Il mercato digitale del turismo, solo in Italia, vale 10,3 miliardi di euro,
una fetta importante del turismo italiano che, complessivamente,
chiuderà l’anno con ricavi superiori ai 52 miliardi e un incremento del
3%, per il quale buona parte del merito spetta ai canali digitali, che
fanno un balzo dell’8%.
Le
abitudini sempre più digitali degli italiani quando si parla di viaggi
seguono a stretto giro quelle del resto d’Europa e del mondo: secondo i trend di viaggio per il 2017 stilati da Booking.com, al primo posto tra le necessità del viaggiatore contemporaneo c’è il bisogno di essere sempre connessi
e di poter utilizzare la tecnologia nei propri spostamenti. Un
viaggiatore sempre più esigente e impaziente, che nel 44% dei casi si
aspetta di poter programmare la vacanza dal suo smartphone e usare le app di viaggio (52%) dal momento della prenotazione fino al ritorno a casa.
Inutile
a dirsi che, se vogliono restare competitivi, gli hotel e le strutture
ricettive devono adeguarsi a questa esigenza digitale, offrendo servizi e
assistenza che prevedano l’utilizzo di nuove tecnologie e strumenti
accessibili anywhere, anytime.
L’impatto
della tecnologia nell’esperienza di viaggio moderno è quindi enorme e
pervasivo, presente sin da quando si comincia a cercare una meta fino a
quando si torna a casa alla fine della vacanza. Nonostante ciò, il fattore umano continua a ricoprire un ruolo fondamentale
nelle scelte dei viaggiatori di tutto il mondo: Bed & breakfast e
ryokan sono tra le tipologie di strutture ricettive preferite, e nel
42% dei casi i turisti affermano di non essere disponibili a rimanere in
una struttura con uno staff sgradevole o poco disponibile. Ovviare a questo problema tutto umano però è possibile – ancora una volta – grazie alla tecnologia: basti pensare alle chat bot,
ovvero programmi che simulano una conversazione tra robot e essere
umano, che se sviluppate nella giusta direzione saranno una delle
innovazioni volte a garantire la soddisfazione degli ospiti e la loro
necessità di contatto, interazione e personalizzazione della propria
esperienza di viaggio.
Una realtà all’orizzonte ma forse ancora lontana per l’Italia, dove a fare la parte del leone in termini di turismo è ancora il mondo dei trasporti, che raccoglie il 72% del mercato (in crescita del 9% in valore), seguito dalle strutture ricettive con il 16% (+6%) e dai pacchetti viaggio
con il 12% (+10%). Insomma, siamo pronti a prenotare un volo, eppure
non abbiamo ancora abbastanza opportunità quando si tratta di
selezionare hotel e soluzioni complete. Ma anche da noi le cose stanno
cambiando: Octorate
nasce proprio per ovviare a questo problema, in quanto offre ad hotel,
bed&breakfast e strutture ricettive una soluzione integrata per
gestire l'attività di prenotazione online su oltre 100 piattaforme
internazionali, garantendo l'autonomia degli albergatori nella selezione
dei canali di booking più efficienti e redditizi.
Grazie al digitale, possiamo oggi raccogliere con facilità i dati relativi alle destinazioni scelte dai viaggiatori e ad analizzare con anticipo, ad esempio, i trend del periodo natalizio: i dati in questo senso mostrano una tendenza a prediligere le grandi città e le località calde. La classifica di Octorate indica Roma, Barcellona, Parigi e Istanbul in vetta alla classifica per l’Europa e Marrakech la
preferita tra le località del Nord Africa. Per chi ama lo spirito
natalizio, sicuramente le destinazioni preferite sono quelle città in
cui è possibile vivere l’atmosfera dei mercatini di Natale: le più in
voga sono Praga (20 novembre - 3 gennaio), Bethlehem negli Stati Uniti
(21 novembre - 21 dicembre), i Giardini di Tivoli a Copenaghen (15
novembre - 3 gennaio) e i mercatini di WinterFest ad Hong Kong (29
novembre - 1 gennaio).
P101 - Insightful Venture Capital
P101
è un fondo di venture capital specializzato in investimenti in
società digital e technology driven. Nato nel 2013, con una dotazione
corrente di oltre 65 milioni di euro e 25 società in portafoglio, P101
si distingue per la capacità di mettere a disposizione degli
imprenditori di nuova generazione, oltre a risorse economiche, anche
competenze e servizi necessari a dare impulso alla crescita delle
aziende. Il fondo, promosso da Andrea Di Camillo - 15 anni di esperienza
nel venture capital e tra i fondatori di Banzai e Vitaminic - e
partecipato da Azimut, Fondo Italiano di Investimento e European
Investment Fund, collabora con i maggiori acceleratori privati, tra cui
HFarm, Nana Bianca, Boox e Club Italia Investimenti. Tra le partecipate:
ContactLab, Cortilia, Tannico, Musement e MusixMatch. Le società
partecipate da P101 occupano oggi complessivamente oltre 500 risorse e generano un fatturato in costante crescita e già oggi
superiore agli 80M annui. P101 prende il nome dal primo personal
computer prodotto da Olivetti, negli anni ’60, esempio di innovazione
italiana che ha lasciato il segno nella storia della tecnologia
digitale.
NewsFromThePlatform | Il Blog di P101
NewsFromThePlatform
nasce per raccontare e commentare – attraverso la visione di P101,
quella degli imprenditori delle sue partecipate, dei suoi investitori e
di chi fa parte del suo ecosistema – esempi quotidiani della rivoluzione
in atto, la digital disruption: un fenomeno in pieno corso, che vede le
nuove tecnologie cambiare schemi e modelli, in tutti i settori, in
maniera radicale e ad una grande velocità. Come operatori del mondo
italiano del Venture Capital, il mestiere di P101 è quello di studiare,
analizzare e cavalcare questa rivoluzione: intercettandone anche i
segnali deboli e mettendo a servizio delle giovani imprese risorse ed
expertise per crescere e competere sul mercato, e a disposizione
dell’impresa consolidata, una continua fucina di innovazione. Con
NewsFromThePlatform, P101 proverà a raccontare in modo semplice,
fattuale e concreto che la giovane azienda di oggi può essere il prossimo concorrente o un prezioso alleato di domani. Per saperne di più clicca qui.
Ufficio Stampa – ddl studio
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