Ventesima edizione della
manifestazione enogastronomica, quest’anno intitolata “Il Gusto della
Contemporaneità
Milano,
12 Novembre 2025- Presso il Padiglione 1 negli ampi spazi Rho FieraMilano si è
tenuta la ventesima edizione di Golosaria, la kermesse enogastronomica
suddivisa in diverse aree tematiche, tra produttori storici e start up
innovative. Dal 31 ottobre al 2 Novembre c.m. .
Questa
edizione ventennale è stata intitolata il Gusto della contemporaneità:
certamente si vuole evidenziare la qualità e il lavoro di piccoli e medi
artigiani del cibo e del vino, che sanno coniugare tradizione e tecniche
moderne, con occhio attento alla sostenibilità.
Golosaria,
come sempre promossa da Paolo Massobrio e Marco Gatti (creatori del libro e del
sito web Il Golosario) è stata suddivisa in 4 aree tematiche importanti come
Food, con produttori di qualità, Street Food dedicato al cibo di strada (e
birrifici artigianali), area Wine con 150 etichette selezionate meticolosamente
da Gatti e Massobrio e l’Enoteca di Golosaria, un grande banco d’assaggio.
Quattro
anche le aree evento: AGORÀ. Il palco principale della rassegna, destinato a
talk, approfondimenti e premiazioni, WINE
TASTING, con degustazioni
guidate per approfondire il mondo del vino italiano, SHOW
COOKING, coi migliori
prodotti della manifestazione interpretati dagli chef e l’AREA
BIMBI, Lab del
gusto per i più piccoli a cura Le Bontà di Rudi e Mamma Oca.
La Redazione di Borghi dEuropa ha visitato Golosaria,
dedicandosi alle aree Food and Wine, con occhio attento alla Regione Calabria,
che grazie al supporto dell’Arsac (L’Azienda Regionale per lo Sviluppo Agricolo
della Calabria) ha portato negli spazi di Rho FieraMilano delle eccellenze
locali notevoli, tra cui:
-
i Salumi di tradizione di Del Colle di Mormanno,
nel Parco del Pollino (Cs),
-
Carni e salumi tipici di Sapori d’Italia a
Sant’Agata d’Esaro (Cs),
-
i Torroni artigianali e altre chicche della
Pastcceria di Francesco Taverna di Taurianova (Rc),
-
gli Oli Evo dell’Olearia San Giorgio dal Parco
Nazionale dell’Aspromonte a San Giorgio Morgeto (Rc)
Dal Friuli dalla zona di Sauris (Ud) davvero caratteristici e
gustosi i Prosciutti del Salumificio Zahre, mentre nell’area Wine molto
apprezzati:
-
le bollicine di Pinot Nero de La Piotta in
Oltrepò a Montalto Pavese,
-
i vini Capriano del Colle Doc Riserva 884 (blend
Merlot, Marzemino e Sangiovese) e il bianco luminoso ed intenso Otten (da uva
Trebbiano) di Cascina San Michele da Capriano del Colle (Bs),
-
il Toscana Igt
Pigmento di Vigna “Rosso Porfidio” 2022, primo rosso (e subito premiato
vino Top Hundred 2025, l’outsider di questa edizione di Golosaria) prodotto
dall’Enologo e Sommelier curatore della Guida Wine List Paolo Porfidio a
Castelnuovo Berardenga nel Senese,
-
Il Greco di
Tufo e il Fiano di Avellino di Fonzone da Paternopoli (Avellino),
-
il Terre di
Cosenza Pecorello “Akra” 2024 (Top Hundred) della Società Agricola Tenuta Santa
Vetere di Castrovillari (Cs)
-
dalla Piana di Sibari, ai piedi del Pollino le
espressioni di Magliocco Dolce di Masseria San Falvo 1727 di Saracena (Cs)
Così va bene!


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