Emozionante cerimonia presso il Castello Fittipaldi Antinori di Brindisi Montagna (Potenza): conferita la cittadinanza onoraria e consegnate le Chiavi della Città al Marchese Piero Antinori, figura simbolo dell'eccellenza vitivinicola italiana, “in segno di riconoscenza per il legame indissolubile che unisce la Sua illustre famiglia alla nostra comunità”.
Un evento straordinario che ha celebrato il legame tra storia, tradizione e futuro sul tema "Dalla Toscana al Ducato di Brindisi: gli Antinori, storie di uomini e tradizioni tra passato e futuro", organizzato dal Comune di Brindisi di Montagna con il supporto del GAL Percorsi e della Camera di Commercio della Basilicata, una iniziativa che ha rappresentato un’importante occasione per mettere in luce le eccellenze enogastronomiche, culturali e architettoniche del territorio e che ha visto il suo momento centrale nel conferimento della cittadinanza onoraria e nella consegna delle Chiavi della Città al Marchese Piero Antinori, figura simbolo dell'eccellenza vitivinicola italiana.
“Siamo profondamente orgogliosi – afferma il sindaco di Brindisi Montagna, Gerardo Larocca - di aver dato vita a un evento di straordinaria importanza che ha celebrato il legame tra la Toscana e la Basilicata, incarnato nel conferimento della cittadinanza onoraria al Marchese Piero Antinori, un momento di grande valore che ha segnato una tappa fondamentale per la nostra comunità, creando un ponte tra territori ricchi di storia, cultura e tradizioni. L'evento, svoltosi nella cornice suggestiva del Castello Fittipaldi Antinori, ha visto il coinvolgimento di istituzioni prestigiose come i GAL di Basilicata, la Camera di Commercio, la Regione Basilicata, l'Università degli Studi della Basilicata e quella di Firenze, la Città Metropolitana di Firenze, il Comune di San Casciano in Val di Pesa e il Future Food Institute. Queste realtà hanno contribuito a rendere la giornata un'occasione di confronto sul tema della valorizzazione dei territori e delle loro ricchezze, attraverso la riqualificazione dei beni architettonici e la promozione del patrimonio locale”.
Interessante anche la tavola rotonda il cui tema centrale è stata la promozione del territorio, con focus sulle opportunità legate alla riqualificazione dei beni architettonici, che ha visto gli interventi di Gerardo Larocca, Sindaco di Brindisi Montagna e Presidente Anci Basilicata, Nicola Armentano, Consigliere della Città Metropolitana di Firenze e Vice Presidente Anci Toscana e Piero Antinori, Presidente della Marchesi Antinori, Caterina Salvia, Presidente Gal Percorsi, Paride Leone, Presidente Enoteca Regionale Lucana, Roberto Ciappi, Sindaco di San Casciano in Val di Pesa (FI), Sara Roversi, Presidente Future Food Institute, Maria Paola Monaco, Università di Firenze, Nicola Allegretti, già sindaco di Brindisi Montagna, Michele Greco, Università della Basilicata, Carmine Cicala, Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata. A moderare l’incontro è stato il giornalista Luciano Pignataro.
La giornata si è conclusa con due prestigiose Masterclass dedicate all’Aglianico del Vulture e al Chianti Classico, entrambe a cura dell’Enoteca Regionale Lucana e guidate dal giornalista Luciano Pignataro. L’evento è proseguito con una degustazione di prodotti tipici e vini Doc e Igt della Basilicata, a cura del Gal Basilicata. All’interno del Castello è stata inoltre allestita una mostra dedicata a Michele Carlucci, maestro di viticoltura ed enologia. Gli intermezzi musicali sono stati curati dal Pino Melfi Trio.
Questa iniziativa ha incarnato un’importante occasione per rafforzare il dialogo tra Toscana e Basilicata, due terre accomunate da un’eredità storica secolare e da una visione innovativa per la promozione delle loro eccellenze. Grazie alla partecipazione di istituzioni, accademici e operatori del settore, l’evento ha posto le basi per nuove sinergie, unendo tradizione e innovazione con uno sguardo rivolto al futuro.
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