giovedì 15 dicembre 2016

La montagna senza sci: dieci suggerimenti per scoprire l’incanto, l’arte e la gastronomia del Tirolo



L’inverno in Tirolo può soltanto essere vissuto sulle piste da sci? Assolutamente no! Al lontano dalle masse, i turisti più attivi, gli amanti del relax e i romantici trovano ricche alternative a contatto con la natura.



Dall’escursionismo invernale agli spettacoli operistici, dai tour con le slitte trainate dai cani al triathlon: c’è molto da scoprire in Tirolo, anche lontano dalle piste. E non è soltanto il paesaggio pittoresco a generare piacere: nelle osterie tradizionali e presso i romantici mercatini dell’Avvento è possibile gustare specialità tirolesi e ammirare l’arte artigianale locale.

Escursioni invernali con gusto
La Lechtal è una delle regioni tirolesi che ha deciso di dedicarsi esplicitamente a un turismo invernale concentrato sul piacere e sull’incanto di questa stagione. In questa regione, uno degli ultimi paesaggi fluviali naturali ancora intatti in Europa, è possibile scoprire pittoreschi paesaggi innevati costeggiando il fiume Lech, oppure camminando lungo i sentieri innevati battuti, sia con le ciaspole ai piedi che con gli sci da escursionismo. All’insegna del motto “Eppas Guats” (qualcosa di buono) trovano spazio 18 rifugi selezionati che invitano nelle loro caratteristiche stube a concedersi una deliziosa pausa dopo l’escursione. Merende sostanziose, specialità tradizionali della cucina austriaca e piatti tirolesi deliziano il palato degli ospiti con gli ingredienti della regione.

Belcanto e buongusto
Fondato nel 1997 dal direttore artistico Gustav Kuhn e dal suo partner Andreas Schett, il Festival del Tirolo Erl nella regione Kufsteinerland è diventato un appuntamento fisso del calendario delle manifestazioni in Tirolo. Il 2012 non ha soltanto visto l’inaugurazione di un nuovo teatro, ma anche la nascita dell’edizione invernale che quest’anno, giunta alla sua 5 ° edizione, in calendario tra il 26 dicembre 2016 e l’8 gennaio 2017 vede una nuova produzione dell’opera centrale del programma, l’opera buffa  “L’italiana in Algeri” del maestro del belcanto Gioachino Rossini, portata in scena dal giovane newcomer Wolfgang Berthold. A completare l’offerta musicale ci sarà la messa in scena di una seconda opera, La Traviata, tre concerti, quattro sere di musica da camera e tre presentazioni speciali. A questo link tutti i dettagli  http://www.tiroler-festspiele.at/it/inverno/programma/calendario-spettacoli-inverno/.
Di giorno sulle piste da sci o fare escursioni, la sera all’opera e, per concludere al meglio la giornata, un’ottima cena ad esempio presso il vicino Gasthof Blaue Quelle,  un’osteria presente dal 1620 e famosa per le sue trote, pescate direttamente dal ruscello che scorre a fianco. L’osteria vanta diversi riconoscimenti tra cui il premio come migliore osteria austriaca e i recenti 14 punti Gault Millau ottenuti proprio quest’anno. www.blauequelle.at

Tre discipline per gli amanti della dolce vita
Nella Navistal , la valle laterale della Wipptal, incastonata tra le imponenti montagne si trovano ancora numerose fattorie tradizionali. Qui gli amanti della natura possono mettersi alla prova in un “triathlon” piuttosto particolare che prevede: un’escursione con le ciaspole, una discesa con lo slittino e una degustazione di prodotti tipici. Si parte con le ciaspole ai piedi dal parcheggio situato a Peer Alm insieme alla guida alpina Karl Peer e si percorre un bellissimo tratto lungo il ruscello Klammbach. Primo traguardo la Peer Alm, pronta ad accogliere i partecipanti con una ricca degustazione di specialità locali (seconda disciplina del triathlon), a seguire una discesa di 2 km sullo slittino per tornare al parcheggio. Ultima tappa, da affrontare tranquillamente in auto, la distilleria locale di Franz Hörtnagl dove è d’obbligo assaggiare un bicchierino di Schnaps (grappa) accompagnato da altre prelibatezze regionali come lo speck, il burro e il formaggio.

La felicità in sella a un cavallo, anche d’inverno
Non sono soltanto gli appassionati della natura a sentirsi particolarmente ad agio nell’Olympiaregion Seefeld: oltre ai 142 km di sentieri preparati per escursioni a piedi invernali e agli itinerari da percorrere con le ciaspole, la regione offre anche qualcosa di veramente speciale per gli amanti degli animali: il Dreher Ranch a Buchen offre tutte le settimane la possibilità di partecipare a uscite invernali a cavallo. Semplici passeggiate o escursioni di più giorni, permetto di scoprire gli spettacolari dintorni di Leutasch e Wettersteingebirge. Un’attività dedicata alla stagione invernale è la “Ride & Slide”, due giorni duranti i quali è possibile alternare una cavalcata a dorso di cavallo con una rilassante gita in slitta. Un’altra escursione da non perdere è sicuramente il “Sundown ride”, una passeggiata di circa 3 ore sulle Alpi per godere dei magnifici colori del tramonto.

In giro con il branco
Un’esperienza bestiale può essere vissuta nelle Kitzbüheler Alpen sul monte Angerberg, dove, nel cuore di un idilliaco paesaggio invernale, troviamo l’Husky Ranch. Qui i visitatori, durante un’escursione invernale, possono entrare in stretto contatto con i cani da slitta. Questi animali sprigionano una forza e un’energia particolare in grado di conquistare tutta la famiglia. Nella regione turistica Hohe Salve si effettuano escursioni settimanali con i cani di 2-8 Km con slittini tandem o carts.  Si può scegliere tra una semplice passeggiata oppure guidare attivamente la slitta. L’attività prevede una durata di 3-4 ore durante la quale si trascorrerà del tempo ad apprendere informazioni sui cani e prendere confidenza con loro, la gita vera e propria e una merenda. Il costo su richiesta.  Sito (solo in tedesco) http://www.husky.co.at/

Il pane “energetico” del Tirolo
È da secoli che i contadini tirolesi preparano questo pane speciale per affrontare la stagione fredda: il Tiroler Zelten. Si tratta di un alimento ad altissimo contenuto energetico, preparato con frutta secca come pere, fichi, uvetta, prugne, noci, arancini, rum e spezie, il tutto avvolto in una crosta di pane. E’ il dolce tradizionale del periodo Natalizio ed è possibile assaggiarlo nei numerosi mercatini di Natale tirolesi. Per i più intraprendenti, le contadine della regione tirolese, tengono dei corsi sulla preparazione del Tiroler Zelten, tramandando con passione il loro sapere e perché no, magari svelando qualche piccolo segreto culinario.

Immancabile in un rifugio: lo Jagatee
Lo Jagatee, è il tradizionale tè del cacciatore e nasce dalla combinazione di tè nero e rum austriaco (Inländer-Rum), ottimo per riscaldarsi nelle giornate più fredde. L’inverno tirolese e lo Jagatee sono un’accoppiata inscindibile: rientrare al rifugio dopo una passeggiata con le ciaspole e gustarsi un caldo Jagatee non può che essere la perfetta conclusione di una giornata sulla neve. La distilleria Brennerei Aggstein – un’azienda a gestione familiare di Going – produce dal 1976 uno speciale Jagatee secondo un’antica ricetta di famiglia, tramandata di generazione in generazione, che prevede l’utilizzo solo dei migliori ingredienti, tant’è che dal 2003 al 2012 lo Jagatee dell’azienda Aggstein si è aggiudicato il premio come migliore Jagatee.

Lavori artigianali realizzati a mano
A Stumm nella Zillertal la famiglia Hartl realizza da anni un prodotto tradizionale tipico della vallata: le Doggln. Si tratta di calde pantofole realizzate con pura lana cotta, molto resistenti. Queste pantofole nacquero da un’azione di “riciclaggio”. In passato, infatti, erano realizzate con tagli di vecchi abiti in loden che non potevano più essere utilizzati e da un collante realizzato con farina di segale e acqua. La lavorazione a mano è tuttora molto impegnativa e, per questo, particolarmente apprezzata. http://www.zillertaler-doggln.at/

L’Avvento in battello
Un mercatino dell’Avvento in battello? La società Achenseeschifffahrt invita a provare questa esperienza nel periodo prenatalizio. Il primo sabato dell’Avvento il battello a vapore “Stadt Innsbruck” salperà da Pertisau e attraccherà al molo di Buchau, romanticamente illuminato, dove gli ospiti saranno accolti al suono delle tradizionali melodie natalizie in un’incantevole atmosfera. Ogni fine settimana il battello toccherà un molo diverso, dopo Buchau sarà il turno di Pertisau, Gaisalm e Scholastika, ogni volta, al suo arrivo il molo si accenderà di luci natalizie come al passaggio della cometa di Natale.  Sul ponte del battello, gli ospiti potranno passeggiare godersi il piccolo mercatino di Natale, con le sue prelibate leccornie e i prodotti realizzati a mano, il tutto con una magnifica vista sul lago Achensee incastonato nel paesaggio invernale.

A lume di candela
Nel periodo natalizio, molto spesso frenetico, la piccola cittadina di Rattenberg si trasforma in un vero e proprio angolo di quiete. Rattenberg , infatti, celebra l’Avvento tradizionalmente, nel vero spirito del Natale, nel segno della pace e del raccoglimento. Durante i quattro sabati dell'Avvento, questa cittadina medievale risplende esclusivamente alla luce delle stelle, delle candele, delle fiaccole e dei falò. Manifestazioni musicali selezionate come il concerto d’organo nella chiesa Spitalskirche, il tradizionale spettacolo degli Anklöpfer completano il programma.

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