sabato 14 gennaio 2017

Il Mulino al Pizzon a Fratta Polesine in Borghi d'Europa

Dopo le giornate di informazione di Borghi d'Europa nella Bassa Paovana e nella Bassa Veronese,
la rete dei borghi europei del gusto ha rimesso in moto le iniziative per il 2017 dei Percorsi Internazionali.
Un incontro a Fratta Polesine, presso la Locanda Mulino al Pizzon ha portato alla definizione di quattro appuntamenti : il primo in occasione della Giornata Europea dei Mulini Storici, il secondo
dedicato all' Itinerario Napoleonico Europeo, il terzo agli Ecomusei, il quarto alle Vie del Pane.
Maurizio, nume tutelare e artista di talento, ha offerto poi ai commensali (fra gli altri il Presidente
dell'Associazione Napoleonica d'Italia, prof.Massimo Zanca), un saggio della propria cucina.

MULINO al PIZZON

Il contesto economico
Il Pizzon è un singolare borgo di Comune di Fratta Polesine (Ro), che si caratterizza per una serie di connotati unici nel loro insieme:
a) La Meravigliosa posizione panoramica all'incorcio di due fiumi: lo Scortico (proveniente dall'Adige) e il Tartaro-Canalbianco (antico ramo del Po).
b) La presenza di complessi di archeologia industriale di assoluto rilievo: Il Mulino (1842), che conserva i macchinari intatti; la Conca di navigazione, nodo della via navigabile che univa il Po all'Adige, da Polessela a Badia Polesine; il Ponte-canale, testimonianza delle prime binifiche in Polesine nel 1500, tuttora attiva.
c) Pregevoli presenze architettoniche: 1) La teoria di case tipiche polesane affacciate sul fiume, un tempo adibite ad abitazioni dei guardiani idraulici; 2) Corti rurali del'600 e del '700.

Il centro museale
Il centro museale è costituito da:
a) Il Mulino adibito a museo, con una essenziale cartellonistica informativa
b) La caffetteria del museo, con annesso alloggio e ristorazione con cucina ad impostazione tipico locale con influssi interculturali
c) Attracco fluviale cul Canalbianco
d) Squero per la riparazione e costruzione di barche in legno tipiche da fiume
e) Noleggio biciclette, barche a remi, a motore, a vela
f) Visite guidate e laboratori didattici sul grano, il mais, l'arte molitoria in Polesine e il Folclore collegato
g) Centro per la divulgazione delle energie rinnovabili. E' funzionante una centrale fotovoltaica che consente l'autonomia energetica del complesso ecomuseale. In allestiemento una centralina idroelettrica che sfrutta il salto d'acqua nelle prese del vecchio mulino ora ripristinate. In progetto una centrale a biomassa e una piccola installazione ecolica.
h) Eventi di tipo artistico, letterario, covegnistico e di spettacolo sono già stati realizzati ed altri sono in programma.
Itinerari
Con partenza dal centro comuseale del Pizzon sono possibili itinerari in auto, a piedi, in bici, in barca e canoa. Oltre alle più famose città d'arte (Ferrara, Padova, Venezia, Verona, Vicenza, Bologna, Ravenna, Mantova) e in Polesine: Rovigo, Lendinara, Adria e Delta del Po, la meta principale più vicina è Fratta Polesiene, piccolo centro ma con grandi attrattive: 1) Villa Badoer, perla di Andrea Palladio; 2) Il Museo Nazionale Archeologico, in cui sono esposti i reperti e la ricostruzione del Villaggio di Frattesina, uno dei centri più importanti in Europa nella tarda età del bronzo; 3) Il Museo Etnografico 4) La Casa del Museo Matteotti 5) Il Percorso storico-architettonico delle Ville carbonare, essendo stata Fratta teatro di uno dei primi episodi del movimento carbonaro nel Risorgimento Italiano.

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