Dal 19 al 23 novembre 2025, torna a Bologna A occhi aperti, festival internazionale di fumetto e illustrazione, ideato e curato da Hamelin. Anche in questa terza edizione dal titolo Mondi accanto, l’Accademia di Belle Arti di Bologna conferma la propria partecipazione attiva come luogo di incontro, formazione e ricerca artistica, con un programma di mostre, giornate di studio e workshop che intrecciano linguaggi e pratiche del disegno contemporaneo.
A dialogue across times and landscapes. Sotto/sopra
Accademia di Belle Arti di Bologna
12 – 29 novembre
Il viaggio parte con una mostra che nasce dal confronto tra studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, della PXL–MAD School of Arts di Hasselt e della Vilniaus dailės akademija, nell’ambito del programma Erasmus+ BIP 2025. Attraverso il disegno, i giovani talenti attraversano la città, la osservano, la riscrivono. Bologna diventa così un laboratorio a cielo aperto, dove paesaggio, memoria e immaginazione si fondono in nuove visioni, mentre il disegno si fa strumento di dialogo interculturale e sulla città come spazio vivo di creazione
Inaugurata lo scorso 7 novembre a Villa delle Rose e poi riallestita negli spazi dell’Accademia, la mostra A dialogue across times and landscapes. Sotto/sopra è curata da Sara Colaone e Mario Rivelli per l’Accademia di Bologna, insieme a Cathy Van Maele, Katleen Verjans, Elena Grudzinskaite e Ieva Babilaitė–Ibelgauptienė.
Riflesso fantasma – Dario Sostegni e B*MO (Bérénice Motais de Narbonne)
Accademia di Belle Arti di Bologna
20 novembre – 23 dicembre - Inaugurazione con artisti mercoledì 19 h 18
Due giovani autori, due sguardi diversi e complementari sul mondo. Una mostra che mette in relazione le opere di Dario Sostegni, autore di Il sogno della cicala (Canicola) ed ex studente dell’Accademia, e B*MO – Bérénice Motais de Narbonne, in un dialogo visivo che indaga i temi dell’adolescenza, dell’identità e delle sue potenzialità metamorfiche e propone un confronto sul disegno come linguaggio di ricerca intima e politica, capace di restituire la complessità del vivere contemporaneo
La mostra, curata da Hamelin in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, sarà presentata in Aula Magna mercoledì 19 alle 17 alla presenza di Enrico Fornaroli, Direttore dell’Accademia di Bologna.
Giornata di studi su Nicole Claveloux
Accademia di Belle Arti di Bologna
20 novembre ore 10
In occasione della grande mostra Mondi accanto dedicata a Nicole Claveloux, l’Accademia ospita una giornata di studi che approfondisce la figura e l’eredità dell’artista francese. Loïc Boyer, Jean-Marc Lonjon, Laura Scarpa si confronteranno sul segno e sull’immaginario di Claveloux, analizzando la sua influenza sul fumetto contemporaneo e la sua capacità di coniugare ironia, sogno e critica sociale. L’approfondimento sull’autrice continuerà nel pomeriggio presso l’Auditorium di Salaborsa con David B., Laura Pugno e Emilio Varrà.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Hamelin, è pensata come un momento di formazione e confronto aperto a studenti, ricercatori e pubblico, in dialogo diretto con la mostra allestita presso l’ex Chiesa di San Mattia.
Nuove conversazioni a vignetta
DAS – Dispositivo Arti Sperimentali
22 – 23 novembre
Questo ciclo di incontri, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna e con il Master Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee dell’Università di Bologna, porta in scena un dialogo tra artisti, teorici e studiosi di diverse discipline.
Attraverso confronti e testimonianze, le conversazioni esplorano i temi centrali del festival — la memoria, l’infanzia, la satira, il fantastico — mettendo in relazione linguaggi e sguardi differenti. I protagonisti degli incontri sono Lika Nüssli con Federica Lucchesini (22/11, ore 12.30); Hurricane con Vittorio Giacopini (22 novembre, ore 15); B*MO, Dario Sostegni e Raffaele Sorrentino (22 novembre, ore 16.30), David B. con Emanuele Dattilo (23 novembre, ore 15).
Un’occasione per riflettere sul fumetto come forma d’arte capace di raccontare il presente e di aprire visioni alternative sul reale.
Workshop e mostra “Poesia visiva” con Lika Nüssli
URCA Studio
22 novembre – 5 dicembre
La formazione dei giovani talenti è uno dei pilastri del festival. In questo spirito, l’artista svizzera Lika Nüssli, tra le protagoniste di A occhi aperti 2025, conduce un laboratorio intensivo con un gruppo di studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Il workshop, intitolato Poesia visiva, esplora il rapporto tra memoria, gesto e segno, guidando i partecipanti in un processo creativo libero e spontaneo, che si concretizza nella mostra collettiva allestita negli spazi di URCA Studio.
Il progetto è realizzato grazie al sostegno dei fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai e in collaborazione con Pro Helvetia.
Formazione, incontri e nuove reti tra le Accademie
Accanto a mostre e incontri, A occhi aperti consolida il suo ruolo come piattaforma formativa per le nuove generazioni di artisti.
All’interno del programma sono previste due lezioni speciali: una di Roberto Catani e una di B*MO, dedicate a piccoli gruppi di studenti, con il possibile coinvolgimento di una classe del nuovo Biennio Cinema e Animazione sperimentale dell’Accademia di Bologna.
Il festival ospiterà inoltre una portfolio review aperta ai giovani autori, realizzata in collaborazione con Coconino Press, SputnikPress, Eris Edizioni e l’artista Sarah Mazzetti, un’occasione preziosa di confronto diretto con il mondo dell’editoria e della produzione contemporanea.
A occhi aperti intende anche farsi centro nevralgico per la formazione grazie alla collaborazione con docenti e studenti di diverse Scuole e Accademie di Belle Arti d’Italia— da Urbino a Macerata, da Massa Carrara a L’Aquila, Roma, Ravenna, Venezia e Torino — che porteranno le loro classi al festival. Il DAS – Dispositivo Arti Sperimentali, sede centrale della manifestazione, sarà uno spazio aperto di incontro e visibilità per i progetti artistici provenienti da tutta Italia, culminando in un momento collettivo di confronto tra le diverse scuole, in programma venerdì 21 novembre alle ore 11.30.
La collaborazione si estende infine al collettivo di videomaker LeleMarcojanni, che curerà la documentazione audiovisiva del festival, coinvolgendo nel processo un gruppo di studenti e studentesse del corso di Linguaggi del Cinema e dell’Audiovisivo, a testimonianza di un dialogo sempre più stretto tra arti visive, cinema e narrazione.
Con queste iniziative, A occhi aperti rinnova la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna, confermandone il ruolo di partner scientifico e creativo del festival: un luogo dove formazione, ricerca e sperimentazione si intrecciano per generare nuovi sguardi sull’immagine contemporanea e sulle sue potenzialità narrative.
Per il programma completo della terza edizione del festival A occhi aperti, consultare il sito:
https://aocchiaperti.net/2025
A occhi aperti. Disegnare il contemporaneo
A cura di Hamelin
Con il sostegno dei fondi Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai
e con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna | Settore Biblioteche e Welfare culturale, Musei Nazionali di Bologna - Direzione Regionale Musei Nazionali Emilia-Romagna - Ex Chiesa di San Mattia, Accademia di Belle Arti di Bologna
Main partner Gruppo Hera
In collaborazione con Fondazione Cineteca di Bologna, Comune di Bologna | Settore Musei Civici Bologna | Museo internazionale e biblioteca della musica, Institut français Italia, Università di Bologna - Master Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee e Dipartimento delle Arti
Con il contributo di Fondazione Nuovi Mecenati - Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea, Pro Helvetia
Sponsor tecnici Phi Hotel Bologna - Gruppo Phi Hotels, StickerMule, Gastronomia Piccinini
Nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna
A occhi aperti fa parte di RIFF Rete Italiana Festival Fumetto
Per informazioni
Hamelin I info@hamelin.net | 051 233401 | www.hamelin.net
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