Dal 6 al 13 ottobre oltre 300 appuntamenti e 6
Wine District sparsi per la città per la seconda edizione
della più grande manifestazione vinicola milanese.
Tante le novità e uno sguardo più attento alle nuove generazioni
Milano, 4 ottobre 2019 – Bottiglie in ghiaccio e calici alla mano
per un brindisi da record. Anche quest’anno il taglio del
nastro della Milano Wine Week si terrà in Piazza Tre Torri con un
imponente flash mob che vedrà il coinvolgimento di migliaia di persone intente
a brindare con le bollicine delle aziende aderenti all’Istituto
Trentodoc. L’obiettivo è superare i 3.000 calici alzati in contemporanea lo
scorso anno. A fare da cornice al brindisi da record saranno i virtuosismi
musicali dei Funkasin Street Band. La giornata di preview si concluderà con un
party inaugurale firmato Perrier Jouêt con un
vernissage dell’installazione artistica “Hypernature” realizzata per la Maison
dall’artista inglese Bethan Laura Wood.
Fare di Milano un grande palcoscenico internazionale per il mondo del
vino, allo stesso modo di quanto già avvenuto per altre eccellenze italiane
come la moda e il design. Questo l’obiettivo della Milano Wine Week, un
format dell’Associazione Milano Wine Week prodotto da Lievita srl.,
società di SG Company S.p.A - la cui seconda edizione si terrà dal 6
al 13 ottobre prossimi. Ben otto giorni per un palinsesto ancora più ricco
di eventi e appuntamenti – oltre 300 - che interesseranno tutta la città, con
uno sguardo attento all’ evoluzione comunicativa del settore, alle nuove
generazioni di consumatori e di addetti ai lavori e alle importanti risorse del
turismo vinicolo.
Dopo il numero zero dello scorso anno la Milano Wine Week 2019 diviene
già alla seconda edizione, per numero di eventi e coinvolgimento di aziende e
consorzi, una delle più importanti manifestazioni nazionali del settore,
con l’obiettivo di valorizzare la cultura enologica italiana a partire da un
nuovo approccio comunicativo.
“La Milano Wine Week – dichiara Federico
Gordini, fondatore e presidente della manifestazione- vuole essere il
punto di arrivo e di ripartenza per una nuova generazione di produttori,
ristoratori, manager del mondo del vino, sommelier, consulenti ed enotecari che
hanno ereditato o costruito aziende e che cercano nuovi linguaggi e nuove forme
di approccio all’universo vitivinicolo. E soprattutto vuole essere una
grande occasione per i consumatori, per dare loro nuove chiavi di lettura e di
avvicinamento al vino attraverso esperienze emozionali. Questo è possibile
grazie al coinvolgimento di tante aziende e Consorzi che hanno creduto nel
nostro progetto e dei tanti partner che hanno partecipato alla costruzione di
un palinsesto che triplica dimensionalmente rispetto a quello della prima
edizione mantenendo un altissimo livello qualitativo degli appuntamenti in
calendario”.
Headquarter della manifestazione sarà ancora una volta Palazzo
Bovara, in Corso Venezia, che grazie alla sua posizione strategica e al suo
prestigio è la sede ideale per alcuni tra gli appuntamenti più istituzionali
della manifestazione. La meravigliosa corte allestita nel cortile al piano
terra e le eleganti sale al primo piano ospiteranno un fitto palinsesto di masterclass,
seminari, lanci di nuove etichette, aperitivi, cene esclusive e walk-around
tasting.
Parallelamente nell’arco della settimana saranno attivi 6 Wine
District, distribuiti capillarmente sul territorio cittadino, con
l’abbinamento di ciascun quartiere a un consorzio vinicolo. Il tutto si
tradurrà nell’attivazione dei locali di somministrazione delle varie zone con
la creazione di circuiti di degustazione dedicati al pubblico consumatore. Il
quartiere Brera / Garibaldi / Solferino sarà appannaggio del Franciacorta,
mentre il distretto Eustachi sarà presidiato dal Consorzio Tutela
Vini Oltrepò Pavese. La zona di Porta Nuova sarà invece brandizzata
dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, Porta
Venezia ospiterà le iniziative del Consorzio delle DOC Friuli Venezia
Giulia, il quartiere Isola sarà il regno della Regione Sardegna,
infine, il Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOCG presidierà
l’area dell’Arco della Pace e Corso Sempione.
Tra le importanti novità
dell’edizione 2019 vanno certamente segnalati i Wine Tour – itinerari
che collegheranno Palazzo Bovara alcuni dei territori vinicoli situati a un
raggio inferiore alle due ore di percorrenza dalla città – e il Wine
Generation Forum – un momento di incontro tra i produttori, manager,
consulenti, tecnici e somministratori nati negli anni ‘80 e ‘90 che nasce con
l’obiettivo di costruire - attraverso la creazione di tavoli di lavoro tematici
- il Manifesto della Wine Generation,
una serie di obiettivi che la nuova generazione di addetti ai lavori dovrà darsi
per portare un nuovo approccio al settore e fornire le adeguate risposte alle
nuove generazioni di consumo.
Il Wine Generation Forum, in programma per venerdì 11 ottobre, alle
ore 14.30, all’hotel Principe di Savoia, è realizzato in collaborazione con Agivi,
Associazione Giovani Produttori Vinicoli Italiani, e grazie al contributo del
Consorzio di Tutela Prosecco DOC, sponsor unico del progetto.
Milano Wine Week si caratterizzerà anche per il coinvolgimento di una
serie di location speciali: dal Museo della Triennale, dove i visitatori
delle mostre riceveranno a fine visita un calice di spumante Ferrari, al Teatro
alla Scala, il cui foyer ospiterà mercoledì 9 ottobre un esclusivo party
per il 15° anniversario della partnership con la maison franciacortina
Bellavista. Un ruolo di primo piano avranno anche le “location partner”, che
ospiteranno altrettanti eventi ideati ad hoc per la MWW: da Signorvino a
Eataly a CityLife Shopping District alla Santeria che
proporranno degustazioni, aperitivi e menù abbinati ai vini della settimana,
passando per La Rinascente (evento So Wine), The Bryan and Barry
Building, Wine Mi (tour delle enoteche milanesi), Wine Tip (che
ha organizzato una serie di cene esclusive ospitate da alcuni dei più quotati
ed esclusivi ristoranti milanese) e Come Home (degustazioni e cene
organizzate nelle case di host e tematizzate
in occasione della Wine Week) per arrivare a Cantina Urbana, che
sabato 12 ottobre festeggerà il suo primo anniversario con la vendemmia.
Una settimana ricca di appuntamenti
Di seguito alcune delle
principali iniziative che caratterizzeranno ciascuna delle fittissime 8
giornate della kermesse.
Bottiglie Aperte, una delle
manifestazioni storiche previste in questo periodo dell’anno, giunta alla sua
ottava edizione, si terrà domenica 6 ottobre (giornata riservata al pubblico
consumer) e lunedì 7 ottobre al Superstudio Più di Via Tortona.
Domenica 6, dalle 11.00 alle 13.00, Palazzo Bovara sarà teatro della
presentazione in anteprima dei premi speciali della guida Slow Wine. La
giornata proseguirà con masterclass e “walk around tasting”, tra cui quello del
Consorzio Friuli Venezia Giulia (dalle 15.30 alle 20.00), per
concludersi con: “Extraordinary Stories – Il Salotto Santa Margherita” di Santa
Margherita. Montelvini farà il suo debutto alla Milano Wine Week con
l’evento esclusivo in Villa Necchi Campiglio, Bene del FAI. La serata sarà
annaffiata dalle bollicine della Cantina in abbinamento a un piatto by Eugenio
Boer.
Il vero momento inaugurale istituzionale sarà tuttavia la
conferenza - talk show di inizio manifestazione “Più valore per il vino
italiano”, condotta da Luciano Ferraro, in programma per lunedì 7, alle ore
11.00, al Belvedere di Palazzo Città di Lombardia, alla presenza dei
responsabili di alcune delle più importanti aziende, dei più importanti
Consorzi vinicoli italiani e delle istituzioni. Al centro del dibattito sarà il
tema della valorizzazione del vino italiano che primeggia nelle classifiche
della produzione ma ha ampi margini di crescita in quelle del valore. Al
termine dell’evento si terrà la premiazione dei 25 The Wine Hunter Award
Platinum del Merano WineFestival. Sempre lunedì, dalle 15.30 alle
21.30, a Palazzo Bovara, si terrà il Festival Franciacorta a Milano, con
la presenza di una selezione delle aziende aderenti al Consorzio Lombardo che
faranno degustare i loro vini agli addetti ai lavori e al pubblico consumatore
dalle 15 alle 23.
Alle 16 si terrà un’imperdibile degustazione dedicata alla Maison
Perrier Jouêt con la
straordinaria presenza dello Chef de Caves Hervé Deschamps.
Altri appuntamenti di rilievo saranno il talk “Berlucchi e i
territori sostenibili”, dalle 14.00 alle 16.00, e l’aperitivo “Beyond the wine”
by Pasqua, in programma dalle 19.30 alle 22.00.
Martedì 8 ottobre, a partire dalle 9.00, a Palazzo Bovara, si svolgerà
la seconda edizione del Wine Business Forum, una giornata di riflessione
sul mondo del vino italiano alla quale saranno invitati 100 selezionatissimi
stakeholder del settore, divisi in 5 tavoli tematici, con
l’obiettivo finale di redigere un documento unitario che, al termine dei
lavori, sarà consegnato nelle mani del neo-Ministro dell’Agricoltura.
In parallelo si svolgeranno importanti incontri con illustri esponenti
del mondo del vino, tra cui Angelo Gaja (ore 14.30), che insieme al giornalista
Luciano Ferraro racconterà la propria storia imprenditoriale e personale
nell’ambito dell’intervista - evento “Gaja racconta Gaja”. Dalle 16.00
alle 18.00 sarà la volta della masterclass “La verticale di Serpico: l’eleganza
delle vigne ultracentenarie dell’Irpinia”, a cura di Feudi di San Gregorio.
Parallelamente, dalle 14.00 alle 21.00, si svolgerà un “walk around tasting”
del Consorzio di Tutela Lugana DOC.
Mercoledì 9, dalle 11.00 alle 13.00, Palazzo Bovara ospiterà la
masterclass “Numeri Uno” dedicata alle anteprime dei migliori assaggi della Guida
Veronelli 2020. Dalle 18.00 alle 20.00 sarà la volta de “La verticale di
Basilisco: il vino “vulcanico” biologico espressione più autentica del
Vulture”, a cura di Feudi di San Gregorio. Più tardi protagonista sarà
invece la Cantina San Michele Appiano che, insieme al winemaker Hans
Terzer, presenterà la sua punta di diamante, Appius 2015, nel corso di
una serata esclusiva.
A poche centinaia di metri, nel Foyer del Teatro alla Scala, si
celebreranno invece i 15 anni di collaborazione tra l’Istituzione Teatrale
milanese e Bellavista. Non mancheranno
altri eventi in giro per la città. Dalle 14.00 alle 22.00, ai Chiostri di San
Barnaba, andrà in scena Fermento Milano, a cura di Fisar,
official sommelier della Milano Wine Week, mentre dalle 19.30 alle 21.30 il
ristorante Un Posto a Milano ospiterà “Wine Tasting in the Farmhouse”,
Giovedì 10, dalle 9.30 alle 13.00, a Palazzo Bovara, si terrà il
convegno “Sustainable Wine: Going Glocal”, promosso da Federdoc.
Seguiranno la masterclass “Castello di Albola, sfumature di Chianti Classico”,
a cura di Zonin; e il “walk around tasting” della Vernaccia di San
Gimignano. A fine giornata si brinderà con l’aperitivo “Le forme del vino”
by Vicobarone.
Concluderà la giornata il grande tasting dei Consorzi vinicoli
piemontesi aderenti a Piemonteland nell’inedita sede del The Brian & Barry
Building affacciato su Piazza San Babila. Un’esperienza che porterà il pubblico
a degustare le varie denominazioni del Piemonte in un percorso che si
distribuirà tra 6 dei piani del building dedicati a moda, accessori e
gioielleria dalle 19 alle 23.
La Terrazza 12 del Building ospiterà un party esclusivo che concluderà
la giornata.
Venerdì 11, dalle 15.00 alle 21.00, protagonista indiscussa della
programmazione di Palazzo Bovara sarà l’anteprima del Merano WineFestival,
che proseguirà anche il giorno dopo. Nella stessa giornata si svolgerà anche il
Wine Generation Forum. Altro evento di punta sarà l’aperitivo
#ToTheMaximum organizzato da Cantine Ferrari.
Sabato 12 ottobre, dalle 11.00 alle 13.00, a Palazzo Bovara, si terrà
la masterclass “Dare to Compare” di Coravin, sponsor della Milano Wine Week:
un appuntamento, che sarà replicato anche domenica 13 e permetterà al pubblico
di mettere alla prova il Coravin: si riesce a distinguere un vino
"coravinato" mesi fa da quello di una bottiglia appena aperta? Sarà
possibile scoprirlo partecipando a questa sfida degustativa realizzata in
collaborazione con Ceretto.
A Palazzo Bovara si terrà un
grande evento organizzato da Cantine Leonardo: una serata dedicata a
tutti i winelovers per scoprire il volto inedito di Leonardo da Vinci,
appassionato enologo e sommelier. In degustazione, le collezioni di vino
realizzate adottando il Metodo Leonardo®, messo a punto da Cantine Leonardo da
Vinci, seguendo le indicazioni del Genio. La giornata si concluderà con l’evento
“La vineria del farmers’ market” organizzato da Coldiretti al Mercato di
Porta Romana mentre l’aperitivo di Sella&Mosca al The Bryan &
Barry Building farà incontrare Milano e la Sardegna.
Durante la settimana a Palazzo Bovara sarà presente una postazione di Aste
Bolaffi specializzata nella valutazione di vini da collezione, disponibile
per consulenze e valutazioni immediate delle bottiglie di appassionati e
collezionisti.
La settimana si concluderà domenica 13 con un tocco di rosa grazie
all’evento organizzato da Milano Wine Week con Le Donne del Vino,
associazione che ha coinvolto una selezione di aziende italiane posizionate
sulla direttrice Milano – Cortina – in omaggio all’assegnazione dei Giochi
Olimpici invernali del 2026 - per una degustazione dei loro vini nei negozi di
Corso Buenos Aires, grazie al supporto di Confcommercio Milano e Ascobaires. La
degustazione sarà fruibile per il pubblico previo l’acquisto di una card valida
per 3 assaggi il cui ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza all’AISM
– Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
Una manifestazione che avvicina la manifestazione alla tematica
olimpica, il cui rapporto con il mondo vinicolo e dell’enoturismo è un focus
molto importante per il presidente della Wine Week. “L’evento darà la
possibilità di dare grande visibilità allo straordinario percorso enoico che
collega Milano a Cortina, un itinerario che ha le carte in regola per
divenire una direttrice di grande
interesse per il turismo internazionale e che, grazie alla densità di patrimonio
storico, artistico, naturalistico e agroalimentare dislocato sulla direttrice
che congiunge Milano alla Regina delle Dolomiti può divenire un’ importante
risorsa da sfruttare negli anni che ci separano dalle Olimpiadi Invernali”
, commenta Gordini.
Durante il
giorno, a Palazzo Bovara, Regione Lombardia organizzerà un tasting che
darà spazio all'eccellenza vinicola lombarda: un percorso di banchi d'assaggio
che offriranno la possibilità al pubblico di degustare vini provenienti da
alcune tra le più importanti zone di produzione lombarda.
A conclusione ci
sarà l’evento organizzato da GIV con Nino Negri: “Nino Negri Special
Award – Quando la passione porta in vetta”. La storica cantina valtellinese,
insieme a Federico Gordini, premierà l’atleta e film-maker Simon Messner per la
passione che li accomuna nel vivere la montagna con la grande fatica e
dedizione richieste nel coltivare un vigneto verticale e nel raggiungere e
documentare l’arrivo in vetta.
Tutti gli eventi
per la stampa e gli addetti ai lavori richiederanno un accredito, mentre quelli
dedicati al pubblico saranno in parte gratuiti e in parte fruibili previo
acquisto online di un biglietto d’ingresso.
Milano Wine Week
si avvale del sostegno delle più importanti realtà del settore vitivinicolo
italiano, tra cui Franciacorta, Istituto Trentodoc, Consorzio Tutela Vini
Oltrepò Pavese, Feudi di San Gregorio, Guido Berlucchi, Gruppo Lunelli con
Cantine Ferrari e Bisol, Santa Margherita Gruppo Vinicolo e Pasqua Vigneti e
Cantine, in qualità di “founding supporter”; nonché Montelvini, Consorzio delle
DOC Friuli Venezia Giulia, Cantina San Michele Appiano, Gruppo Terra Moretti
Vino con Sella&Mosca e Petra, Consorzio di Tutela del Conegliano
Valdobbiadene Prosecco DOCG, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, Consorzio
dell’Asti e del Moscato d’Asti DOCG, Nino Negri, Cantine Leonardo da Vinci e
Regione Sardegna, in qualità di “supporter”. In qualità di “partner” figurano
Cantina di Vicobarone, Zonin 1821, Banfi, Tenute Piccini, Bertani Domains,
Vernaccia di San Gimignano, Villa Sandi, Doctor Wine, Lugana, Perrier Jouêt.
Partner
istituzionali della manifestazione sono: Merano WineFestival, ERSAF, Slow Wine,
Doctor Wine, Seminario Veronelli, Associazione Nazionale delle Donne del Vino,
Associazione Nazionale Città del Vino, CERVIM, BS - Business Strategies.
La manifestazione
è stata resa possibile anche grazie al supporto delle seguenti istituzioni: Regione
Lombardia, FIPE, Confcommercio Milano, EPAM - FIPE, Coldiretti e Federdoc.
“Alla Lombardia – dichiara Fabio
Rolfi, Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione
Lombardia - serviva un grande evento dedicato al vino. Milano è la
realtà più importante d’Italia sotto il profilo economico e di visibilità
internazionale. Per questo la Regione ha deciso di sostenere la Milano Wine
Week, una vetrina straordinaria per i vini lombardi. I nostri produttori sono
chiamati ad affrontare la sfida dell'internazionalizzazione e le istituzioni
hanno il dovere di essere accanto a loro, sia sotto il profilo economico che
facendo da regia per iniziative di successo”.
“Lo scorso anno – afferma Lino
Stoppani, presidente Epam e Fipe (l’Associazione milanese e la
Federazione italiana dei pubblici esercizi Confcommercio) - abbiamo dato il
benvenuto a Milano Wine Week. Quest’anno guardiamo con rinnovata fiducia a
questa nuova edizione ancora più coinvolgente e ricca di appuntamenti dove
la città diventa l’epicentro, in una settimana davvero intensa, di tanti
eventi dedicati al vino ed alla sua cultura con un ruolo centrale di Palazzo Bovara,
il Circolo del Commercio di Confcommercio Milano. Il vino racchiude in sé
molteplici valori: dal lavoro, all’ambiente, alla tradizione. E un alto valore
immateriale che le nostre attività imprenditoriali sanno esprimere favorendo lo
stare insieme e l’aggregazione sociale. Iniziative come Milano Wine Week sono
importanti anche per valorizzare il ruolo che, come operatori, dobbiamo avere
favorendo un consumo consapevole del vino: sempre più attento alla qualità del
prodotto ed al gusto di bere bene”.
“Il vino – spiega Paolo
Voltini, Presidente di Coldiretti Lombardia – rappresenta la
prima voce dell’export agroalimentare italiano, per un valore annuale di 6,2
miliardi di euro. Anche le etichette lombarde sono sempre più apprezzate, ed è
per questo che come Coldiretti vogliamo cogliere la Milano Wine Week come una
nuova occasione per far conoscere i vini dei nostri territori ai consumatori.
Al farmers’ market di Porta Romana, in via Friuli 10/a, proporremo perciò la
prima vineria agricola regionale: mentre i nostri viticoltori racconteranno il
loro lavoro, i consumatori potranno partecipare a degustazioni guidate gratuite
dedicate ai vini lombardi di qualità, che saranno serviti insieme ai salumi, ai
formaggi e agli altri prodotti degli agricoltori presenti al mercato”.
Riccardo Ricci
Curbastro, Presidente di Federdoc, conclude:
“Le nostre Denominazioni di Origine sono riconosciute come segni distintivi
del nostro Paese e della nostra cultura enologica. Possiamo affermare che ormai
il vino, insieme alla moda e all’arte, rappresenti il made in Italy nel mondo.
Milano, capitale dell’eccellenza italiana, deve divenire proprio per questo un
grande punto di riferimento per la promozione dell’eccellenza vinicola come già
accade per la moda e per il design. Per realizzare questo obiettivo Federdoc ha
deciso di supportare la Milano Wine Week. Il valore aggiunto del nostro nettare
ha permesso una graduale acquisizione di posizioni vincenti sul mercato: basti
menzionare l’incremento dell’export vinicolo dal 2009 al 2018, cresciuto del
76%, raggiugendo i 6,2 miliardi di euro in valore e i 19, 8 milioni di
ettolitri in volume, dato che ha permesso all’Italia di raggiungere il ruolo di
secondo paese esportatore mondiale. Per tale motivo, siamo costantemente alla
ricerca di un differente concetto di qualità, volta a preservare non solo le
peculiarità dei territori e le specifiche produttive, ma anche interessi
fondamentali per i consumatori, quali l’ambiente, l’etica del lavoro e il
legame con gli attori del territorio. La sostenibilità è una delle nuove sfide
della vitivinicoltura italiana e i produttori sono pronti a mettersi alla prova
attraverso l’individuazione di azioni concrete che consentano di soddisfare i
cosiddetti tre pilastri (ambientale, sociale, economico), garantendo al tempo
stesso le elevate caratteristiche organolettiche dei nostri vini”.
Il programma
complessivo degli eventi, aggiornato in tempo reale, si trova sul sito
ufficiale www.milanowineweek.com
Milano Wine Week è la settimana di appuntamenti dedicati
alla cultura vinicola di proprietà dell’Associazione Milano Wine Week, ideato
da Federico Gordini e prodotto da Lievita
Srl, società di SG Company S.p.A., uno dei principali player in Italia nella comunicazione
integrata Live & Digital e quotata all’AIM Italia di Borsa Italiana dal 26
luglio 2018. Con oltre 20 anni di storia è la capogruppo delle società
Sinergie, Special, Centoeventi, Twico e Lievita, Brainwaves e Double attive nei
mercati B2B, B2C e BTL. Completano il perimetro del Gruppo Core e Bellanova
Design. Negli ultimi anni la Company ha ideato, promosso e realizzato i format Milano Food Week, Vivite, Sneakerness,
Social Music City, Blu-E e ObeCity.
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