venerdì 27 dicembre 2024

NUOVO CODICE DELLA STRADA: SANDRO BOTTEGA, 'CONSUMO MODERATO DI ALCOL NON PARAGONABILE A QUELLO DI DROGA O DI ANFETAMINE'

 


Le novità introdotte nel Codice della Strada sono entrate in vigore lo scorso 14 dicembre con conseguenze a largo raggio. Tra queste, in particolare, c'è l'inasprimento delle sanzioni in caso di assunzione di alcol anche in quantità limitata. "Così si penalizza il consumo moderato di vino e di altri prodotti a base alcolica. A questo proposito non ci sono evidenze o dati da cui risulti che un consumo moderato sia causa di un aumento degli incidenti stradali. Generalizzare è sempre un grandissimo errore e lo è ancor di più equiparare il vino, assunto con moderazione, alle droghe pesanti o alle anfetamine", ha commentato Sandro Bottega, produttore vinicolo e Presidente di Bottega Spa. I cambiamenti del Codice della Strada prevedono ora una sanzione fino a 2.170 euro per chi guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Con un valore tra 0,8 e 1,5 grammi per litro la sanzione raddoppierebbe e si correrebbe anche il rischio di arresto fino a 6 mesi. "In questo modo si rischia di ritirare la patente a chi ha bisogno dell'auto per andare a lavoro e non fa assolutamente abuso di alcolici. Sarebbe stato invece più giusto inasprire ulteriormente multe e ritiri delle patenti per chi oltrepassa il valore di 1 grammo per litro. In conclusione, a rimetterci non sarà chi è abituato a superare i limiti con frequenza (perché tanto a causa della sua incoscienza continuerà a farlo) ma tutti gli altri, compresi i produttori di vino e altri alcolici, che magari hanno bevuto un calice durante una cena di lavoro", ha concluso Sandro Bottega.

 

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