La vendemmia 2025 di Torrevilla - la storica cantina sociale dell’Oltrepò Pavese - può definirsi più che soddisfacente. “Non è stata una vendemmia semplice - dichiara il Presidente di Torrevilla, Massimo Barbieri - soprattutto perché siamo partiti molto presto, l’11 agosto, e per un andamento climatico altalenante. Nel complesso, però, possiamo dire di essere molto contenti dei risultati raggiunti”.
Le uve di Pinot Nero hanno espresso una qualità eccellente, con buoni tenori zuccherini e un quadro acidico equilibrato, garantendo basi spumante di grande finezza così come Rossi promettenti. La produzione delle uve rosse - Croatina e Barbera - ha registrato una leggera flessione, in linea con l’andamento generale dell’Oltrepò Pavese, mentre le uve bianche - Moscato, Riesling e Pinot Grigio - hanno offerto buoni risultati.
Dal punto di vista organizzativo la vendemmia si è svolta in maniera ordinata e ben pianificata. Nonostante le difficoltà legate a un avvio precoce e alla necessità di anticipare in parte la raccolta delle uve rosse a causa delle condizioni meteorologiche, il bilancio complessivo è dunque positivo.
Nel mese di luglio, grazie al percorso di crescita e al lavoro costante svolto nel tempo, che hanno consolidato la reputazione di Torrevilla come realtà solida e affidabile, la cooperativa ha registrato un significativo incremento delle richieste di adesione da parte di nuove aziende agricole.
Un segnale accolto con particolare soddisfazione, che conferma il ruolo di Torrevilla come punto di riferimento nel panorama vitivinicolo locale. Le nuove adesioni rispondono infatti, da un lato, alla crescente esigenza commerciale di ampliare la disponibilità di vini di alta qualità, in linea con l’eccellente andamento aziendale sul mercato; dall’altro, permettono alla cantina di offrire un importante sostegno al territorio, ottemperando alla sua mission sociale, offrendo ai viticoltori e alle loro famiglie l’opportunità di entrare a far parte della cooperativa e di valorizzare al meglio le proprie uve.
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