FuturDome
via Giovanni Paisiello 6, 20131 Milano
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FuturDome A-I-R, Artist In Residence, presenta Summer In,
programma di residenza che dal 18 maggio al 31 luglio 2020 concede
l’accesso ai propri spazi a quattro artisti italiani: quattro artefici
che lavoreranno in quattro diversi ambienti del palazzo, selezionati a
seconda di diverse esigenze compositive e tecniche.
Gli
spazi espositivi e di lavoro non prevedono l’ingresso al pubblico, ma
permettono agli artisti di risiedere e di soggiornare, in piena
sicurezza e autonomia, all’interno dei 2000 mq, dell’edificio di via
Giovanni Paisiello 6. La residenza permetterà, su appuntamento, a
curatori, collezionisti, giornalisti ma anche a visitatori esterni di
poter assistere sia dal vivo, sia attraverso conversazioni via Instagram
e Facebook, al processo di elaborazione di quattro progetti inediti.
Silvia Hell (1983, Bolzano), Domenico Antonio Mancini (1980, Napoli), Fabrizio Perghem (1981, Rovereto) e Sara Ravelli
(1993, Crema) avranno la possibilità di sviluppare nuovi lavori che
saranno parte di un primo percorso di avvicinamento e di
familiarizzazione con gli spazi di FuturDome, in vista di futuri
progetti espositivi monografici.
Durante
la residenza, i quattro artisti avranno modo di utilizzare ogni
elemento del palazzo e ogni materiale di cui potranno appropriarsi,
appoggiandosi anche, per le loro produzioni, alle diverse aziende che
hanno interagito, in questi anni, con FuturDome.
A
fine della residenza verranno presentati i lavori definitivi, che
saranno stati scanditi e arricchiti da sei diversi incontri, programmati
ogni dieci giorni, con diversi professionisti tra cui: Diego Bergamaschi (collezionista, art manager), Elena Bordignon (direttore ATP Diary), Barbara Casavecchia (docente, curatore, critico), Annette Hofmann (art dealer, ricercatrice), Claudia Santeroni (curatrice, coordinatrice di The Blank), Mauro Mattei (collezionista, fondatore di MMAT), Maria Chiara Valacchi (critico, curatore).
Le date degli incontri tra artisti e professionisti sono:
venerdì 29 maggio; mercoledì 10 giugno; giovedì 18 giugno; martedì 30
giugno; giovedì 9 luglio; martedì 21 luglio e giovedì 30 luglio.
Summer In, negli spazi domestici di FuturDome, si sviluppa come un programma di isolamento dedicato.
Oggi,
attraverso una ricerca sulla luce di Silvia Hell, un progetto di
delocalizzazione del proprio studio di Domenico Antonio Mancini,
un’installazione sonora di Fabrizio Perghem e le nuove sculture di Sara
Ravelli, come potremmo tornare a percepire lo spazio e come ricorderemo
l’esperienza di avvicinamento a un’opera d’arte? Quale nuovo messaggio,
quale nuova opera artistica percettiva i media dovrebbero veicolare a un
piccolo gruppo di persone? Se la realtà virtuale sarà, mese dopo mese,
sovrapposta ai progetti dedicati alla realtà stessa, quale sarà il suo
risultato finale, la sua materia finale? Quando un’opera d’arte sarà
finita, pronta per essere esposta e quando sarà considerata non finita?
E
come si può stare al passo con le aspettative del pubblico, quando il
solo fatto di visitare una mostra sarà considerato uno sforzo notevole?
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