Tornano, venerdì 19 ottobre, gli Stati Generali del Turismo. È tempo di “Pesaro 2019”:
come indica il nome, lo sguardo è rivolto verso il futuro, in un’ottica
di ibridazione creativa, ricca di fermento. L’occasione per fare un
bilancio dopo l’estate e definire le prossime strategie. Da cinque anni –
la prima edizione di questo appuntamento si è svolta nel 2013 – Pesaro è
tra le città che guidano la riscossa dei piccoli centri.
Lontano dalle stelle blasonate e un po’ inflazionate di Roma, Firenze,
Venezia, Napoli e così via – le città del ‘Grand Tour’ – si muove
infatti una costellazione di eccellenze turistiche, un ‘Petit
Tour’ che si mette in rete e si afferma in uno scenario
internazionale con la forza delle sue proposte. L’Italia dei borghi,
della cultura, del benessere e dello stile di vita.
Novità di quest’anno, la location: l’appuntamento è nello storico Palazzo Antaldi, che nei prossimi mesi accoglierà il nuovo Museo dedicato a Gioachino Rossini.
Con questo grande incontro, aperto al pubblico, Pesaro ospita una
pluralità di soggetti, tra operatori economici, albergatori, tour
operator, accogliendo l’esperienza di altre città che ormai
costituiscono altrettante case history: Fabriano, Cortina d’Ampezzo, Matera,
ma anche le città creative dell’Unesco e tante altre realtà dinamiche e
portatrici di novità. Gli Stati Generali del Turismo mettono a sistema
le potenzialità, i talenti e le idee. Si parte dall’oggi, e da qui – Pesaro e le Marche, cuore pulsante dell’Italia
centrale – nel segno di una continuità paesaggistica e di un comune mercato promozionale e turistico, per arrivare molto più lontano.
La giornata, moderata dallo storico inviato e conduttore Mediaset Gianluigi Armaroli, si apre con la relazione del sindaco Matteo Ricci e
prosegue tra tavoli di lavoro e incontri su temi rilevanti in un’ottica
turistica, come lo sport, la musica, il paesaggio, le attività.
Partendo da quest’anno per certi aspetti straordinario. “Siamo nel pieno del 150esimo anniversario della morte di Rossini,
il nostro più illustre concittadino. L’onda di questo evento si propaga
attraverso un palinsesto di appuntamenti in tutto il mondo, che vedono
al centro la nostra città, regista e anima dell’operazione” spiega
Matteo Ricci “Ma Pesaro è anche molto altro: sospesa tra spiagge, borghi
a strapiombo sul mare e il Parco Naturale San Bartolo, è stata Città
europea dello Sport 2017, è la città della bicicletta e della ‘bicipolitana’, che alleggerisce il traffico e crea benessere, è una ‘terra di piloti e di motori’, e da poco è stata eletta Città
Creativa della Musica UNESCO. Punti di partenza per dare slancio al territorio”.
In mattinata uno dei focus principali sarà la case history di Fabriano, Città Creativa Unesco per l’artigianato,
come esempio di realtà che ha saputo raccontarsi e ridefinirsi intorno a
questo concetto. L’occasione per fare rete tra eccellenze in vista dei
tanti bandi che saranno attivati l’anno prossimo, relativi a progetti
artistici e creativi, in preparazione dell’Annual Meeting che si terrà
proprio a Fabriano nel 2019, e che vedrà le 182 città creative del mondo
ritrovarsi nella città delle storiche cartiere, toccando anche la
rinascimentale Urbino patrimonio Unesco e Pesaro che ospiterà le altre
18 città creative mondiali della musica.
Nel pomeriggio ospiti speciali saranno Matera, che ha raccolto la sfida ambiziosa di Capitale della Cultura Europea, e Cortina d’Ampezzo, che ha costruito un’immagine competitiva nello scenario internazionale turistico con i grandi eventi, i Mondiali di Sci del 2021 e la candidatura, con Milano, alle Olimpiadi invernali 2026.
Pesaro
e Cortina hanno tra l’altro stretto una collaborazione che in futuro
assumerà la forma di un vero e proprio un protocollo di collaborazione.
Gli
Stati Generali del Turismo di Pesaro sono un asset fondamentale nella
ricerca di un confronto non solo tra operatori, ma tra città e realtà
differenti: un fine lavoro di relazione e concertazione che ha dato già
grandi risultati. “Nel percorso di candidatura a Città Creativa della
Musica UNESCO siamo stati supportati da Bologna, che prima di noi ha intrapreso con successo questa strada; ci siamo inoltre ispirati a Salisburgo,
che ha saputo creare un brand intorno a Mozart e a Malaga che ha
riconvertito parte della propria economia attorno a Picasso, per
promuovere Pesaro come città di Rossini” ha concluso Daniele Vimini,
Vicesindaco con delega alla ‘Bellezza e alla Vivacità’, parole d’ordine
che racchiudono l’essenza della cultura e della
vocazione turistica made in Pesaro, di una vera e propria città d’arte, affacciata sul mare.
Programma
Venerdì 19 ottobre
Auditorium Fondazione Cassa di Risparmio, Piazza Antaldi
Ore 9.00 Matteo Ricci- sindaco di Pesaro
Ore 10.00 Moreno Pieroni - assessore Turismo Regione Marche
Vittorio Salmonie Carlo Pesaresi- Fabriano Città Creativa Unesco
Daniele Vimini- assessore Vivacità e Bellezza Comune di Pesaro
Ore 11.30 Costituzione Workshop tematici
Città della musica
Terra di piloti e motori – Città della bicicletta
Città europea dello sport
Promozione del territorio e Parco San Bartolo
Ore 13.00 Light lunch
Ore 14.00 Tavola rotonda: modera Gianluigi Armaroli, giornalista
Daniele Vimini - assessore Vivacità e Bellezza Comune di Pesaro
Giampaolo D’Andrea - vice sindaco Matera
Susanna Sieff- Sustainability Manager Fondazione Cortina 2021
Ore 15.45 Resoconto sui lavori dei tavoli tematici
Ore 16.30 Conclusione lavori
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