venerdì 31 maggio 2019

Dal 1 al 14 giugno il Bevabbè di Riccione ospita il Cucumber Currenty Exchange di Hendrick's Gin

Ddomani 1 giugno fino a venerdì 14 torna il Cucumber Currenty Exchange e il Bevabbè è l'unico cocktail bar di Riccione a essere inserito tra le 73 località italiane che ospiteranno l'evento. L'iniziativa, giunta alla terza edizione, è una maniera originale per festeggiare il World Cucumber Day, la giornata mondiale del cetriolo in programma il 14 giugno. Per un'ora al giorno, dalle 20 alle 21, ci sarà la possibilità di pagare un Hendrick’s gin tonic presentandosi al locale con un cetriolo.

«Siamo onorati di ospitare un evento prestigioso e singolare come il Cucumber Currenty Exchange, organizzato da uno dei migliori produttori di gin come Hendrick's. È un modo divertente per offrire una nuova esperienza ai bevitori di gin: che il più grande baratto della storia abbia inizio!» afferma Riccardo Parisio, fondatore di Bevabbè.

Il celebre alcolico, tra i gin più bevuti al mondo, sarà abbinato alla tonica Fever Tree e miscelato dal bartender Mattia PannoneHendrick’s, distillato in Scozia insieme a una miscela di 11 specie botaniche e facilmente identificabile per la particolare bottiglia ispirata a quelle usate dai farmacisti in epoca Vittoriana, ha rifornito il locale di gadget ideati per l'occasione, come il magazine The Unusual Times, che potrà essere sfogliato dai partecipanti nello splendido dehors del Bevabbè affacciato su viale Corridoni, in pieno centro cittadino.

 



 

Bevabbè - Cocktail bar, locale per aperitivi, stuzzicheria e piccolo bistro: Bevabbè è tutto questo, e molto di più. Tante diverse modalità di vivere l'esperienza gastronomica, unite dallo spirito e dal carisma del fondatore e patron – nonché anima del locale – Riccardo Parisio.
Parisio, emiliano trapiantato in Romagna, ha realizzato il sogno di portare un angolo della sua Bologna a Riccione, nella patria della movida. Nato nel 2014 come salumeria e formaggeria con vini, Bevabbè si è evoluto nel tempo, guadagnandosi fin da subito l'attenzione dei clienti – e non solo – per la qualità dei prodotti e per l'arredamento ricercato, composto da pezzi di design anni Sessanta e Settanta: nel 2015, a pochi mesi dall'apertura, è arrivato infatti il Premio Innovazione dell'Anno Barawards.

«Ho scelto di non dare a Bevabbè nessun sottotitolo: ho agito d'istinto, perché sapevo che il locale si sarebbe modellato sulle nostre inclinazioni e sulla voglia di offrire una proposta innovativa, leggera e anticonvenzionale» afferma Parisio. Oggi accanto ai salumi, ai formaggi e ai vini dell'Emilia, si è sviluppata una delle più interessanti proposte di distillati della regione che può contare su bottiglie rare e da collezione di nomi come Hibiki, Yamazaki, Caroni, Macallan, Higlander e il Bevabbè è diventato un locale aperto a diversi tipi di esperienze gastronomiche – dal brunch all'aperitivo, fino alla cena e al dopo cena – con una cucina semplice ma con personalità e l'innovativa formula dei taglieri serviti con cocktail di alto livello.


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