Cavalli Ferroni Giacomelli.
Scatti inediti dagli archivi di Senigallia
Palazzo del Duca
Piccoli tesori dell’800.
Marubbi, Naretti, Callotipi, Dagherrotipi e variazioni
Palazzetto Baviera
************
Anteprima della Biennale di Fotografia il 2-3-4 maggio 2019
Tre giorni di fiera, conferenze e tanto altro
dedicati ai primi 150 della fotografia dal 1839 al 1989.
Senigallia
vuole affermare sempre di più il suo ruolo di Citta della Fotografia e,
dopo le grandi esposizioni delle ultime stagioni dedicate a Robert
Doisneau, Aleksandr Rodčenko e Coşkun Aşar, per la primavera 2019
presenta C’era una volta la fotografia. A cura di Serge Plantureux con la collaborazione di Francesca Bonetti
e con il sostegno della Regione Marche e la Fondazione Cassa di
Risparmio di Jesi, la manifestazione vuole essere una anteprima di
quella che diventerà una vera e propria Biennale di Fotografia a partire
dal 2020 e vuole celebrare l’età dell’oro della fotografia permettendo
ai visitatori di ammirare stampe d’epoca ed opere fotografiche
esclusivamente originali.
In programma due mostre, la prima Cavalli Ferroni Giacomelli. Scatti inediti dagli archivi di Senigallia
a Palazzo del Duca che esporrà una serie di inediti dei tre maestri
della fotografia senigalliese e internazionale, scatti mai visti prima e
selezionati per l’occasione dallo stesso Plantureux dagli archivi degli
eredi.
La seconda mostra a Palazzetto Baviera Piccoli tesori dell’800. Marubbi, Naretti, Callotipi, Dagherrotipi e variazioni
è dedicata alle prime fasi della storia della fotografia e
rappresenterà uno straordinario racconto per immagini di popoli e terre
lontane e raccoglie fotografie storiche e originali, alcune mai esposte
prima, risalenti al periodo compreso tra la metà dell’Ottocento e i
primi del Novecento, tra cui le serie albanesi di Pietro Marubbi e
quelle coloniali di Luigi Naretti. Inoltre, l’esposizione sarà
completata da preziosi dagherrotipi, callotipi e modelli del conte
Minutoli, oltre che da stampe europee di fine Ottocento.
Il
2-3-4 maggio inoltre la città di Senigallia ospiterà una tre giorni di
fiera, conferenze e incontri che coinvolgono tutto il centro storico e
che vogliono raccontare i primi 150 anni della fotografia.
Senigallia
Città della Fotografia guarda al passato per celebrare il presente,
ripercorrendo i 150 anni di storia del mezzo fotografico, dal 1839 -
precisamente quel 7 gennaio in cui François Jean Dominique Arago
annunciò all’Accademia di Francia l’invenzione di Louis Mandé Daguerre,
la dagherrotipia - fino al 1989 e all’avvento della fotografia digitale.
Nessun commento:
Posta un commento