l mondo del vino ha nuove parole d’ordine per disegnare il proprio futuro. A scriverle sono stati gli otto visionari che questa
mattina hanno dato vita alla prima parte della Giornata Salvaterra che ha riunito in Valpolicella 16 grandi imprenditori, visionari, e personaggi che per loro esperienze
creative, aziendali e personali hanno dato vita a storie di successo che possono essere di esempio per il mondo del vino.
Sostenibilità sostenibile, coraggio, tempo, etica, connessioni i temi dominanti emersi dalle parole dello chef
Massimo Bottura
dell’imprenditore-designer
Maurizio Riva, della Direttrice Ricerca dell’Istituto Ramazzini Fiorella Belpoggi,
l’economista e scrittore Gunter Pauli, creatore della Blu Economy, del fondatore di Seeds&Chips
Marco Gualtieri, del Sindaco di Esino Lario Pietro Pensa, del
climatologo Luca Mercalli e del fondatore di Cracking Art Paolo Bettinardi.
La giornata SalvaTerra
La giornata SalvaTerra
Salvaterra
e Gambero Rosso hanno organizzato la Giornata SalvaTerra che si è
tenuta a San Pietro in Cariano (Verona) nel cuore della
Valpolicella.
Due
i momenti della giornata: quello della mattina condotto attraverso
confronti serrati tra coppie dei cosiddetti ospiti “visionari”; quattro
faccia a faccia incalzati da
Licia Granello.
La mattinata è stata suddivisa in particolare in quattro momenti, legati a quattro temi principali: Valore-Etica, Sostenibilità Sostenibile, Tempo, Connessioni, ognuno dei quali ha visto l’intervento di due “visionari”, tutti moderati dalla giornalista di Repubblica.
Sul primo tema, “Valore-Etica” interviene Bottura: “Sprechiamo 1,3 bilioni di tonnellate di cibo ogni anni.” Lo chef specifica “La cucina non è solo qualità del cibo, ma anche delle idee.”
Il confronto è avvenuto con Maurizio Riva, che dichiara: "Il popolo italiano ha perso l'etica della cura del prossimo. Noi vogliamo inculcare il bello."
Particolarmente significativo per l’imprenditore è raggiungere i giovani: “Molto importante stare vicino ai giovani. Quando parlo con loro voglio che sentano un pugno allo stomaco”.
La mattinata è stata suddivisa in particolare in quattro momenti, legati a quattro temi principali: Valore-Etica, Sostenibilità Sostenibile, Tempo, Connessioni, ognuno dei quali ha visto l’intervento di due “visionari”, tutti moderati dalla giornalista di Repubblica.
Sul primo tema, “Valore-Etica” interviene Bottura: “Sprechiamo 1,3 bilioni di tonnellate di cibo ogni anni.” Lo chef specifica “La cucina non è solo qualità del cibo, ma anche delle idee.”
Il confronto è avvenuto con Maurizio Riva, che dichiara: "Il popolo italiano ha perso l'etica della cura del prossimo. Noi vogliamo inculcare il bello."
Particolarmente significativo per l’imprenditore è raggiungere i giovani: “Molto importante stare vicino ai giovani. Quando parlo con loro voglio che sentano un pugno allo stomaco”.
Fiorella Belpoggi
è invece la visionaria del tema “Sostenibilità Sostenibile”: "Bisogna
investire in ricerca, non in detrattori e parole. Abbiamo la possibilità
di arrivarci prima delle emergenze." dichiara
la direttrice ricerca dell’Istituto Ramazzini. “Bisognerebbe istituire
scale di rischio e quando arrivano prodotti meno inquinanti di quelli
precedenti andrebbero tolti dal mercato, non deprezzati.”
Sul tema “Tempo” non poteva mancare il parere del climatologo
Luca Mercalli: “Il cambiamento del clima modifica anche la
geografia del vino attuale. Siamo nel periodo più caldo da almeno 2000
anni.” dichiara, e ancora “Il riscaldamento climatico è come la febbre. E
oggi siamo già a 38, senza possibilità di guarigione,
ma solo di contenimento.”
Con Luca Mercalli sul palco interviene Paolo Bettinardi,
fondatore di Cracking Art: “Nel 1993 siamo partiti da consapevolezza
del problema plastica, il nostro migliore amico e peggior nemico”
Pietro Pensa,
sindaco di Esino Lario, è uno dei visionari del tema “Connessioni” e
ricorda “Non avevamo internet, ma dopo Wikimania abbiamo wifi gratuita
per tutti i cittadini e di elevata qualità “
Marco Gualtieri è particolarmente legato a questo tema: “Noi a @SEEDSandCHIPS crediamo che la connessione e la contaminazione siano l’unico modo per portare il cambiamento” e aggiunge “Non si può parlare di futuro e innovazione senza i giovani.”
Il tema delle Connessioni viene legato al tema della Sostenibilità nell’intervento di Gunter Pauli.
Per Gunter Pauli economista e scrittore, creatore delle green economy e poi della blue economy, la sostenibilità è la chiave per essere competitivi ma sarà possibile solo se si crea un vero legame diretto con chi consuma.
Marco Gualtieri è particolarmente legato a questo tema: “Noi a @SEEDSandCHIPS crediamo che la connessione e la contaminazione siano l’unico modo per portare il cambiamento” e aggiunge “Non si può parlare di futuro e innovazione senza i giovani.”
Il tema delle Connessioni viene legato al tema della Sostenibilità nell’intervento di Gunter Pauli.
Per Gunter Pauli economista e scrittore, creatore delle green economy e poi della blue economy, la sostenibilità è la chiave per essere competitivi ma sarà possibile solo se si crea un vero legame diretto con chi consuma.
Come
sostiene Pauli “per quanto riguarda il mondo del vino, quello che
suggerisco ai produttori è di riavvicinarsi ai consumatori, connettersi a
loro e ascoltarli.
I consumatori di oggi
sono già molto attenti ai prodotti, alla qualità, all’origine, alla
biodiversità. In altre parole alla sostenibilità. Ma se vogliamo che la
sostenibilità faccia parte della nostra vita, la nostra vita deve essere
essa stessa sostenibile,
anche a livello finanziario. Infatti per essere sostenibili bisogna
essere competitivi, ma è vero anche il contrario, e cioè che per essere
competitivi è necessario essere sostenibili. Alla fine un prodotto come
il vino è vita e dipende dall’ecosistema. È
una connessione con il territorio ma anche con la storia del
territorio. Per cui i produttori di vino devono completare questo ciclo
provando a riconnettersi con i consumatori. Per creare connessione è
necessario ascoltare il consumatore, che dice sempre cosa
vuole, di cosa ha bisogno. È anche necessario dare un volto e una
storia senza essere anonimi come spesso accade. È solo quando si è in
grado di riconnettersi così, con la sostenibilità, rispettando le altrui
culture e tradizioni, che si ha successo”.
Le
loro provocazioni saranno materiale della tavola rotonda che, nel
pomeriggio, coinvolgerà altri otto super-ospiti. Per il mondo
del vino: il presidente di Masi Agricola Sandro Boscaini, il giornalista del Gambero Rosso
Marco Sabellico, la viticoltrice Caterina Ceraudo e il presidente di Cantine Ferarari
Matteo Lunelli. Per gli altri mondi: la paesaggista Anna Marson, l'oste visionario Michil Costa, l’amministratore delegato di Novamont
Catia Bastioli e il vice presidente di Lavazza Marco Lavazza.
Questa è una
ambizione che Salvaterra condivide con Gambero Rosso.
Dichiara Paolo Cuccia, Presidente di Gambero
Rosso “Siamo consapevoli e fortemente sensibili al valore dei
territori, della eccellenza dei prodotti e della diffusione della
cultura agroalimentare. Gambero Rosso è in tal senso da
anni impegnato sul fronte della sostenibilità nel campo vitivinicolo.
Tutto ciò oggi assume una valenza più ampia e profonda, grazie a produttori illuminati ed eventi come l’odierna giornata
Salvaterra.
Non solo quindi il decisivo sostegno all’ambiente, ma anche il più
ampio approfondimento
e condivisione dei contributi che la sensibilità sociale, lo sviluppo
economico e l’utilizzo di tecnologie avanzate possono offrire per
disegnare un nuovo scenario fruttuoso e redditizio per il mondo
vitivinicolo”. L’obiettivo
è
proprio quella di far dialogare diversi mondi e favorire le
contaminazioni con l’obiettivo di ridefinire la visione stessa di vino:
dal concetto di tradizione a quello di attualità
e interpretazione dei tempi.
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