La partecipazione della Civica Amministrazione e dell'arch.Sarti (Studio Archpiùdue) ha sottolineato
l'importanza del borgo rurale di Vigonza nerlla storia dell'architettura futurista del XX secolo.
Il borgo rurale restaurato ospita oggi 10 botteghe artigiane al piano terra e piccoli alloggi al superiore. Botteghe di vario genere: maglieria su misura, ceramica, riparazione biciclette, coiffeur, studi fotografico e altro.
La riqualificazione, resa possibile dalla partecipazione al bando del Contratto di Quartiere che sotto l'amministrazione di Antonino Stivanello fece vincere al Comune 9 milioni di euro, ha mantenuto ed esaltato, attraverso un recupero filologico, le architetture dello storico luogo ideato dall'architetto futurista Quirino De Giorgio.
Nessun commento:
Posta un commento