Nella presentazione
di Gu.Sto (Gusto Storico),il Percorso Internazionale delle Terre del
Gusto con eccellenze storicamente documentabili,verranno degustati
dei piatti con le lagane, pasta calabrese
“Le lagane sono un
tipo di pasta rustica fatta senza uova, piuttosto spessa, più larga
delle tagliatelle ma più stretta della lasagna (circa 4 cm). Sono
particolarmente diffuse nel Meridione d’Italia, in Campania,
Basilicata, Calabria e Puglia, dove sono tradizionalmente abbinate in
tradizionali zuppe agli ottimi legumi presenti in abbondanza in
queste regioni. L’etimologia della parola odierna risale fino al
greco antico, nel quale con questo etimo si indicava un disco di
pasta fatta con acqua e farina, arrostito su una pietra rovente e
successivamente tagliato a strisce: queste venivano solitamente
consumate a zuppa, unite a legumi e granaglie. Passate dalla Magna
Grecia alla Roma Imperiale, già Orazio nelle sue Satire ne decanta i
pregi, mettendo in versi le sue cene a base di “lagani”, ceci e
porri. Ma sarà il celebre gastronomo Apicio a parlarci più
diffusamente nel suo “De Re Conquinaria” dei “lagani”, cioè
di sfoglie di pasta condite o con il garum o con la carne,
sovrapposte a strati a formare un piatto antenato delle nostre
lasagne.” (da Lorenzo Vinci ilGiornale.it).
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