Venerdì 21 novembre alle ore 11.00, lo Speakers’ Corner alle Corderie dell’Arsenale ospiterà Le intelliGens al servizio del patrimonio, quinto e ultimo appuntamento del ciclo di incontri di Construction Futures Research Lab, il progetto di ricerca sostenuto da Fondamentale - la filiera delle costruzioni, che riunisce tre progetti partecipanti alla 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia: Machine Mosaic (Daniela Rus), Co-Poiesis (Philip F. Yuan, Bin He), A Robot’s Dream (Gramazio Kohler Research, ETH Zurich – MESH, Studio Armin Linke).
La prima parte della giornata di studi sarà dedicata al rapporto tra intelligenza artificiale, restauro e studio del patrimonio culturale. Ad aprire i lavori sarà Filippo Calcerano (Ricercatore Senior presso l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR), che illustrerà come l’AI possa essere applicata in modo innovativo alla conservazione e alla valorizzazione dei beni culturali. A seguire, Massimiliano Lo Turco (Professore ordinario al Politecnico di Torino) approfondirà il tema della progettazione predittiva, con particolare attenzione alle grandi opere urbane e alla loro durata nel tempo. Il contributo di Antonino Valenza (Professore ordinario all’Università di Palermo) sarà invece dedicato ai materiali naturali, ai saperi artigianali e alle tecnologie che sostengono il patrimonio urbanistico, mettendo in dialogo tradizione e innovazione. Successivamente, Gian Marco Revel (Professore ordinario all’Università delle Marche) presenterà le esperienze di ricerca del Construction Futures Research Lab, illustrando progetti e prospettive nel campo delle costruzioni avanzate. Questa prima parte si concluderà con una tavola rotonda dedicata al tema “Tecnologie, materiali, progettazione e manutenzione del patrimonio”. Interverranno Mauro Franzolini (Segretario Generale FENEALUIL), Matteo Fabbri (rappresentante CNA Costruzioni) e Daniela Scaccia (Segretario Nazionale ANAEPA-Confartigianato Edilizia), che offriranno il punto di vista delle organizzazioni di settore e del mondo del lavoro.
La seconda parte dell’incontro sarà aperta da Luca Bussolino (Managing Partner e Head of Strategy and Innovation presso CRA Carlo Ratti Associati), con un intervento che proporrà una riflessione sul ruolo dell’intelligenza, umana e artificiale, nel ripensare la forma e la vita delle città contemporanee. Seguirà l’intervento di Paolo Boccardelli (Rettore della Luiss Guido Carli), che parlerà del rapporto tra digitale, costruzioni e vita sociale, analizzando come le trasformazioni tecnologiche influenzino il modo di abitare, costruire e vivere insieme. Un dialogo conclusivo, dal titolo “Riflessioni su un futuro ricco di opportunità più che di rischi”, vedrà protagonisti Federica Brancaccio, Presidente ANCE, e Pierangelo Buttafuoco, Presidente della Biennale.
L’evento vedrà la partecipazione della Senatrice Anna Maria Bernini, Ministra dell’Università e della Ricerca, e del Senatore Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La moderazione è affidata a Sebastiano Maffettone, Direttore dell’Osservatorio Ethos Luiss, e Daniele Pittèri, Presidente di Mecenate 90.
Il ciclo di cinque incontri, partito lo scorso 13 giugno, è sviluppato da Daniele Pittèri in collaborazione con l’Osservatorio Ethos LUISS Business School. La cornice è quella del GENS Public Programme della Biennale Architettura 2025, che intende indagare implicazioni, relazioni, opportunità e pericoli che i tre tipi di intelligenza (Naturale, Artificiale, Collettiva) hanno nel grande ambito del costruire, anche di fronte alle grandi sfide e ai potenziali cambiamenti che ci aspettano nell’immediato futuro. L’idea di fondo parte dalla constatazione che fra tutte le attività umane quella del costruire non solo è una delle più antiche, ma è anche quella in cui continuativamente i tre tipi di intelligenza hanno sempre interagito.
Construction Futures Research Lab è supportato da Fondamentale - La Filiera delle Costruzioni, l’unione di dodici sigle che rappresenta i protagonisti del settore edile, imprese e sindacati dei lavoratori: Ance, ANAEPA Confartigianato Edilizia, Cna Costruzioni, Fiae Casartigiani, Claai, Confapi Aniem, Agci Produzione e Lavoro, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi, FENEALUIL, Filca Cisl, Fillea Cgil, insieme a Formedil e Sanedil, e realizzato con la collaborazione di alcuni prestigiosi atenei internazionali.
Il pubblico potrà fare esperienza di Construction Futures Research Lab anche attraverso la sezione espositiva, pienamente inserita nel percorso della 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia dal titolo Intelligens. Natural. Artificial. Collective. a cura di Carlo Ratti. Basata su tre progetti realizzati in collaborazione con tre prestigiosi atenei internazionali – Politecnico di Zurigo, Tongji University e MIT di Boston – la sezione espositiva porta ad immergerci nel futuro e sperimentare soluzioni concrete rappresentate dai robot umanoidi in grado di svolgere lavori ad alto rischio o attività usuranti, contribuendo ad aumentare il livello di sicurezza. Le tre installazioni sono Machine Mosaic di Daniela Rus (MIT Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory), Co-Poiesis di Philip F. Yuan e Bin He (Tongji University) e A Robot’s Dream di Gramazio Kohler Research, ETH Zurich - MESH e Studio Armin Linke.
È previsto inoltre un progetto di studi, che si presenta come un vero e proprio laboratorio interno agli spazi espositivi della Biennale Architettura 2025, dove ricercatori delle tre università che hanno realizzato le installazioni con i robot sperimenteranno con ricercatori di altrettante università italiane, tra cui il Politecnico di Torino, nuove possibili applicazioni in ambito edile.
Per accedere alle Corderie dell’Arsenale e allo Speakers’ Corner, i visitatori devono essere in possesso di un biglietto valido per la Biennale Architettura 2025.
Fondamentale - La Filiera delle Costruzioni:
https://www.filierafondamentale.it
GENS Public Programme | 19. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia:
https://www.labiennale.org/it/architettura/2025/gens-public-programme
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