Il
presidente Rillo: «Vincente la formula 'Casa Sannio', allestita nel cuore del
centro storico di Merano per fare degustare i nostri vini con tante rinomate
tipicità sannite»
Bilancio
estremamente positivo per la trasferta in Alto Adige del Sannio Consorzio
Tutela Vini. I vini delle trentatré
aziende sannite che hanno aderito all'iniziativa, che si è consumata sotto la
regia del Consorzio Sannio, sono stati protagonisti indiscussi alla
venticinquesima edizione del 'Merano WineFestival', la rassegna dedicata ai
vini e al cibo di qualità svoltasi dal 4 all'8 novembre nella graziosa
cittadina termale altoatesina.
«Proseguendo nel percorso di promozione, il Consorzio Sannio per
il secondo anno consecutivo – dichiara il presidente Libero Rillo – ha
partecipato all'importante evento del' 'Merano WineFestival'. Una
partecipazione che anche quest'anno ha previsto una doppia formula, con un
allestimento collettivo all'interno delle sale del Kurhaus e lo spazio 'Casa
Sannio', l'accogliente struttura che è stata allestita proprio all'ingresso
dell'ottocentesco complesso che ospitava
la kermesse internazionale. In questi spazi abbiamo dato la possibilità
a tanti visitatori di degustare i nostri vini, grazie anche al contributo
professionale dei sommelier della delegazione sannita dell'Associazione
Italiana Sommelier. Ancora una volta l'Aglianico del Taburno Docg e la
Falanghina del Sannio Dop hanno conquistato l'attenzione degli operatori del
settore e dei winelovers grazie alla loro tipicità e
alla loro originalità nel gusto, nei colori e nei profumi. Così come hanno
convinto anche i vini ottenuti dai “vitigni diversi”. E' il segno che il Sannio
va sempre più emergendo come un territorio di qualità eccelsa. Non solo –
sottolinea il presidente – per quel che concerne la produzione enologica.
Infatti, i vini sono stati abbinati ad altre rinomate produzioni sannite:
l'olio extravergine di oliva, i formaggi del Fortore e del Tammaro, i salumi
del Titerno e i prodotti da forno, a cominciare dai taralli di San Lorenzello».
Una formula che si è dimostrata veramente vincente. «Siamo più che
soddisfatti – continua Rillo – in particolare per il pubblico che siamo
riusciti ad attirare nella 'Casa Sannio' che rappresentava, va detto, l'unico
spazio allestito nel cuore della cittadina turistica. Una formula che agli
organizzatori chiederemo di ripetere, ampliandola e rendendola ancora più
stuzzicante. Altra vetrina importante è stata quella dedicata agli chef, con il
talentuoso Daniele Luongo che è riuscito ad entusiasmare il selezionato
parterre di ospiti che ha frequentato le sue esibizioni ai fornelli, ricevendo
sulla pagina facebook ufficiale dell'evento anche il plauso del presidente
dell'organizzazione, Helmuth Koecher. Un bilancio positivo, dunque, sotto tutti
i punti di vista».
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