Giuliana Cunéaz espone l'installazione interattiva La Belle au bois dormant in occasione di FrontDoc 2025 ad Aosta 8 - 15 novembre 2025 TALK Sogni e intelligenza artificiale VENERDì 14 NOVEMBRE ORE 20.30 con Giuliana Cunéaz e Valeria D'Ambrosio Spazio Plus, Aosta Un invito a confrontarsi con il proprio inconscio in un dialogo costante tra umano e artificiale, sogno e algoritmo, e l'A.I. che permette di trasformare il segno in una visualizzazione emotiva. Al festival FrontDoc, in programma dall'8 al 15 novembre ad Aosta, arriva l'installazione interattiva e immersiva “La Belle au bois dormant” di Giuliana Cunéaz, che viene presentata per la prima volta in Valle d'Aosta all'interno di Spazio X, la sezione del festival di cinema di frontiera dedicata alle contaminazioni tra cinema, arti visive e sperimentazioni audiovisive. Un vero e proprio ritorno a casa per l’artista nata ad Aosta e oggi riconosciuta a livello internazionale per la sua ricerca al confine tra arte, scienza e tecnologia: “La belle au bois dormant”, che sarà accessibile liberamente al pubblico dal 9 al 14 novembre 2025 tutti i giorni dalle 16:30 alle 22:00, rappresenta un processo visivo ogni volta differente, al centro del quale si colloca la personalità di ogni singolo fruitore. Ne parla l'artista con Valeria D'Ambrosio il 14 novembre alle 20:40 a Spazio Plus. |
Giuliana Cunéaz partecipa alla mostra ERRATICA PREMIO MARCHE 2025 Biennale d’Arte Contemporanea 22 novembre 2025 – 28 febbraio 2026 Mole Vanvitelliana, Ancona Il Premio Marche 2025 – Biennale d’Arte contemporanea torna nella città di Ancona dopo venticinque anni, dove nacque nel 1957. A celebrare questo nuovo percorso, una mostra dal titolo Erratica ospitata alla Mole Vanvitelliana dal 22 novembre 2025 al 28 febbraio 2026, promossa e co-organizzata da AMIA e Comune di Ancona-Assessorato alla Cultura con il sostegno di Regione Marche, ne racconta la storia, attraverso tre differenti sezioni. Un excursus dagli esordi fino alla fine degli anni Novanta del Novecento, poi un focus sui 25 anni in cui si è svolto lontano dalla natia Ancona dal 2000 al 2024 a cura di Elena Pontiggia e Gabriele Simongini e infine una parte dedicata agli artisti che rappresentano lo stato attuale dell’arte contemporanea a cura di Giacinto di Pietrantonio. Proprio in questa terza sezione, a cura di Giacinto Di Pietrantonio, saranno esposti alcuni lavori della serie Nahuales di Giuliana Cunéaz, insieme a quelle di un’altra ventina di autori che ad oggi possono rappresentare, secondo la scelta curatoriale, lo stato attuale dell’arte contemporanea, artiste e artisti che utilizzano vari media, selezionati per la loro capacità di lavorare in modo innovativo sia con le tecniche tradizionali che con quelle più moderne come la fotografia, il digitale e il mondo del web. |
Giuliana Cunéaz partecipa al format CONTEMPORANEO NON-STOP Il respiro della natura | TERRA A cura di Patrizia Nuzzo fino al 20 settembre 2026 Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, Verona La Galleria d’Arte Moderna Achille Forti presenta la quarta e ultima edizione del format CONTEMPORANEO NON-STOP Il respiro della natura, a cura di Patrizia Nuzzo, dedicata all’elemento TERRA. Gli artisti scelti e i loro lavori concorrono a sviluppare un percorso espositivo che interpreta il quarto elemento attraverso linguaggi e strumenti contemporanei, quali l'Intelligenza Artificiale e le tecnologie digitali, che si intrecciano a tecniche più tradizionali – come la pittura ad olio, il disegno a carboncino e la scultura modellata attraverso una varietà di materiali. Giuliana Cunéaz presenta un gruppo di opere dalla serie Spiriti di Terra (2025), lavori inediti realizzati con digital painting, Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata. Attraverso la fusione tra poesia visiva e tecnologia avanzata, l’artista crea opere che esplorano la memoria e l’onirico, sollecitando una riflessione sul nostro rapporto con la realtà. Gli spiriti sono archetipi universali o numi tutelari che si manifestano con sembianze antropomorfe, rappresentando un ponte fra visibile e invisibile. |
Mostra personale WUNDERKAMMER DIGITALE di Giuliana Cunéaz Fino al 15 dicembre 2025 MANLo Museo Archeologico Nazionale della Lomellina Vigevano (PV) Il progetto espositivo Wunderkammer Digitale, proposto sino al 15 dicembre 2025 al al MANLo il MuseoArcheologico Nazionale della Lomellina di Vigevano (che ha sede all'interno dello straordinario Castello Sforzesco), pone al centro l'installazione Matter Waves Unseen, una vera e propria ‘camera delle meraviglie’ interpretata in chiave contemporanea. L’artista riprende la tradizione delle “wunderkammer”, raccolte di antichità e oggetti singolari, inserendo in uno stipo da collezionista piccole sculture di argilla dipinte (circa 30) in madreperla. Tra i cassetti è posizionato uno schermo al plasma nel quale scorrono le immagini realizzate con la tecnica dell’animazione 3D che mostrano onde di terra che, nel loro flusso, portano alla luce oggetti dalle forme differenti che poi vengono nuovamente inghiottiti in un processo magnetico di apparizione e sparizione. Questi elementi provenienti dal nanomondo sembrano depositarsi come forme germinali all’interno dei cassetti in una progressiva interazione che permette di scrutare l'aspetto profondo e misterioso della materia. L'opera Matter Waves Unseen è entrata recentemente a far parte della collezione permanente del Museo nazionale dell'Arte Digitale di Milano. |
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