Dalla tavola alla storia : alla Trattoria La Rondinella di Portoverrara

Quando Marco Mingozzi è divenuto partner d’informazione del progetto

Terre Europee dell’Asparago,promosso da Borghi d’Europa,in occasione dell’

Anno Europeo del Patrimonio Culturale, è iniziato un viaggio del gusto, per

conoscere terre e territori da inserire nella rete internazionale.

Così una visita gustosa alla Trattoria Rondinella di Portoverrara, in comune

di Portomaggiore, ha svelato ai giornalisti e ai comunicatori di Borghi d’Europa,

una cucina ferrarese di grande efficacia, complice una intera famiglia…

L’Azdora Madre ha saputo far crescere le due figlie ( Alessandra e Mirella,

affettuosamente ribattezzate dai giornalisti azdorette), il figlio, tenendosi accanto

il marito, che è sempre presente (anche nel consigliare i buoni vini!).

“L’Azdora o Arzdora era una vera colonna portante della famiglia e, non a caso,

sfogliando il dizionario di dialetto romagnolo scopriamo che in italiano Azdora

significa: Reggitrice, massaia, colei che presiede al governo della casa.

La parola “reggitrice” richiama proprio questa funzione di sostegno.L’uso comune

voleva che l’Arzdor e l’Arzdora prendessero il nome dal loro impiego in famiglia. “

Si sa,in questa terra benedetta le paste sono di casa.

In un menù che voleva valorizzare l’asparago verde di Altedo, abbiamo potuto

degustare i cappellacci, i tortelli e i ravioli, con ripieni che erano la fine del

mondo!

Alla Rondinella potrete accostarvi sia a piatti di carne, che di pesce.

Poi,lo diciamo da sempre, vi è l’accoglienza. Semplice, generosa, diretta, senza

inutili fronzoli. Come a casa nostra.

Qui alla Rondinella i valori materiali e quelli ‘immateriali’ si sciolgono in un

unicum difficile da raccontare soltanto con le parole.

La miglior cosa è una visita diretta, che renderà espliciti questi nostri intercalari.

Proprio per queste ragioni, Borghi d’Europa ha inserito questo lembo del

ferrarese nei Percorsi informativi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale

(Argenta e Portomaggiore), costruendo alcuni itinerari sul Patrimonio Culturale

e Storico, sul Patrimonio Ambientale e sul Patrimonio del Cibo.