Dall’8 al 10 marzo 2019 la
          terza edizione dell’evento
          gastronomico che vedrà coinvolti anche alcuni dei migliori
          chef dell’Emilia
          Romagna
Non
        c’è due senza tre e così Fiorenzuola
          d’Arda (Piacenza) si appresta a ospitare la terza edizione del “Festival dell’Anolino”, un
        omaggio
        cultural-gastronomico alla rinomata pasta fresca ripiena tipica
        del territorio,
        ma anche alle “omologhe” paste ripiene che caratterizzano
        l’Emilia Romagna.
        Ecco allora che a Fiorenzuola parteciperanno sette dei migliori
        chef della
        regione, tutti soci di CheftoChef, che proporranno rivisitazioni
        delle paste
        ripiene tipiche delle proprie zone di provenienza (due di loro
        si dedicheranno
        ai dolci). Appuntamento dall’8
          al 10
          marzo nella centrale ed accogliente piazza Cavour. Visto
        il successo delle
        precedenti edizioni, in questo 2019 il Festival durerà una
        giornata in più,
        proponendo un lungo weekend che partirà il venerdì 8 marzo
        “Festa della Donna”.
        Per l’occasione Anolini
          Rosa e dalle
        22.00 live band Incydia in concerto 
Il
        sabato e la domenica sera, all’interno dello stand allestito nel
        centro del
        paese, sarà possibile degustare gli Anolini
          nelle varianti di carne e di formaggio preparati e cucinati da
          ristoratori e
          gastronomie locali, che proporranno la loro originale
        ricetta: Ristorante
        Don Alfredo’s, Pastificio
        Pasta & Co., Agriturismo Battibue, Gastronomia Il Cuoco
        all’Opera,
        Ristorante Mathis, Ristorante L’Officina di Carla, Salumificio
        La Coppa, Art
        Caffe’, Salsamenteria della Locanda Dei 2, L’Angolo della Pasta,
        Pastificio
        Groppi.
Domenica
        a pranzo, invece, sarà l’occasione per assaporare ben 4 paste
        ripiene tipiche
        dell’Emilia Romagna, strizzando l’occhio anche alle regioni di
        origine degli
        chef, oltre ovviamente al padrone di casa l’Anolino, grazie alla
        presenza di
        cinque maestri della cucina : il decano degli chef Silverio Cineri di Faenza (RA) che proporrà il
        piatto “Profumo di mare
          racchiuso in sapore di
          terra, con vongole”; Emilio Barbieri
        dello stellato “Strada Facendo” di Modena delizierà i palati dei
        presenti con
        il suo Raviolo d’anatra
          zucca e cacao;
        Mario Ferrara dello
        “Scacco Matto”
        di Bologna farà Gnocchi
          ripieni alla
          sorrentina con pomodoro e mozzarella; Rino
          Duca de “Il Grano di pepe” di Ravarino (MO) si cimenterà
        nei Tortelli tra Emilia
          e Sicilia, con Mortadella
        Igp, crema di pistacchi, limone e profumo di pepe. A fare gli
        onori di casa ci
        sarà lo chef Claudio
          Cesena della
        “Locanda San Fiorenzo” che proporrà l’Anolino
          della Val d’Arda su crema di patate, pancetta “La Giovanna” e
          gocce di
          Balsamico (anche in versione senza glutine). 
Ci
        saranno, inoltre, Andrea
          Crenna del Pastificio
        Pasta & Co con il suo “Anolino DE.CO. della Val d’Arda con
        ripieno di
        formaggio” e il Salumificio
          La Coppa
        con la sua “Investitura con salsa cotta di verdure”. 
E
        per concludere non potevano certo mancare i dolci grazie alla
        presenza di Maurizio
          Mera della “Pasticceria Mera”
        di Borgonovo Val Tidone (PC) con il “Dolce
          Anolino” e Claudio
          Gatti della “Pasticceria
        Tabiano” di Tabiano Terme (PR) che proporrà la sua “Focaccia”.

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