lunedì 7 novembre 2016

TANTI VISITATORI HANNO ANIMATO LA PRIMA GIORNATA DI 'CASA SANNIO' ALLESTITA NELL'AMBITO DELLA XXV EDIZIONE DEL 'MERANO WINEFESTIVAL'



Sotto l'insegna del Sannio Consorzio Tutela Vini le produzioni di trentatré cantine
protagoniste fino a martedì 8 novembre tra le eccellenze enologiche mondiali

In trasferta in Alto Adige anche lo chef Daniele Luongo che oggi propone
nello spazio 'Chef's challenge - Cooking farm' un piatto ispirato all'abate Desiderio


Intensa la prima giornata nello spazio 'Casa Sannio' allestito nel cuore di Merano, nell'ambito della venticinquesima edizione del 'Merano WineFestival', rassegna enologica in programma nella cittadina altoatesina fino a martedì 8 novembre. All'evento internazionale, che mette al centro della scena prima di tutto il vino e produttori vitivinicoli di alto livello, il Sannio Consorzio Tutela Vini si è presentato con una folta pattuglia di cantine e con il meglio della produzione della terra beneventana.
Sono trentatré le aziende partecipanti all'importante trasferta, con un'offerta di circa settanta etichette che offrono ai visitatori e agli operatori del settore che animano l'importante kermesse una visione completa del ricco giacimento enologico sannita. Protagoniste nella cornice di 'Casa Sannio' sono le etichette ottenute da uve aglianico e falanghina, ma anche coda di volpe, piedirosso, barbera e i vini da uvaggio, con i preparati Sannio Wine Trainer della delegazione sannita dell'Associazione Italiana Sommelier che – sotto la regia della delegata Maria Grazia De Luca – guidano i percorsi degustativi dei tanti che animano la struttura.
Vino e sapori. Nello spazio di 'Casa Sannio' fanno bella mostra tante altre tipicità sannite, a cominciare dai formaggi prodotti dall'azienda agricola Savoia, dal caseificio Giuseppe Fortunato e dal Caseificio Miscano, presentati agli ospiti da Ettore Varricchio, docente e ricercatore presso il Dipartimento di scienze e tecnologie dell'Università del Sannio.
Nel corso della giornata si è svolto anche l'incontro nello spazio di 'Chef's challenge - Cooking farm', dedicato alle esibizioni di talentuosi chef che si “sfidano” a colpi di piatti territoriali. Protagonista lo chef sannita Daniele Luongo che ha proposto il piatto 'Stregottino' (fagottino di borragine stracchinata, olio alla liquirizia e tartufo) che è stato servito accompagnato dai calici Falanghina del Sannio Dop vendemmia tardiva 2014. Piatto e abbinamenti hanno colpito non poco i partecipanti, a cominciare da Helmut Koecher, fondatore e presidente del 'Merano WineFestival', che ha guidato la presentazione dell'esibizione dello chef.
Daniele Luongo sarà protagonista dello spazio 'Chef's challenge - Cooking farm' anche nella giornata di domani, per preparare il piatto 'Desiderio' (filetto di baccalà islandese, con castagne e crue di cacao, al profumo di agrumi) ispirato all'abate Desiderio, figlio dei principi longobardi di Benevento, eletto pontefice nel maggio 1087 (papa Vittore III), annoverato tra coloro che in età romanica incarnarono più pienamente la figura dell'abate costruttore e patrono delle arti. I battenti di 'Casa Sannio' saranno aperti fino a martedì 8 novembre (dalle ore 10 alle ore 18) per accogliere winelovers, operatori della comunicazione enogastronomica e addetti ai lavori a cui far conoscere le eccellenze enologiche della terra sannita.



LE AZIENDE PROTAGONISTE DI 'CASA SANNIO'
Aia dei Colombi, Antica Masseria Venditti, Cantina del Taburno, Cantina di Solopacam Cantine Iannella, Cantine Tora, Caputalbus, Catalano Elena, Cautiero, Cantine Morone, Fattoria La Rivolta, Fontana delle Selve, Fontanarosa, Fontanavecchia, Il Poggio, La Fortezza, La Guardiense, La Vinicola del Titerno, Oppida Aminea, Mustilli, Nifo Sarrapochiello, Ocone, osvaldo Petrucciano, Quadrigato, Serra degli Ilici, Società agricola Icb, Terre Stregate, Torre a Oriente, Torre del Pagus, Torre dei Chiusi, Torre Venere, Vigne Sannite, Wartalia.


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