martedì 6 dicembre 2016
BORGHI D’EUROPA Gli inediti del Buon Vivere
1 - 4 dicembre 2016
Chiude con un bilancio estremamente positivo il meeting dell'Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto che si è svolto dell'1 al 4 dicembre nel territorio della Bassa Padovana, per continuare il prezioso lavoro di valorizzazione e conoscenza dei borghi e dei territori poco conosciuti intrapreso 11 anni fa dall’Associazione Borghi Europei del Gusto, nata con l’intento di unire e collegare i borghi e i territori europei - con le loro rispettive eccellenze - poco conosciuti e valorizzati, al fine di creare una rete di scambi culturali e istituzionali di ampio respiro, volta alla salvaguardia proprio di queste realtà. Nel corso dei quattro giorni - che hanno coinvolto diversi comuni del territorio - si sono susseguiti una serie di incontri, tavole rotonde e visite guidate, dedicate al difficile quanto importantissimo compito di "informare chi informa", ma che sono state anche un'occasione unica per il territorio della Bassa Padovana per raccontare i propri gioielli - storici, architettonici ed enogastronomici - e stimolare imprenditori e amministratori locali per la creazione di nuove reti e opportunità di promozione legate agli itinerari europei. Al meeting hanno partecipato oltre 50 borghi europei, più di 120 delegati... giornalisti accreditati di settore che hanno lavorato assieme per confrontare esperienze e sviluppare nuovi progetti. Importante il risultato conseguito, in particolare, proprio dal Veneto che, a un primo bilancio a conclusione dei lavori, può contare tra le altre cose: tre nuovi ingressi per i "Percorsi internazionali delle fede" - con Urbana (PD) e l'ex Monastero di San Salvaro, Ospedaletto Euganeo (PD) e il Santuario della Madonna del Trest, Saletto (PD) e la chiesetta di San Silvestro - la candidatura del Comune di Vigonza con la sua bellissima piazza ....per l'ingresso nell'itinerario "Atrium", dedicato alle architetture razionaliste, e la delibera da parte del Comitato ... della nascita del nuovo itinerario "Abitare per vivere", un progetto importante dedicato all'abitare e al vivere sostenibile che sottolinea l'importanza anche per il mondo dell'imprenditoria di una sinergia con la rete e il circuito dei Borghi europei.
La candidatura di Vigonza per l'Itinerario Culturale Europeo ATRIUM
Gli incontri di informazione della rassegna Borghi d'Europa rappresentano l'occasione per inserire borghi e territori del Nord Est nei progetti e negli Itinerari internazionali. La rete dei Borghi europei del gusto ha sempre sottolineato come la presenza di realtà locali negli Itinerari Culturali Europei sia pressoché nulla. A questo proposito l'intervento dell'Associazione della Rotta Culturale Atrium - l'architettura dei regimi totalitari del XX secolo - suggerisce la candidatura di Vigonza, con il suo borgo rurale, ad entrare nell'Itinerario_Culturale_Europeo. Quirino de Giorgio è l'architetto che meglio seppe interpretare l'architettura fascista in Veneto, lasciandone un'impronta significativa nel territorio: negli anni Trenta ( egli, infatti, realizzò numerosi interventi nell'ambito dei programmi di sviluppo rurale dell'epoca fascista, destinati alla demolizione dei “casoni” - considerati malsani - sostituiti da nuove abitazioni per i contadini, previste nei Borghi Rionali.
La Bassa Padovana presenza significativa all'interno de "I Percorsi Internazionali della Fede"
Gli incontri di informazione della rassegna Borghi d'Europa rappresentano l'occasione per inserire borghi e territori del Nord Est nei progetti e negli Itinerari internazionali. La rete dei borghi europei del gusto ha sempre sottolineato come la presenza di realtà locali negli Itinerari Culturali Europei sia pressoché nulla. A questo proposito l'intervento del Comitato Promotore de 'I Percorsi della Fede' suggerisce l'inserimento del Santuario del Tresto (Ospedaletto Euganeo), del Monastero di San Salvaro (Urbana) e dell'Abbazia di Carceri negli Itinerari Internazionali. Le candidature, sostenute dal coordinatore del progetto, il giornalista bolognese Gianfranco Leonardi (segretario regionale UCSI - Unione Cattolica Stampa Italiana - verranno formalizzate e approvate nel corso delle prossime giornate d'informazione.
La rete dei borghi europei del gusto sosterrà il Festival delle Basse
Gli incontri di informazione della rassegna Borghi d'Europa rappresentano l'occasione per inserire borghi e territori del Nord Est nei progetti e negli Itinerari internazionali. La rete dei Borghi europei del gusto ha sempre sottolineato come la presenza di realtà locali negli Itinerari Culturali Europei sia pressoché nulla. Proprio per questo motivo la notizia che la rete internazionale vuol intervenire con il proprio sostegno informativo e finanziario a favore del Festival delle Basse - progetto promosso da una rete di 25 Comuni della Bassa Padovana, del Basso Veronese e del Basso Vicentino per valorizzare e promuovere il ricchissimo patrimonio materiale e immateriale di quest’area del Veneto, ancora tutta da scoprire - è una buona notizia. I giornalisti e i comunicatori della rete dei Borghi europei del gusto hanno ritenuto il “format” del Festival delle Basse, devvero ispirato ad alti livelli culturali, capace di garantire iniziative di valorizzazione non convenzionali.
Photo Credits by Endstart Foto
Evento promosso da:
Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto
via Lussemburgo n. 42, Padova
info: info@italiadelgusto.com
redazione: borghideuropa@yahoo.com
www.borghideuropa.eu
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