Da domani 1 giugno fino a venerdì 14 torna il Cucumber Currenty Exchange e il Bevabbè è l'unico cocktail bar di Riccione a essere inserito tra le 73
località italiane che ospiteranno l'evento. L'iniziativa, giunta alla
terza edizione, è una maniera originale per festeggiare il World Cucumber Day, la giornata mondiale del cetriolo in programma il 14 giugno. Per un'ora al giorno, dalle 20 alle 21, ci sarà la possibilità di pagare un Hendrick’s gin tonic
presentandosi al locale con un cetriolo.
«Siamo onorati di ospitare un evento prestigioso e singolare come il Cucumber
Currenty Exchange, organizzato da uno dei migliori produttori di gin
come Hendrick's. È un modo divertente per offrire una nuova esperienza
ai bevitori di gin: che il più grande baratto della storia abbia
inizio!» afferma Riccardo Parisio, fondatore di Bevabbè.
Il celebre alcolico, tra i gin più bevuti al mondo, sarà abbinato alla tonica Fever Tree e miscelato dal bartender Mattia Pannone. Hendrick’s, distillato in Scozia insieme
a una miscela di 11 specie botaniche e facilmente identificabile per la
particolare bottiglia ispirata a quelle usate dai farmacisti in epoca
Vittoriana, ha rifornito il locale di gadget ideati per l'occasione,
come il magazine The Unusual Times, che potrà essere sfogliato dai partecipanti nello splendido dehors del Bevabbè affacciato su viale Corridoni, in pieno centro
cittadino.
Parisio,
emiliano trapiantato in Romagna, ha realizzato il sogno di portare un
angolo della sua Bologna a Riccione, nella patria della movida. Nato nel
2014 come salumeria e formaggeria con vini, Bevabbè si è evoluto nel
tempo, guadagnandosi fin da subito l'attenzione dei clienti – e non solo
– per la qualità dei prodotti e per l'arredamento ricercato, composto
da pezzi di design anni Sessanta e Settanta: nel 2015, a pochi mesi
dall'apertura, è arrivato infatti il Premio Innovazione dell'Anno
Barawards.
«Ho
scelto di non dare a Bevabbè nessun sottotitolo: ho agito d'istinto,
perché sapevo che il locale si sarebbe modellato sulle nostre
inclinazioni e sulla voglia di offrire una proposta innovativa, leggera e
anticonvenzionale» afferma Parisio. Oggi accanto ai salumi, ai formaggi e ai vini dell'Emilia, si è sviluppata una delle più interessanti
proposte di distillati della regione che può contare su bottiglie rare e
da collezione di nomi come Hibiki, Yamazaki, Caroni, Macallan,
Higlander e il Bevabbè è diventato un locale aperto a diversi tipi di
esperienze gastronomiche – dal brunch all'aperitivo, fino alla cena e al
dopo cena – con una cucina semplice ma con personalità e l'innovativa formula dei taglieri serviti con cocktail di alto livello.
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