Il Molino Vendrame ha compiuto ormai i
suoi 50 anni : la nascita nel lontano 1959,in via Roma a Vazzola. Ma
per rintracciare la storia della famiglia nell'arte molitoria occorre
risalire al suo fondatore Uria Vendrame, classe 1903, che aveva
iniziato l'attività in via Fontane, vicino al torrente Ghebo, le cui
acque venivano sfruttate per l'alimentazione del molino stesso.
Daniele Vendrame, attuale proprietario
ci racconta che il nonno aveva proseguito l'attività per molti anni,
partecipando alla Seconda guerra mondiale. Con il passare del tempo
non fu più possibile alimentare il molino ad acqua e l'attività
venne dunque trasferita in via Roma, alla fine degli anni Cinquanta.
Così scriveva la Tribuna di Treviso,
nel 2009 :
“Da allora il molino funziona a
corrente elettrica ed in fianco venne costruito il consorzio per la
vendita di prodotti per l'agricoltura, ma anche mangimi e fiori. Ma è
grazie al molino ancora in attività che qui si macinano i grani di
mais sia bianco che giallo, per ottenere la farina per fare la
polenta. E' infatti quasi una rarità oggi giorno trovare nella Marca
molini che producono la farina per la polenta bianca. ...... Ora l'esercizio ed il
molino proseguono nella propria attività grazie all'apporto del
figlio di Vittorio, che si chiama Daniele Uria. Vittorio Vendrame,
una decina di anni fa, venne insignito di un riconoscimento da parte
della Confartigianato, che gli conferi la medaglia d'oro per la sua
quarantennale attività. Il lavoro di mugnaio - anche se ora è
praticato con le moderne tecnologie - è un'attività che sta
scomparendo, se non fosse per queste realtà, come la famiglia
Vendrame."
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