Il gotha della gastronomia under 30 “made in Roma” riunito per un week end
al Palazzo del Ghiaccio per la tre giorni dedicata al Moto Design.
Tapas, piatti della tradizione, cocktail e dj-set serali per tutti gli appassionati
Milano, 24 aprile 2019 – Sarà un weekend all’insegna dell’innovazione quello del MOARD, il primo salone al mondo dedicato al design motociclistico che si terrà al Palazzo del Ghiaccio di Milano dal 3 al 5 maggio.
E, se da un lato saranno esposte le ultime novità e i più sofisticati
bolidi a due ruote delle principali case mondiali, dall’altro ci sarà un
ampio spazio dove saranno protagonisti i "custom designer del food", i nuovi talenti della gastronomia “made in Roma”,
che proporranno rivisitazioni di piatti della tradizione, attenti a non
sprecare e a sfruttare le parti meno nobili di carni, pesci e verdure.
L’area
food che farà da contorno all’esibizione, aperta a pranzo, cena e
dopocena, con tapas e piatti celebri della tradizione, è stata curata
nei minimi dettagli dallo chef Gabriele Ciocca, artefice della rivoluzione “post-industriale” del Lanificio Cucina di Roma, il ristorante che ha portato una ventata di novità nella gastronomia della capitale. Il "Percorso di Design del Gusto”, situato al primo piano e sulla terrazza del Palazzo del Ghiaccio, infatti, ospiterà alcuni tra i più promettenti chef under 30 del panorama romano,
provenienti da diverse realtà della cucina e della ristorazione, che
proporranno ai visitatori una nuova concezione di esperienza sensoriale
di qualità, radicata nella tradizione laziale e, al contempo, ispirata
all'universo futuristico delle moto esposte.
Ad alternarsi tra pranzi e cene saranno, infatti, Gabriele Ciocca di Lanificio Cucina, Daniele Pecci di Peppa & Nando, Matteo Carosi di Vittorio Spezie e Cucina e Roberto Marziali di Graf Banco e Cucina
che avranno il compito di proporre ai palati milanesi la loro
interpretazione dei classici della cucina del territorio laziale. A
piano terra, invece, nell’area bar, si potranno gustare i diversi piatti
del giorno e numerose tapas “alla romana”: dai supplì
“al telefono”, alla carbonara o cacio e pepe, passando per i tacos
vegetali con hummus e giardiniera, fino alla pizza con mortadella e
pistacchi. In più, a completare l’esperienza, le dolci creazioni di Matteo Cabassi, patron del brand Degus, e i cocktail firmati da Jerry Thomas, il celeberrimo speakeasy della Capitale, che rimane ancora oggi una delle più importanti fonti di ispirazione per i bartender di tutto il mondo.
“L’intelletto cerca, il cuore trova. E’ questa la filosofia che sta alla base del mio concetto di vita e di cucina – commenta Gabriele Ciocca, il coordinatore dell’area food
- dalla scelta di un ingrediente alla scelta di un progetto. L’idea di
dare spazio ai nuovi volti della gastronomia romana in un contesto come
quello del Moard si sposa perfettamente con il concetto di gastro-design
artigianale: un nuovo modo di valorizzare i prodotti del territorio
laziale grazie a sapienti mani e a un’etica mentale, requisiti
fondamentali della nuova generazione culinaria romana”.
I tre giorni della manifestazione prevedono altrettante aperture serali, con l’area food e la terrazza aperte fino alle 23 con aperitivo, musica e dj-set di artisti italiani ed europei, oltre che ospiti e nomi noti, accomunati dalla passione per la motocicletta.
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