giovedì 10 novembre 2016

BILANCIO POSITIVO PER LA TRASFERTA ALTOATESINA DEL CONSORZIO SANNIO AGLIANICO E FALANGHINA ENTUSIASMANO AL 'MERANO WINEFESTIVAL'





Il presidente Rillo: «Vincente la formula 'Casa Sannio', allestita nel cuore del centro storico di Merano per fare degustare i nostri vini con tante rinomate tipicità sannite»


Bilancio estremamente positivo per la trasferta in Alto Adige del Sannio Consorzio Tutela Vini.  I vini delle trentatré aziende sannite che hanno aderito all'iniziativa, che si è consumata sotto la regia del Consorzio Sannio, sono stati protagonisti indiscussi alla venticinquesima edizione del 'Merano WineFestival', la rassegna dedicata ai vini e al cibo di qualità svoltasi dal 4 all'8 novembre nella graziosa cittadina termale altoatesina.
«Proseguendo nel percorso di promozione, il Consorzio Sannio per il secondo anno consecutivo – dichiara il presidente Libero Rillo – ha partecipato all'importante evento del' 'Merano WineFestival'. Una partecipazione che anche quest'anno ha previsto una doppia formula, con un allestimento collettivo all'interno delle sale del Kurhaus e lo spazio 'Casa Sannio', l'accogliente struttura che è stata allestita proprio all'ingresso dell'ottocentesco complesso che ospitava  la kermesse internazionale. In questi spazi abbiamo dato la possibilità a tanti visitatori di degustare i nostri vini, grazie anche al contributo professionale dei sommelier della delegazione sannita dell'Associazione Italiana Sommelier. Ancora una volta l'Aglianico del Taburno Docg e la Falanghina del Sannio Dop hanno conquistato l'attenzione degli operatori del settore e dei winelovers grazie alla loro tipicità e alla loro originalità nel gusto, nei colori e nei profumi. Così come hanno convinto anche i vini ottenuti dai “vitigni diversi”. E' il segno che il Sannio va sempre più emergendo come un territorio di qualità eccelsa. Non solo – sottolinea il presidente – per quel che concerne la produzione enologica. Infatti, i vini sono stati abbinati ad altre rinomate produzioni sannite: l'olio extravergine di oliva, i formaggi del Fortore e del Tammaro, i salumi del Titerno e i prodotti da forno, a cominciare dai taralli di San Lorenzello».
Una formula che si è dimostrata veramente vincente. «Siamo più che soddisfatti – continua Rillo – in particolare per il pubblico che siamo riusciti ad attirare nella 'Casa Sannio' che rappresentava, va detto, l'unico spazio allestito nel cuore della cittadina turistica. Una formula che agli organizzatori chiederemo di ripetere, ampliandola e rendendola ancora più stuzzicante. Altra vetrina importante è stata quella dedicata agli chef, con il talentuoso Daniele Luongo che è riuscito ad entusiasmare il selezionato parterre di ospiti che ha frequentato le sue esibizioni ai fornelli, ricevendo sulla pagina facebook ufficiale dell'evento anche il plauso del presidente dell'organizzazione, Helmuth Koecher. Un bilancio positivo, dunque, sotto tutti i punti di vista».        
 

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