domenica 16 giugno 2019

Millanta (ri)scopre il Ramandolo

Borghi Europei del Gusto, con il progetto: “Millanta, sulle tracce di Luigi Veronelli” che, anche nel titolo riprende una delle parole più care del grande giornalista scomparso, continua nella sua ricerca e nell’opera di valorizzazione dei ricchissimi giacimenti culturali ed enogastronomici dei nostri territori.
Il giorno 13 giugno, presso l' “Osteria della Stazione di Milano l'originale”, vero e proprio “focolare friulano” sotto la Madonnina, è stata presentata la tappa d’agosto dell’evento “Anno del Turismo Lento”: Tarcento , non a caso chiamata “la Perla del Friuli”.
Dopo il saluto del Sindaco, è intervenuto Bruno Sganga, giornalista enogastronomo e conduttore televisivo, già coordinatore delle iniziative editoriali di Luigi Veronelli, che si è soffermato sui significati dell’iniziativa e ha condiviso con gli ospiti l’amore di Veronelli per il mondo del vino accompagnando il racconto con gustosi aneddoti.

La Presidente dell’Associazione “Fogolar Furlan” di Milano ha poi tratteggiato la storia e le caratteristiche del sodalizio’, mentre il Sindaco di Tarcento ha raccontato la storia e le
caratteristiche di Tarcento,noto anche per essere, assieme alla contigua Nimis, la terra in cui si produce il famoso “Ramandolo D.O.C.G.”, vino di colore Giallo oro antico, dal sapore gradevolmente dolce, con lieve sentore di mandorla e uve appassite, ideale per la meditazione

 
 




Tra le attrattive di Tarcento e del Friuli ci sono i“tomâts”, le maschere lignee caratteristiche del carnevale tarcentino. Il Presidente dell’Associazione “I Mascarârs di Tarcint” Ezio Cescutti ha raccontato la storia del glorioso sodalizio, che mira a salvare e valorizzare la tradizione dei mascherai friulani, radunando appassionati di tutte le età, che si sono avvicinati a questa pratica, partecipando ai corsi di intaglio organizzati negli ultimi anni.
Lo scopo principale è quello di far conoscere e valorizzare le tradizioni locali legate al carnevale, con particolare riguardo agli “strîts”, le scenette satiriche note negli anni ’50 e riproposte con successo negli ultimi anni da alcuni gruppi come lo “Scumul”, il “Virus pegri” e “I rusclis”.
La degustazione della La cucina di Gunnar Cautero (chef e patron dell’Osteria) ha degnamente concluso l’evento, presentando le eccellenze del suo territorio, abbinate ai vini dell'azienda agricola Micossi di Tarcento.




Per info: Associazione Culturale BORGHI d’EUROPA - Piazzale Martesana 6 - Milano / Via Lussemburgo n.42 - Padova tel.+39 3809081686 info@italiadelgusto.com -www.borghideuropa.eu;www.grandistoriedipiccoliborghi.blogspot.com


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