mercoledì 30 dicembre 2015

I vini della Wachau in Austria (da PretzHof Selection)

La Wachau è una delle regioni vinicole dai confini meglio definiti d’Europa: 33 chilometri di vigneti che si estendono lungo le rive del Danubio tra Melk e Krems. Ricca di storia e con un paesaggio mozzafiato, dal 2000 è entrata a far parte dei patrimoni dell’UNESCO. I circa 1350 ettari di vigneti, divisi tra quasi 650 produttori, sono coltivati quasi esclusivamente a Grüner Veltliner e Riesling. Le parcelle migliori si trovano sulla riva sinistra del Danubio, su terrazze a secco che arrivano anche a 450 m s.l.m.; il sottosuolo ricco di granito è ideale per la coltivazione del Riesling, mentre il Grüner Veltliner esprime tutte le sue potenzialità sui terreni formati da loess. Il clima molto particolare della Wachau è una variabile di fondamentale importanza nella crescita della vite. Le propaggini del clima pannonico, proveniente dalla steppa ungherese, giungono da est nella Wachau con venti caldi che si mescolano alle correnti moderate del clima atlantico provenienti da ovest. I freddi venti di caduta del nord, che giungono dal Waldviertel, causano forti escursioni termiche giorno-notte soprattutto nei mesi che precedono la vendemmia. Ogni parcella, poi, è caratterizzata da un proprio microclima, influenzato dall’esposizione, dall’altitudine, dall’inclinazione, dal sottosuolo, nonché dalla presenza dei muri a secco, che assorbono il calore del sole. Il Danubio, invece, bilancia le estreme differenze climatiche tra le estati calde e secche e gli inverni rigidi. Questo complesso insieme di fattori climatici influenza la formazione del bouquet e permette lo sviluppo di un’intensa aromaticità nelle uve, sia nei vigneti più freschi di Spitz, sia in quelli più caldi di Loiben. Ciò è riconoscibile nei freschi aromi di frutta, spesso con note esotiche, che sviluppano tutti i vini, dagli Steinfeder ai Federspiel, fino ai più complessi Smaragd.
FX Pichler
Hirtzberger, Franz
Knoll, Emmerich
Pichler, Rudi
Prager
 
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