mercoledì 25 ottobre 2017

“IL VIAGGIO” XI EDIZIONE DELLA RASSEGNA Il Rumore del lutto




ANTEPRIMA
Sabato 28 ottobre 2017

 Ore 18.00|AD ASTRA Mostra personale di Chomp
un_type co-creative &gallery
A cura di un_type, in collaborazione con un_type co-creative &gallery
Strada San Nicolò 7

Ore 21.00 |BDC21 - PHURPA/RITUALE
BDC28Borgo delle Colonne 28
A cura di Andrea Scarfone
In collaborazione con BDC Bonanni Del Rio Catalog

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Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: rdl_logo_pos-1
La prima Rassegna culturale,
in Italia e in Europa, di ricerca sul Tema

A cura di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone

Parma
31 ottobre- 3 novembre 2017
sedi varie





“IL VIAGGIO”
XI EDIZIONE DELLA RASSEGNA
Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: Descrizione: rdl_logo_pos-1
La prima Rassegna culturale,
in Italia e in Europa, di ricerca sul Tema

Parma, sedi varie
31 ottobre - 3 novembre 2017
A cura di Maria Angela Gelati e Marco Pipitone


ANTEPRIMA
Sabato 28 ottobre 2017

 Ore 18.00|AD ASTRA Mostra personale di Chomp
un_type co-creative &gallery
A cura di un_type, in collaborazione con un_type co-creative &gallery
Strada San Nicolò 7

Ore 21.00 |BDC21 - PHURPA/RITUALE
BDC28Borgo delle Colonne 28
A cura di Andrea Scarfone
In collaborazione con BDC Bonanni Del Rio Catalog

Il Viaggio“ è il tema dell’undicesima edizione de “Il Rumore del Lutto” progetto culturale di riflessione sulla vita e sulla morte, volto alla consapevolezza dell’esistenza, patrocinato dal Comune di Parma, in programma a Parma, in diverse sedi della città, dal 31 ottobre al 3 novembre 2017.

Dopo il grande successo di sabato 21 del Concerto degli Ataraxia, si prosegue sabato 28 ottobre, alle 18.00, con il secondo appuntamento diAnteprima de Il Rumore del Lutto, con Ad Astra, mostra personale di Chomp, a cura di un_type, in collaborazione con un_type co-creative & gallery.Ad Astra è un viaggio spaziale metafisico. È la storia illustrata di un equipaggio che s’imbarca verso le regioni più remote del sistema solare, imbattendosi per la prima volta in fenomeni sconosciuti all’uomo. Un’ incredibile scoperta sconvolgerà l’esito della missione.L’essenza di questa mostra è il viaggio e l’interazione tra uomo e spazio. L’errare senza limiti dimensionali, osservando tutto ciò che ci circonda nel preciso istante in cui esistiamo, ci aiuta a dare un senso alla vita e al viaggio stesso.

Alle 21.00è la volta deiPhurpa, chearrivano alla Chiesa di Borgo delle Colonne direttamente da Mosca. Un gruppo di artisti e musicisti il cui percorso è volto al recupero delle radici musicali nelle antiche culture Egizie, Iraniane e Tibetane. Il suono oscuro di certi passaggi è soltanto il viatico per arrivare alla luce; i membri che compongono questo gruppo, infatti, sono accomunati dalle individuali ricerche nelle liturgie Bon e Buddhiste, i brani che li caratterizzano non sono semplici canzoni ma vere e proprie tracce sonore di rituali e di preghiere utilizzate dai monaci Tibetani.A cura di Andrea Scarfone. In collaborazione con BDC Bonanni Del Rio Catalog.


Sabato 28 ottobreAnteprima
Ore 18.00un_type co-creative &gallery, Strada San Nicolò 7
AD ASTRA
Mostra personale di Chomp
A cura di un_type
In collaborazione con un_type co-creative &gallery

Ore 21.00 BDC28, Borgo delle Colonne 28
BDC21 - PHURPA/RITUALE
A cura di Andrea Scarfone
In collaborazione con BDC Bonanni Del Rio Catalog


XI EDIZIONE RASSEGNA “Il Rumore del Lutto”

Il Rumore del Lutto” nasce nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati, tanatologa, formatrice e giornalista, e di Marco Pipitone, critico musicale, fotografo e dj, ed è stata la prima manifestazione culturale, nel nostro Paese e in Europa, a proporre una ricerca interdisciplinare su un tema ancora difficoltoso da affrontare come la morte.
E ha fatto scuola: il suo format infatti, originale e di successo, è oggi il punto di riferimento di numerose rassegne analoghe in Italia e all’estero.

In programma dal 31 ottobre al 3 novembre circa 40 eventi, con oltre 70 ospiti, mostre, film, concerti, seminari, convegni, visite guidate, presentazioni editoriali e performance, realizzati con il sostegno o la collaborazione di importanti realtà private di Parma e con il coinvolgimento di alcune tra le più prestigiose sedi istituzionali della città: Università degli Studi di Parma, Complesso monumentale della Pilotta (Museo Archeologico – Galleria Nazionale, Biblioteca Palatina), Centro Pastorale Diocesano, Teatro Regio Verdi OFF, Antica Farmacia San Filippo Neri, Biblioteca Ilaria Alpi, Liceo artistico Paolo Toschi, Liceo scientifico Guglielmo Marconi, Cimitero Monumentale della Villetta.

In diversi luoghi della città di Parma si terranno eventi multidisciplinari, la maggior parte dei quali ad ingresso libero, che spazieranno dalla musica all’architettura, dall’arte al teatro, dalla letteratura al cinema, dalla psicologia alla medicina, alcuni di essi patrocinati dall’Università degli Studi di Parma e organizzati con il sostegno di importanti realtà quali: Ade Servizi onoranze funebri, COF consorzio onoranze funebri parmense, BDC Bonanni Del Rio Catalog, Fare Bis Fare, Ratafià Teatro Bar, WoPa Temporary, Video Type, Sercim, Ivan Ferri e Iscom Parma Istituto di Formazione e in collaborazione con:  Teatro Europa, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma, Teatro del Cerchio, Parma 360 Festival della Creatività Contemporanea, Centro Studi Movimenti, Campus Industry Music e tanti altri.

Patrocinata dal Comune di Parma e Organizzata dall’Associazione Segnali di vita, nata proprio per promuovere le iniziative de “Il Rumore del Lutto”, la manifestazione propone una riflessione sul valore della vita attraverso la morte e offre una modalità alternativa per vivere la commemorazione dei defunti, rendendone la ritualità più completa. «Il viaggio della vita - spiegano Gelati e Pipitone, ideatori e curatori della Rassegna–è un susseguirsi di incontri e separazioni. Ogni volta che ci allontaniamo da qualcuno con cui abbiamo condiviso un tratto del nostro cammino, sperimentiamo a livello simbolico e psicologico una morte. Tuttavia l’invisibile forza vitale non ha sosta, non si ferma mai, viaggia anch’essa, in quella dimensione astratta che ci permette di rivolgere lo sguardo alle nostre interiori profondità, recuperando le risorse per riemergere».

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