un grande lavoro sulla qualità. Più di così non si poteva chiedere»
“La Piacentina” di Stefano Chieregato rievoca, con le sue materie prime 100% piacentine, la celebre ricetta dei tortelli piacentini “con la coda”, una variante dei classici tortelli ricotta e spinaci. Diffusi a Piacenza e provincia, sono un primo piatto originario di Vigolzone, un piccolo borgo in cui, ancora oggi, ogni anno si svolge una sagra in loro onore.
Dai tortelli della tradizione alla pizza di Chieregato: la storia
La storia narra che nel 1351 il nobile Bernardo Anguissola, in occasione di una cena nel suo castello di Vigolzone, volle stupire il suo celebre ospite Francesco Petrarca. Decise, infatti, di reinventare la forma dei tortelli adottando una chiusura più originale, a treccia nella parte superiore e con due code alle estremità. Oggi, sotto la stessa spinta e con lo stesso desiderio di stupire i suoi concittadini, Chieregato ha racchiuso i tradizionali ingredienti ricotta e spinaci all’interno del bordo della pizza, scegliendo come topping mozzarella, pancetta in tre cotture, una spolverata di Grana Padano, salvia in polvere e olio extravergine d’oliva.
Il pizzaiolo di Piacenza, Stefano Chieregato
Creatività, curiosità e innovazione sono le caratteristiche che da sempre contraddistinguono il lavoro di Stefano Chieregato, premiato come Miglior panettiere emergente dalla Guida del Gambero Rosso Pane e Panettieri d’Italia 2023 e vincitore recentemente del concorso Veggie Style di 50 Top Italy per il panino vegetariano più buono d’Italia. Numerosi sono anche i riconoscimenti ottenuti dal suo locale/laboratorio: due spicchi nella Guida Pizzerie d’Italia 2023 del Gambero Rosso e la presenza in altrettante prestigiose guide di settore come Identità Golose.
Credits Foto Aromi.Group
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