Nella Giornata Mondiale dell'Alimentazione prende il via l’iniziativa promossa da Azione Contro la Fame, grazie al contributo di chef, ristoratori e food lover
Milano, 15 ottobre 2025 – L’iniziativa “Ristoranti Contro la Fame” da undici anni unisce solidarietà e ristorazione, trasformando la passione per il cibo in un gesto concreto contro la fame insieme a chef, ristoratori e food lover che hanno scelto di mettere a tavola la solidarietà.
Nata da un’idea di Azione Contro la Fame, l’organizzazione umanitaria impegnata a garantire a ogni persona il diritto a una vita libera dalla fame, la campagna è oggi la più grande iniziativa solidale della ristorazione in Italia.
La campagna solidale 2025
Anche la campagna solidale 2025 riparte il 16 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, e proseguirà fino al 31 dicembre. Come di consueto, coinvolgerà ristoranti, chef e amanti del cibo in tutta Italia.
Durante tutto il periodo, nei ristoranti e nelle catene aderenti all’iniziativa sarà possibile scegliere un piatto o un menù solidale e sostenere così i progetti di Azione Contro la Fame. Gli chef e i ristoratori potranno inoltre partecipare organizzando una serata speciale o offrendo le Bollicine solidali di Ferrari Trento, destinando il ricavato alla campagna. Tutto il mondo del food può aderire all’iniziativa. Tra i locali partecipanti figurano anche importanti catene di ristorazione: rinnovano la loro adesione Investfood (con il marchio Pokéria by NIMA), MACHA CAFÉ e Wiener Haus, a cui si aggiunge Pizzium con tutti i suoi punti vendita. L’iniziativa può contare sul sostegno di numerosi Partner che la accompagnano a vario titolo. In particolare, si ringraziano Ferrari Trento, che ha donato 2.000 bottiglie di Maximum Blanc de Blancs, l’acqua Surgiva per gli eventi Super Solidali e METRO Italia, che conferma il proprio appoggio per il secondo anno consecutivo. A questi si aggiungono FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi che si unisce con entusiasmo da questa edizione, Michelin Italiana, che continua a offrire il suo prezioso sostegno e TheFork, che realizzerà una sezione dedicata con tag #ristoranticontrolafame all’interno della propria piattaforma.
Durante tutto il periodo, nei ristoranti e nelle catene aderenti all’iniziativa sarà possibile scegliere un piatto o un menù solidale e sostenere così i progetti di Azione Contro la Fame. Gli chef e i ristoratori potranno inoltre partecipare organizzando una serata speciale o offrendo le Bollicine solidali di Ferrari Trento, destinando il ricavato alla campagna. Tutto il mondo del food può aderire all’iniziativa. Tra i locali partecipanti figurano anche importanti catene di ristorazione: rinnovano la loro adesione Investfood (con il marchio Pokéria by NIMA), MACHA CAFÉ e Wiener Haus, a cui si aggiunge Pizzium con tutti i suoi punti vendita. L’iniziativa può contare sul sostegno di numerosi Partner che la accompagnano a vario titolo. In particolare, si ringraziano Ferrari Trento, che ha donato 2.000 bottiglie di Maximum Blanc de Blancs, l’acqua Surgiva per gli eventi Super Solidali e METRO Italia, che conferma il proprio appoggio per il secondo anno consecutivo. A questi si aggiungono FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi che si unisce con entusiasmo da questa edizione, Michelin Italiana, che continua a offrire il suo prezioso sostegno e TheFork, che realizzerà una sezione dedicata con tag #ristoranticontrolafame all’interno della propria piattaforma.
Media Partner dell’iniziativa sono Radio Deejay, Radio Capital, Linkiesta Gastronomika e Reporter Gourmet. Tra i sostenitori figurano inoltre le principali associazioni di chef – Le Soste, Ambasciatori del Gusto, Chic, Teritoria – insieme a Honor Consulting, International Pizza Academy, Restworld, TavoleDoc UBRI e Zucchetti.
Le cene Super Solidali 2025
A sostenere l'iniziativa “Ristoranti Contro la Fame” ci sono gli chef e ristoratori che, anche quest'anno, hanno aderito alla campagna solidale attraverso l’organizzazione di cene Super Solidali diffuse lungo tutto lo Stivale. In alcune di queste serate speciali saranno presenti i conduttori di Radio Deejay e Radio Capital.
Il calendario parte il 16 ottobre presso Madama Piola a Torino. Si proseguirà il 18 ottobre presso Il Fagiano del Grand Hotel Fasano di Gardone Riviera (Brescia), 1 Stella MICHELIN 2025, con lo chef Maurizio Bufi. Il 23 ottobre ci sarà La Filanda di Macherio (Monza e Brianza) con gli chef Cristian Benvenuto e Fabio Zanetello. Il 24 ottobre si farà tappa alla Lanterna Verde di Villa di Chiavenna (Sondrio), 1 Stella MICHELIN 2025, con lo chef Roberto Tonola che raddoppierà il giorno successivo. Sempre il 24 ottobre è prevista la cena a Costermano sul Garda (VR) presso l’Osteria dei Coghi con lo Chef Ambasciatore del Gusto Alex Gaspari. Il 25 ottobre l’appuntamento sarà da Il Sereno al Lago di Torno (Como), 1 Stella MICHELIN 2025, guidato dallo chef Raffaele Lenzi con un pranzo speciale “Blind Taste” a 12 mani. A novembre sarà la volta di Yard Restaurant a Verona il 13 novembre e da Amami Ancora, il regno della pizza senza lievito a Milano, il 19 novembre alle ore 20:00 in compagna della madrina Michela Coppa.
Tutti gli eventi Super Solidali sono indicati sul sito: ristoranticontrolafame.it/it/eventi_speciali.
Gli ambasciatori storici e la novità 2025
La campagna è sostenuta da Chef ambasciatori che negli anni hanno affiancato l’iniziativa con passione. Tra i nomi storici Enrico Crippa, Antonio Guida, Elio Sironi, Tommaso Arrigoni, Claudio Sadler, Cristina Bowerman, Mario Dalena e Vincenzo Florio, a cui si sono aggiunti Norbert Niederkofler, Filippo La Mantia e Roberto Valbuzzi. Nel 2025 si unisce Anna Zhang, vincitrice di Masterchef Italia 14, che ha accettato con entusiasmo di diventare nuova Ambasciatrice dell’iniziativa.
RESTA Contro la Fame - Self- Service d’autore
Tra le novità di quest’anno anche il lancio di un nuovo format che prenderà il via a Milano a novembre. L’obiettivo è coinvolgere la cittadinanza in un pranzo solidale della domenica, informale e accessibile, presso la mensa dell’Università Cattolica di Milano.
L’iniziativa vedrà la partecipazione di uno o più chef sostenitori di “Ristoranti Contro la Fame” e l’intero incasso sarà devoluto ai progetti di Azione Contro la Fame, grazie al contributo di vari partner e all’utilizzo di eccedenze donate dalla grande distribuzione. Un ringraziamento speciale va all’agenzia creativa Zero Design Studio, che ha donato i propri servizi per la creazione del naming e del logo del format: RESTA Contro la Fame – Self-Service d’Autore.
«RESTA nasce da qualcosa che era già sotto i nostri occhi, è letteralmente un invito a “restare”. A fermarsi, per una cena, un pranzo o un brunch. A recuperare, reinventare e riscoprire il cibo, assaporandolo con più rispetto. A cogliere l’occasione per soffermarsi sul suo valore e contribuire a realizzare qualcosa di grande per il prossimo. Siamo felici di aver partecipato, attraverso il nostro pensiero creativo, alla nascita di un’iniziativa che ha un impatto reale. Crediamo che la comunicazione possa essere uno strumento potente per il bene comune» dichiarano in Zero Design Studio.
I risultati della campagna e i nuovi progetti
In dieci anni, “Ristoranti Contro la Fame” ha coinvolto migliaia di realtà della ristorazione – tra ristoranti indipendenti e catene – raccogliendo quasi 1 milione di euro. I fondi hanno sostenuto il progetto “Mai più Fame: dall’emergenza all’autonomia”, che contrasta la povertà alimentare e promuove l’occupazione in Italia, raggiungendo oltre 500 persone tra Milano e Napoli.
Sono stati inoltre finanziati progetti internazionali in diversi Paesi: dal Sahel, con interventi per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, al Libano, con programmi di coesione sociale, nutrizione e salute, fino alla Repubblica Centrafricana, per prevenire la malnutrizione di mamme e bambini sotto i cinque anni.
Nel 2025, l’impegno prosegue con interventi mirati nelle aree più colpite dalla fame: Myanmar, Medio Oriente, India (negli slum di Mumbai), Italia (con l’estensione del progetto a Bari), Kenya e Nepal, per costruire insieme un futuro libero dalla fame.
Sono stati inoltre finanziati progetti internazionali in diversi Paesi: dal Sahel, con interventi per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, al Libano, con programmi di coesione sociale, nutrizione e salute, fino alla Repubblica Centrafricana, per prevenire la malnutrizione di mamme e bambini sotto i cinque anni.
Nel 2025, l’impegno prosegue con interventi mirati nelle aree più colpite dalla fame: Myanmar, Medio Oriente, India (negli slum di Mumbai), Italia (con l’estensione del progetto a Bari), Kenya e Nepal, per costruire insieme un futuro libero dalla fame.
«Oggi nel mondo 673 di persone vivono in condizioni di insicurezza alimentare e in molti Paesi la fame è in aumento a causa di guerre, crisi climatiche ed economiche. In Italia quasi 2,3 milioni di famiglie in Italia (pari all’8,8%) non possono permettersi un’alimentazione adeguata. Di fronte a questa realtà, è fondamentale continuare a garantire risposte rapide nelle emergenze, ma anche investire sull’autonomia delle persone e delle comunità, perché solo così è possibile costruire soluzioni durature» - dichiara Simone Garroni, Direttore di Azione Contro la Fame. «Con Ristoranti Contro la Fame anche una cena o un gesto semplice possono diventare un modo per sostenere i nostri programmi in Italia e nel mondo e sostenere chi non ha accesso al cibo. È un modo per partecipare attivamente al cambiamento e trasformare la passione per il cibo in solidarietà» conclude Garroni.
Azione Contro la Fame è un’organizzazione umanitaria internazionale impegnata a garantire a ogni persona il diritto a una vita libera dalla fame. Specialisti da 46 anni, prevediamo fame e malnutrizione, ne curiamo gli effetti e ne preveniamo le cause. Siamo in prima linea in 56 paesi del mondo per salvare la vita dei bambini malnutriti e rafforzare la resilienza delle famiglie con cibo, acqua, salute e formazione. Guidiamo con determinazione la lotta globale contro la fame, introducendo innovazioni che promuovono il progresso, lavorando in collaborazione con le comunità locali e mobilitando persone e governi per realizzare un cambiamento sostenibile. Ogni anno aiutiamo 21 milioni di persone.
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