Entro gennaio 2016 la rete dei borghi europei del gusto attiva numerose iniziative di informazione che coinvolgono l'Umbria (Porziano-Assissi), il Veneto (soprattutto la zona della Sinistra Piave trevigiana), il Friuli Venezia Giulia ( Gemona e San Daniele, la zona dell'Altolivenza), il Lazio ( l'area dei Castelli Romani), la Stiria e la Carinzia (Austria) e l'Istria Croata.
I temi delle iniziative riguardano i mais antichi, il patrimonio enogastronomico e cucinario delle Terre sopra indicate e i percorsi culturali che ineriscono le strade e i borghi degli Organi Storici.
Il programma prevede la partecipazione della rete a manifestazioni ed iniziative organizzate direttamente nei territori : si ritorna così alla impostazione primigenia, che non prevedeva la promozione di iniziative autonome , con il pericolo di sovrapporsi alle iniziative locali.
Le iniziative locali vengono i così rafforzate dalla presenza di altri borghi e di comunicatori che possono 'dilatare' l'informazione ben oltre i confini locali.
Informare chi informa, partendo dalle identità locali.Non localistiche. Sia chiaro!
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