Antica Osteria da Righetto è il nome della
rinata Locanda Righetto, nel centro di Quinto di Treviso. Nel dare il
benvenuto a vecchi e nuovi amici, oggi il regno della “bisata” si
sdoppia in due ambienti comunicanti: il ristorante e l’enoteca. La
cucina dell’Antica Osteria da Righetto propone i piatti della tradizione
trevigiana, rivisitati però con tecniche all’avanguardia…
Di acqua (del
Sile), ne è passata tanta.
A Quinto di Treviso,
alla Osteria da Righetto, gli scapigliati redattori del giornale
satirico
Il Cagnan ( il roseo
foglio) erano di casa.
Mirco Trevisanello e
c. non potevano mancare all’appuntamento con il risotto alla bisata
o le anguille fritte, che l’Osteria, immancabilmente,offriva ai
suoi avventori.
Una osteria aperta
nel lontano 1780 e che, nel corso del 1800,era conosciuta anche come
Locanda dei
Cacciatori.
Si può ben dire che
la storia della Marca Trevigiana, qui, è di casa.
Molti ricordano come
l’ultimo titolare,Toni, rappresentante della sesta ed ultima
generazione dei Righetto, fino al 2011 si dedicò alla cura delle
anguille, che manteneva vive in quarantena in grandi cassoni di
metallo, appositamente traforati per consentire il passaggio
dell’acqua di fiume.
Oggi Antica Osteria
da Righetto è il nome della rinata Locanda Righetto, nel centro di
Quinto di Treviso. Nel dare il benvenuto a vecchi e nuovi amici, oggi
il regno della “bisata” si sdoppia in due ambienti comunicanti:
il ristorante e l’enoteca.
“ Siamo ben
consapevoli della responsabilità che ci siamo assunti,
nell’ereditare una storia così
importante – ci
dice Andrea. La cucina dell’Antica Osteria da Righetto propone i
piatti della tradizione trevigiana, rivisitati però con tecniche
all’avanguardia, in grado di valorizzare in chiave moderna e
genuina i migliori prodotti del territorio, le verdure di stagione, e
naturalmente il pesce fresco di fiume, come l’anguilla, simbolo
gastronomico dell’Antica Osteria da Righetto.”
Le scelte ‘cucinarie
sono chiare : un menù che si rinnova dunque di continuo,
coltivando l’amore per la tradizione, seguendo la stagionalità del
“chilometro zero” e liberando la fantasia dello chef.
Marco,in occasione
delle giornate dell’asparago di Badoere,ha voluto dare un proprio
contributo
proponendo nel corso
della trasmissione multimediale L’Italia del Gusto tre piatti non
banali.
Un altro, e
soprattutto inedito valore aggiunto del locale è la nuovissima
enoteca, dove il sommelier AIS consiglia i vini alla mescita,
proponendo ogni giorno sia stuzzicanti novità al calice, sia le
svariate referenze disponibili in bottiglia, attingendo alla ricca
cantina dell’Antica Osteria da Righetto.
Una cantina che
privilegia il territorio veneto e trevigiano, offrendo anche la sua
etichetta privata, di produzione propria.
Da questa simmetrica
commistione tra vino e cucina del territorio, nasce una duplice
filosofia, che unisce passato e futuro: oggi, all’Antica Osteria da
Righetto, si può ordinare cosa mangiare e poi accompagnarvi il
giusto calice…
Ma è bellissimo
anche scegliere prima il vino da degustare, e poi lasciare che lo
chef vi abbini il sapore ideale. Il denominatore
comune rimane lo stesso: la qualità.
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