Il nuovo report evidenzia traguardi significativi: tra questi, l’ottenimento della certificazione biologica Japanese Agricultural Standard, che rende Fontanafredda una delle prime cantine italiane a raggiungere questo obiettivo, la costante riduzione dell’impatto ambientale e l’ampliamento del welfare dedicati a dipendenti e collaboratori. Una visione che pone al centro la comunità, la qualità del lavoro e l’innovazione come motore di valore condiviso.
Serralunga d’Alba (CN), 16 ottobre 2025 – A 167 anni dalla sua fondazione, Fontanafredda continua a costruire un modello valoriale e produttivo fondato sul rispetto per la terra e per le persone, un percorso iniziato negli anni ’90 e strutturato con la pubblicazione del primo Bilancio di Sostenibilità del 2020. Con la gestione di 120 ettari di vigneti certificati biologici e il primo Villaggio Narrante d’Italia, la storica cantina piemontese si conferma portavoce di una rigenerazione culturale e ambientale che, con il progetto del Rinascimento Verde, ha reinterpretato i propri valori per anticipare le sfide del futuro, promuovendo un approccio consapevole all’uso dell’energia, dell’acqua e dei materiali, anche attraverso la conversione a packaging più sostenibili. Il Bilancio di Sostenibilità 2024, redatto secondo gli standard GRI e la certificazione Equalitas, integra da due anni gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, con particolare attenzione alla tutela e alla gestione equa della risorsa idrica.
BENESSERE SOCIALE PER UNA VITA NOBILE E CONSAPEVOLE
Al centro del Bilancio 2024 emerge la dimensione umana e sociale. Fontanafredda ha rafforzato le politiche di welfare introducendo uno sportello psicologico aziendale gratuito per tutti i dipendenti, a sostegno del benessere psicologico e relazionale. Confermati i programmi a favore delle famiglie, con campi estivi gratuiti per i figli dei collaboratori, polizze sanitarie, bonus extra contrattuali e la borsa di studio annuale destinata agli studenti dell’Istituto Enologico “Umberto I” di Alba, a supporto delle nuove generazioni. L’attenzione alle persone si traduce anche in azioni quotidiane: nel 2024 la cantina ha installato erogatori d’acqua potabile nei luoghi di lavoro e distribuito borracce in alluminio personalizzate, riducendo in modo significativo l’uso della plastica. Oggi il 94,7% dei collaboratori è assunto a tempo indeterminato, con un’anzianità media di servizio di 11 anni, con una formazione interna dedicata alla sostenibilità, sicurezza e competenze digitali.
AMBIENTE E INNOVAZIONE: UN IMPEGNO CHE SI MISURA
Nel 2024 Fontanafredda ha proseguito con determinazione il proprio cammino verso un futuro più leggero, non solo in termini di peso, ma anche di impatto. La riduzione della materia prima utilizzata nelle attività di imbottigliamento è diventata un gesto quotidiano, concreto e consapevole, che prende forma attraverso scelte sempre più sostenibili. Oltre il 30% delle bottiglie prodotte nel 2024 è stato infatti realizzato in vetro leggero, riducendo il consumo energetico e le emissioni legate al trasporto. Il vetro utilizzato per la maggior parte delle bottiglie utilizzate da Fontanafredda nel 2024 è composto per l’89,8% da materiale riciclato, proveniente da rottame esterno, colore AG, fornito da Verallia Italia, confermando un approccio sempre più circolare. Anche nel mondo del Metodo Classico i dettagli raccontano un cambiamento concreto: la nuova bidule bio-based, realizzata con materiali di origine vegetale, sostituisce la plastica tradizionale riducendo ulteriormente l’impatto ambientale del packaging.
RISULTATI CONSOLIDATI E NUOVI PROGETTI PER IL FUTURO
Conferme e nuovi traguardi hanno segnato un anno di crescita concreta per Fontanafredda, che nel 2024 ha rinnovato le certificazioni Bio, Vegan ed Equalitas e ottenuto la certificazione JAS (Japanese Agricultural Standard), attestando la conformità ai rigorosi standard biologici giapponesi e aprendo nuove prospettive sui mercati internazionali. Tra i riconoscimenti più significativi, Vinventions ha assegnato alla cantina il Certificate of Plastic Action, che testimonia il contributo alla raccolta di 1.069 kg di plastica nel 2024, risultato reso possibile grazie all’utilizzo dei tappi Nomacorc Blue Line by Vinventions, realizzati in plastica riciclata e simbolo concreto di un’economia circolare nella filiera del vino. L’impegno verso un modello d’impresa etico e sostenibile è stato inoltre premiato con il riconoscimento Impact Marketing, per il suo impatto positivo sulla comunità e sull’ambiente.
Guardando al futuro, Fontanafredda continuerà a investire nel dialogo con la comunità e nella formazione diffusa, ponendo le persone e il territorio al centro della propria visione. Tra gli obiettivi principali per il 2025: l’istituzione di una Giornata della Sostenibilità, la formazione dei conferenti sul tema del caporalato, la valorizzazione della DOC Piemonte e la realizzazione di un nuovo impianto di condizionamento nella Bottega del Vino. Sul piano relazionale, l’azienda rafforzerà le attività di ascolto delle comunità locali tramite questionari e interviste, aprendo nuovi canali di comunicazione diretta e promuovendo una cultura condivisa della sostenibilità attraverso campagne di sensibilizzazione con scuole, enti e associazioni del territorio.
FONTANAFREDDA, VENTICINQUE ANNI DI CAMBIAMENTO POSITIVO VERSO UN DOMANI MIGLIORE
Da oltre venticinque anni Fontanafredda percorre con visione e coerenza la strada della sostenibilità. Alla fine degli anni ’90 ha avviato un modello produttivo più sensibile e rispettoso, partecipando alle “Misure Agro-Ambientali” dell’Unione Europea e introducendo proprie linee guida per un’agricoltura evoluta e integrata, frutto di collaborazioni con università e centri di ricerca. Nel 2012 nasce “Vino Libero”, il programma che anticipa il futuro eliminando i fertilizzanti chimici, diserbanti e solfiti in eccesso. Dal 2015 è iniziata la conversione al biologico, culminata nel 2018 con la prima vendemmia certificata in occasione del 160° anniversario dell’azienda. Il 2020 segna l’avvio del Rinascimento Verde e, dal 2021, la pubblicazione del primo Bilancio di Sostenibilità. Premio CONAI per la revisione del packaging dei prodotti vinicoli due anni consecutivi, nuove tecnologie produttive e la recente certificazione JAS per la produzione biologica secondo gli standard giapponesi confermano un cammino in costante evoluzione. Nel 2024 questo percorso si è arricchito con il progetto “Bosco Vigna”, con cui Fontanafredda ha promosso l’iniziativa di Casa E. di Mirafiore, che ha piantato oltre 170 piante da frutto tra i suoi vigneti per favorire la biodiversità delle Langhe, accanto agli alberi secolari del Bosco dei Pensieri: 12 ettari di terreno che custodiscono una delle ultime foreste delle Langhe e continuano a rappresentare un simbolo concreto dell’impegno di Fontanafredda per la biodiversità e la rigenerazione del paesaggio.
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