giovedì 20 settembre 2018

L’AMICA GENIALE: VIAGGIO NELLA NAPOLI DI ELENA FERRANTE CON IL ROMEO HOTEL




Arriva finalmente sugli schermi l’adattamento televisivo del primo romanzo della tetralogia di Elena Ferrante, “L’amica geniale”, diretto da Saverio Costanzo: prima al cinema (1, 2 e 3 ottobre) poi in otto episodi in televisione (dal 27 novembre su Rai 1), per raccontare per immagini un libro che è diventato un caso editoriale in tutto in mondo. La storia di un’amicizia, quella tra Lenù e Lila che, dalla Napoli degli anni 50, si sposta lungo il tempo e l’Italia arrivando fino ai giorni nostri ma lasciando come sfondo privilegiato quello del capoluogo campano.

Una città ambigua e lacerata dalle sue contraddizioni, sempre in bilico tra rassegnazione e speranza, tra criminalità e voglia di riscatto, tra forte attaccamento alla tradizione e slanci verso il progresso. Una città ribelle, caotica e sfacciata che ammalia gli stranieri e soffoca chi la abita, che diventa un luogo da cui fuggire per mettersi in salvo, ma a cui non si può fare a meno di ritornare.
Una città da riscoprire grazie a un tour d’eccezione, l’Elena Ferrante Fever, ideato dal Romeo hotel di Napoli con la giornalista Titti Marrone, una delle maggiori conoscitrici dell’opera dell’autrice, che ripercorre la storia delle due amiche nella cornice unica del capoluogo partenopeo. Un ideale viaggio che fa della città la terza protagonista dei romanzi, un personaggio versatile, seducente, ricco di un’energia quotidiana da riportare alla luce, fatta di sapori, di odori, di rumori da cui lasciarsi travolgere accompagnando gli ospiti alla scoperta degli angoli più suggestivi e segreti di Napoli.
Una Napoli da amare e da visitare soprattutto ora per ritrovare le tracce di Lenù e Lia attraverso i suoi scorci più autentici e la sua indomita vitalità, in un’esperienza lontana dal turismo convenzionale: dal Rione Luzzatti al Rettifilo, passando attraverso il tunnel scrostato di via Gianturco e, ancora, Piazza Garibaldi, Piazza Municipio, fino a Port’Alba. Il viaggio, guidato dai personaggi della misteriosa scrittrice, si snoda dai vicoli più oscuri fino alle luci di Chiaia, il Decumano e il Petraio, in un percorso che dalla periferia «scrostata» e dai bassifondi passa per Piazza dei Martiri, fino ad arrivare a panorami da togliere il fiato.

A conclusione del percorso cittadino c’è, ad attendere, l’atmosfera rilassante e accogliente del Romeo hotel – progettato dallo stesso Kenzo Tange del Centro Direzionale che “si intravede” (il Centro Direzionale è stato in realtà costruito nel 1995) dal sottopasso scrostato del Gianturco – per rivivere in tranquillità le emozioni della giornata. 
Gustando le pietanze sofisticate preparate dallo chef stellato Salvatore Bianco de Il Comandante, che riassumono gastronomicamente il meglio dei prodotti locali e conservano l’eco della tradizione culinaria mediterranea enfatizzata nei romanzi, gli ospiti del Romeo hotel saranno loro stessi protagonisti di un’esperienza da portare negli occhi e nel cuore.

Elena Ferrante Fever diventa la fotografia di una Napoli romantica e meravigliosa che il design hotel traduce, con realismo impareggiabile, in un tour letterario ad alto tasso di suggestione.   

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