Epokale 2013 di Cantina Tramin miglior vino in assoluto (93 punti) per l’ autorevole testata della casa editrice tedesca Meininger
Le
cooperative altoatesine confermano di raggiungere anche nel 2019 livelli
di eccellenza produttiva e organizzativa. Con 89,6 punti su 100, Cantina di Tramin, assieme a Terlan, ottiene il primo posto nella classifica sulle migliori cooperative vitivinicole italiane di Weinwirtschaft,
magazine tedesco di economia del vino. Dal 2011 le due cantine alto
atesine sono sempre state in competizione per la prima posizione.
Cantina Tramin ha raggiunto il vertice della classifica per quattro
volte e in altre tre occasioni si è classificata seconda, mentre per
Terlan è il sesto titolo.
Ogni anno il severo comitato di critici e degustatori della casa editrice Meininger studia l’andamento delle cooperative in Italia, che sono circa 40, e decreta quali ottengono perfomances migliori, con valutazioni complessive vicine ai 90 punti. Hermann Pilz, Caporedattore di Weinwirtschaft, specifica che “il mondo cooperativo alto atesino, dove spiccano Tramin e Terlan, è di altissimo livello, decisamente superiore a quello del resto d’Italia - soprattutto per quanto concerne i bianchi”.
Willi Sturz, direttore tecnico di Cantina Tramin, condivide la grande soddisfazione per il traguardo del primo posto in classifica con le 180 famiglie proprietarie dei 260 ettari di vigneto dell’azienda cooperativa. I soci, inoltre, hanno appreso con orgoglio che in un’estesa degustazione alla cieca del team editoriale, Epokale 2013 di Tramin ha ottenuto 93 punti, miglior punteggio assoluto tra i vini italiani degustati, e altri 3 vini della cantina (Terminum, Stoan e Troy), si piazzano nei primi posti con più di 90 punti. Sturz osserva con piacere che “nel panel tutta la gamma dei vini di Tramin ha ottenuto ottime valutazioni, a conferma del sostanziale impegno profuso nella crescita qualitativa della produzione”.
Accanto al lavoro fatto da Tramin e Terlan, il rapporto di Weinwirtschaft in questa edizione getta una luce favorevole sull’intero mondo cooperativo italiano, con evoluzioni molto positive sia per la Cantina di Negrar in Veneto, che ha ottenuto 89,2 punti, che per la Cantina Terre di Barolo in Piemonte, mostrando la bontà di questo modello d’impresa.
Info: www.cantinatramin.it Ogni anno il severo comitato di critici e degustatori della casa editrice Meininger studia l’andamento delle cooperative in Italia, che sono circa 40, e decreta quali ottengono perfomances migliori, con valutazioni complessive vicine ai 90 punti. Hermann Pilz, Caporedattore di Weinwirtschaft, specifica che “il mondo cooperativo alto atesino, dove spiccano Tramin e Terlan, è di altissimo livello, decisamente superiore a quello del resto d’Italia - soprattutto per quanto concerne i bianchi”.
Willi Sturz, direttore tecnico di Cantina Tramin, condivide la grande soddisfazione per il traguardo del primo posto in classifica con le 180 famiglie proprietarie dei 260 ettari di vigneto dell’azienda cooperativa. I soci, inoltre, hanno appreso con orgoglio che in un’estesa degustazione alla cieca del team editoriale, Epokale 2013 di Tramin ha ottenuto 93 punti, miglior punteggio assoluto tra i vini italiani degustati, e altri 3 vini della cantina (Terminum, Stoan e Troy), si piazzano nei primi posti con più di 90 punti. Sturz osserva con piacere che “nel panel tutta la gamma dei vini di Tramin ha ottenuto ottime valutazioni, a conferma del sostanziale impegno profuso nella crescita qualitativa della produzione”.
Accanto al lavoro fatto da Tramin e Terlan, il rapporto di Weinwirtschaft in questa edizione getta una luce favorevole sull’intero mondo cooperativo italiano, con evoluzioni molto positive sia per la Cantina di Negrar in Veneto, che ha ottenuto 89,2 punti, che per la Cantina Terre di Barolo in Piemonte, mostrando la bontà di questo modello d’impresa.
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