mercoledì 16 luglio 2025

In Campidoglio a Roma Cantina di Venosa ha ritirato tre importanti riconoscimenti al Concorso Enologico Internazionale “Città del Vino” 2025

 


Cantina di Venosa si conferma ambasciatrice d’eccellenza del vino lucano nel mondo, conquistando importanti riconoscimenti al prestigioso XXIII Concorso Enologico Internazionale Città del Vino. Il concorso si è svolto all’inizio di giugno e nei giorni scorsi si è tenuta in Campidoglio a Roma la cerimonia di premiazione.

Cantina di Venosa era rappresentata dal Presidente Francesco Perillo e dal Consigliere Vincenzo Murante, mentre in rappresentanza dell’amministrazione lucana, il Sindaco Francesco Mollica.

Con un risultato straordinario, l’azienda ha ottenuto la Gran Medaglia d’Oro – il massimo riconoscimento conferito dalla giuria – con il Carato Venusio DOCG 2017, accompagnata dalla Medaglia d’Oro per il Gesualdo DOP 2020 e dalla Medaglia d’Argento per il Verbo DOP 2021. Tre etichette simbolo dell’Aglianico del Vulture, vitigno principe della Basilicata, che incarnano la ricchezza, l’identità e la forza di un territorio unico.

I tre vini premiati si sono inoltre distinti nella classifica speciale dei Vini Vulcanici, confermando il valore e la riconoscibilità del terroir da cui nascono.

«Cantina di Venosa continua a scrivere la sua storia di qualità e identità, con uno sguardo rivolto all’innovazione e le radici ben salde in un territorio da sempre vocato alla viticoltura», ha sottolineato il Presidente Perillo. «Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione comunale di Venosa, che con la presenza del Sindaco Mollica alla cerimonia ha voluto rafforzare il legame tra il territorio e le sue eccellenze».

 

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