mercoledì 30 dicembre 2015

Gregorius, la birra trappista arriva anche dall’Austria (da Storie Enogastronomiche)

Gregorius birra trappista dell Austria 1
Si definisce birra trappista una birra fabbricata da monaci trappisti (cistercensi della stretta osservanza). Sono 171 i monasteri trappisti nel mondo, eppure soltanto in una minima parte di essi si produce birra: la maggior parte di questi si trova in Belgio, due in Olanda, uno negli Stati Uniti e uno in Austria. Solo questi dieci birrifici sono autorizzati ad utilizzare il marchio Authentic trappist product che indica l’osservanza di una serie di regole prestabilite.
Gregorius birra trappista dell Austria 2
  1. la birra deve essere prodotta all’interno delle mura dell’abbazia da monaci trappisti o comunque sotto la loro supervisione;
  2. la produzione e il commercio della birra devono dipendere direttamente dal monastero;
  3.  il ricavato della produzione e della vendita di birra non deve essere utilizzato a fini di lucro, ma per il sostentamento del monastero e della comunità che lo circonda.
Gregorius birra trappista dell Austria 3
 La birra trappista Gregorius ha una veste marrone scuro scintillante. Al naso emana sentori di erbe officinali e liquirizia, che le conferiscono un leggero aroma di frutti maturi. Sul palato domina invece il forte gusto del malto, sostenuto da un più generale aroma di caffè torrefatto. Contribuiscono a creare quel sapore caratteristico, il miele austriaco e li lievito di vino alsaziano. Il gusto e la leggera amarezza del cioccolato fondente incantano infine il palato con un aroma agro-dolce.
Gregorius birra trappista dell Austria 4
 La Gregorius è prodotta in Austria, nell’abbazia di Stift Engelszell e prende il suo nome dall’abate Gregorius Eisvogel, che nel 1921 volle fortemente l’acquisto di un vecchio monastero nella valle del Danubio. La leggenda narra che padre Gregorius non fosse minimamente spaventato dalle condizioni dello stabile, né dal suo prezzo elevato. L’entusiasmo straripante, l’impegno, l’ambizione e la fede di quest’uomo furono determinanti per lo sviluppo della nuova abbazia e i monaci lo ricordano ancora oggi. Quando nel 2012 il birrificio trappista di Stift Engelszell ricevette il marchio di autenticità, il consenso fu unanime: la birra sarebbe stata dedicata proprio a Gregorius.

Nessun commento:

Posta un commento