Luca Gardini, noto critico e opinion leader nel mondo del vino oltre che campione del mondo sommelier 2010, diventa il protagonista di una wine series tutta italiana trasmessa sulle piattaforme social, in cui insegnerà a degustare il vino con un linguaggio “pop”, poco tecnico più emozionale.
Milano, 18 giugno 2020 – Nasce “Codice Gardini – Heritage, Academy & Tasting” progetto editoriale digital ideato da smstudio pr & communication, realizzato da Sirio Film, e condotto dal critico e noto comunicatore del vino Luca Gardini. Una vera e propria wine series dedicata a tutti gli amanti del vino, ma anche del cibo, nella quale Gardini vestirà i panni di sommelier e di coach dell’arte della degustazione pop delle migliori etichette presentate nel corso delle puntate dalle Cantine protagoniste.
La serie verrà trasmessa sui social network: in prima visione live sulla pagina Facebook di Luca Gardini (poi disponibile anche sui canali IGTV e Youtube), ogni puntata sarà preannunciata da un breve trailer che darà la possibilità a chi lo desidera di acquistare i vini per poterli degustare durante la messa in onda. Appuntamento per giovedì 25 giugno alle ore 19.00 con la prima puntata che vedrà Luca Gardini nella meravigliosa cornice dell’Alto Adige alla Cantina San Michele Appiano, dove assieme al winemaker Hans Terzer degusterà i tre vini Pinot Bianco Schulthauser 2019, Sauvignon Sanct Valentin 2019 e Appius 2015. Il progetto digital di smstudio “Codice Gardini – Heritage, Academy & Tasting” trae ispirazione dalla guida di degustazione pop “Codice Gardini” scritta da Luca Gardini e Pier Bergonzi, curatore di Gazza Golosa, pubblicata a dicembre 2015 dalla Gazzetta dello Sport. Lo scritto puntava alle emozioni abbandonando così il linguaggio tecnico. Andata a ruba sin da subito, è ancora oggi disponibile e scaricabile in pdf dal sito della Gazzetta dello Sport. L’ispirazione arriva anche dalla stretta collaborazione con Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, con il quale ha dato vita alla guida ai “Migliori 100 vini e Vignaioli d’Italia” allegato al noto quotidiano.
«Cercavamo il format digitale per eccellenza dedicato alla gente del vino, dal produttore al consumatore. Quel qualcosa che, anche se online, riuscisse a parlare al pubblico con il cuore puntando alle emozioni» racconta Stefania Mafalda titolare di smstudio. «Abbiamo subito pensato a Luca Gardini, talento indiscutibile in grado di ascoltare il vino riuscendo a coinvolgere in questo dialogo chiunque». smstudio lo ha contattato e la risposta di Luca Gardini è stata prontamente «Si. Costruiamo un nuovo pezzo di storia del vino».
Il format digitale “Codice Gardini” si sviluppa attraverso tre concetti chiave:
La serie verrà trasmessa sui social network: in prima visione live sulla pagina Facebook di Luca Gardini (poi disponibile anche sui canali IGTV e Youtube), ogni puntata sarà preannunciata da un breve trailer che darà la possibilità a chi lo desidera di acquistare i vini per poterli degustare durante la messa in onda. Appuntamento per giovedì 25 giugno alle ore 19.00 con la prima puntata che vedrà Luca Gardini nella meravigliosa cornice dell’Alto Adige alla Cantina San Michele Appiano, dove assieme al winemaker Hans Terzer degusterà i tre vini Pinot Bianco Schulthauser 2019, Sauvignon Sanct Valentin 2019 e Appius 2015. Il progetto digital di smstudio “Codice Gardini – Heritage, Academy & Tasting” trae ispirazione dalla guida di degustazione pop “Codice Gardini” scritta da Luca Gardini e Pier Bergonzi, curatore di Gazza Golosa, pubblicata a dicembre 2015 dalla Gazzetta dello Sport. Lo scritto puntava alle emozioni abbandonando così il linguaggio tecnico. Andata a ruba sin da subito, è ancora oggi disponibile e scaricabile in pdf dal sito della Gazzetta dello Sport. L’ispirazione arriva anche dalla stretta collaborazione con Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, con il quale ha dato vita alla guida ai “Migliori 100 vini e Vignaioli d’Italia” allegato al noto quotidiano.
«Cercavamo il format digitale per eccellenza dedicato alla gente del vino, dal produttore al consumatore. Quel qualcosa che, anche se online, riuscisse a parlare al pubblico con il cuore puntando alle emozioni» racconta Stefania Mafalda titolare di smstudio. «Abbiamo subito pensato a Luca Gardini, talento indiscutibile in grado di ascoltare il vino riuscendo a coinvolgere in questo dialogo chiunque». smstudio lo ha contattato e la risposta di Luca Gardini è stata prontamente «Si. Costruiamo un nuovo pezzo di storia del vino».
Il format digitale “Codice Gardini” si sviluppa attraverso tre concetti chiave:
- Heritage: il patrimonio storico di una cantina, le caratteristiche del suo terroir, i vitigni, le persone che la rappresentano)
- Academy: la formazione attraverso l’esperienza di Luca Gardini autore de L’Enciclopedia del vino nel 2012 e fondatore dell’Enoscuola al Mercato Centrale di Firenze nel 2014)
- Tasting: la degustazione del vino attraverso l’analisi sensoriale visiva, olfattiva e gustativa in chiave pop di Luca Gardini
È proprio questa triade concettuale e narrativa a rendere la wine series “Codice Gardini” particolarmente coinvolgente e istruttiva per tutti coloro che amano il vino o vogliono avvicinarvisi per la prima volta.
Chi è Luca Gardini
Luca Gardini è il primo critico italiano a far parte della rosa dei wine-critic di “Wine Searcher”, il più importante motore di ricerca vini nel mondo. Affiancato da un pull di esperti pubblica nel 2012 la Enciclopedia del Vino un accurato volume che tratta di viticoltura, enologia, geografia del vino, degustazione, corretto abbinamento cibo- vino, oltre a presentare la “Top 100”, una selezione di alcune tra le migliori etichette di tutto il mondo.
Con Luciano Ferraro, caporedattore centrale del Corriere della Sera, e amante del vino, sovrintende alla guida “I Migliori 100 Vini e Vignaioli d’Italia”. Cura la rubrica “Gazza Golosa”, ideata da Pier Bergonzi, vicedirettore della Gazzetta dello Sport e direttore di Sportweek, e dal giornalista Daniele Miccione. Insieme a loro Gardini realizza “Vino POP”, una classifica delle 50 migliori etichette italiane sotto i 15 euro. Nel dicembre del 2015 realizza Codice Gardini, un manuale pensato per gli amanti del vino scritto con un linguaggio immediato e accessibile. Le più recenti collaborazioni sono con le riviste “Chi” e "Panorama" edite da Mondadori e con il magazine “Forbes” nella versione dedicata all’Italia.
Oggi conosciuto come The Wine Killer, grazie al successo del lancio del suo sito nel 2015 GardiniNotes, portale interamente in lingua inglese dedicato alle sue degustazioni di vini da tutto il mondo. Partecipa come opinionista esperto in numerose manifestazioni del vino in Italia e all’estero.
Tutti i riconoscimenti:
- Miglior Sommelier d’Italia 2004
- Oscar del Vino come Miglior Sommelier al Ristorante 2005
- Premio Villa Sandi - Riconoscimento AIS alla carriera - 2005
- Premio miglior Sommelier secondo la guida ai Ristoranti d’autore di Paolo Marchi 2007
- Vincitore del 1° Premio Ferrari Ambasciatore del metodo classico italiano 2009
- Miglior sommelier d’Europa 2009
- Miglior sommelier del Mondo 2010
- Nominato Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” il 1° Giugno 2019
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