Ci siamo trovati a sorseggiare,non per
caso, un prosecco col fondo di Gianni Teo, grande capo dell'azienda
agricola ColBel di Solighetto.
Un grande vino, per noi, vagabondi del
gusto, che amiamo scoprire gli inediti del buon e bello vivere dei
nostri territori.
Dopo gli studi enoici, Gianni ha
trascorso un lungo periodo in California, dove ha incontrato anche
quella che oggi è diventata sua moglie,
L'Azienda Agricola ColBel è situaa nel
cuore della zona di produzione di Conegliano-Valdobbiadene Prosecco
DOCG . Questa zona e il territorio tradizionale per la produzione
della varietà, una volta chiamata 'Prosecco' ed adesso chiamato
'Glera'. Il nome 'Prosecco' adesso è conservato esclusivamente per
vini prodotti in questo territorio storico sottoposti ai rigorosi
standard. Rispettando tradizione e usando tecniche moderne, Gianni
Teo, è fiero di presentare i suoi vini prodotti con un passione che
speriamo risulta piacevole al palato.
I Vigneti
ColBel significa bella collina nel
dialetto del Veneto ed enologo Gianni Teo non ha mai considerato un
altro nome per la sua azienda. In questo semplice e dolce paesaggio
che lui chiama casa, le colline, il sole ed i suoli vengano insieme
per creare una microclima unica che permette una perfetta espressione
dell'uva Glera, storicamente cresciuta in questa zona per la
produzione dei vini Conegliano-Valdobbiadene.
La viticoltura è stata uno stile di
vita per la famiglia Teo per ben tre generazioni e continua ad
esserlo ancor oggi. Il cuore dei vigneti intorno alla casa di
famiglia è stata gestita dal nonno Giusto. La quantità di terra è
aumentata sotto la gestione del papà, Bruno, ma ColBel è lo stesso
considerato una piccola azienda di famiglia.
La Cantina
La cantina è il sogno di vita e
passione di Gianni Teo, il figlio di Bruno. Diplomatosi alla Scuola
Enologica di Conegliano 'Cerletti', Gianni ha ottenuto una laurea in
Agricoltura preso l'Università dei Studi a Padova in 2001 e un
dottorato alla stessa università in Viticulture, Enology and
Marketing of Wines in 2008, mai dimenticando il sogno di realizzare
una propria cantina. Il risultato è ColBel, dove il suo amore per la
tradizione si unisce allo zelo di presentare i suoi vini alle future
generazioni.
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