36 ore non stop di musica, performance, arti per dare il via all’ESTATE DI BASE che con la sua anima sconfinata, ribelle, sconsiderata e infinita affronterà il tema del corpo in tutte le sue declinazioni.
Dal tramonto all’alba e ancora fino a un’altra alba il centro culturale milanese mette in scena un rito di inizio stagione con una programmazione ininterrotta di performance, concerti, proiezioni, workshop, incontri, dj set e party e molto altro. |
BASE Milano |
Milano, 7 maggio 2024. Con TUTTA BASE, maratona non stop della durata di 36 ore, il centro culturale BASE Milanoinaugura la ricca programmazione estiva dell’ESTATE DI BASE che, per l’edizione 2024, si concentra sul tema del corpo in tutte le sue possibili declinazioni.
Dalla mattina di venerdì 7 a quella di sabato 8 giugno 2024, l’hub milanese propone un palinsesto musicale ininterrotto che nel cortile e negli spazi interni presenta il dj set senza fine di Le Cannibale in collaborazione con collettivi artistici cittadini, un evento speciale di Linecheck che festeggia i suoi dieci anni di attività, il percorso artistico partecipativo Trap Community Opera e il secondo appuntamento con Fluido Studio Night, la serata queer firmata da FLUIDOSTUDIO.
Parallelamente viene dato spazio a realtà artistiche che mettono al centro il corpo, la danza e il movimento, con Gli spazi del piacere, una riflessione transmediale realizzata con il sostengo di MiC – Ministero della Cultura e di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, nell’ambito del programma Per Chi Crea. Tra le partecipazioni quella di Valerie Tameu, artista italo-camerunense che con la performance Dove hanno tremato le placche racconta memorie sulla migrazione della sua famiglia e testimonianze della Torino operaia degli anni Ottanta; Alice Giuliani, che con A.Room.Poured.Over.Me indaga la sottile tensione tra i momenti privati e la loro esposizione pubblica; Rooy Charlie Lana, che con Nei porno non piove condivide la sua indagine alla (ri)scoperta di corpo e desiderio, ed Edoardo Mozzanega, che presenta Dream of Tiger, un dispositivo rituale per la condivisione di storie.
Non manca un focus sull’arte, con l’installazione site specific, collocata nel bistrot, The Cut-out Body realizzata in collaborazione con Cinema Parentesi che riflette su materialità, texture, dettagli e significati del corpo, e con la rassegna di proiezioni Piacere di Vertigo Film Festival, festival internazionale di cortometraggi che nel mese di luglio presenterà negli spazi di BASE Milano la sua quinta edizione.
Infine, una fitta programmazione di workshop e pratiche – che spaziano dalla serigrafia ai tatuaggi, dallo yoga al tango e alla pole dance – si concentra sul corpo nel senso più fisico e concreto.
Tutti gli appuntamenti, i protagonisti e le proposte in programma sono disponibili e aggiornati su https://base.milano.it/series/estatedibase/ |
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