FORLI’
(FC) - Prosegue il percorso per il riordino territoriale in
Emilia-Romagna. Sul tema, si è svolto il 7 giugno a Forlì un incontro
tra Emma Petitti, Assessore regionale al Bilancio e Riordino
istituzionale e i Sindaci dei Comuni facenti parte dell’Unione Romagna
Forlivese presieduta da Giorgio Frassineti, sindaco di Predappio.
La visita si è svolta nell’ambito di una serie d’incontri che
l'assessore Petitti ha programmato con le Unioni già “avviate”, con le
quali il Programma di riordino territoriale (Prt) prevede la
sottoscrizione di un “patto per lo sviluppo”.
Nell’occasione sono stati affrontati gli aspetti relativi al nuovo
Prt 2018-2020, che nei prossimi giorni sarà approvato dalla Giunta
regionale.
L’Assessore Petitti ha sottolineato l’importanza per la Regione
delle Unioni di Comuni: “Si tratta - ha affermato - di una pratica
diffusa e consolidata, che deriva dal naturale sviluppo di una radicata
tradizione di gestioni associate intercomunali. La Regione
Emilia-Romagna ha scelto, quasi unica nel panorama nazionale, di puntare
sempre più allo sviluppo delle Unioni, enti con personalità giuridica e
ben strutturati, sia dal punto di vista politico sia amministrativo.
Questo ente associativo - ha sottolineato l’assessore - è stato ritenuto
il più idoneo a integrare piccoli e grandi Comuni, e a programmare
interventi e gestioni funzionali a livello intercomunale”.
Il grado di funzionamento delle Unioni è variegato a livello
regionale, ed è parere comune che sia giunto il momento di supportare,
anche con risorse finanziarie, quelle che hanno bisogno di fare un salto
di qualità.
“Stiamo costruendo il nuovo Prt con i nostri sindaci - ha
assicurato Petitti - per rispondere alle esigenze dei territori. Da anni
sosteniamo che la strada delle Unioni consente evidenti vantaggi, come
il contenimento della spesa e l’accorpamento dei servizi, allo scopo di
renderli più efficienti”.
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